A Scanno (AQ) per imparare a governare bene i processi in atto Il dirigente scolastico è oggi nell’occhio del ciclone. Quella del dirigente è forse la professionalità meno compresa. I problemi che deve affrontare non sono quasi mai percepiti nella loro complessità e, a volte, drammaticità. Dirigere una scuola richiede fatica ed impegno, responsabilità alte a cui spesso seguono solo

È la prima condizione per la crescita professionale Sui social le risposte al Piano Nazionale di formazione (PNF), presentato al MIUR lunedì scorso (3 ottobre) in presenza di testimoni internazionali, non appaiono sempre lusinghiere. Però la scuola reale lo sa: non possiamo più prendere scuse, né sostenere strategie di evitamento. Il diritto a non formarsi non ha più giustificazioni sostenibili. Non è

Sembra una cosa seria… Allora, si vuole fare sul serio puntando sullo sviluppo professionale dei docenti? Ci sono, a livello nazionale, segnali di garanzie e testimonianze di responsabilità nel mettere in evidenza l’importanza di una formazione obbligatoria, permanente e strutturale. Il comma 124 della legge 107/2015 non è stato solo un “incidente di percorso”, come a volte capita, quando alcune

Sono tutti unanimi nel valutare l’anno scolastico trascorso come uno dei più impegnativi della storia degli ultimi decenni: annus horribilis, secondo molti, annus mirabilis, secondo altri. Per tutti sicuramente “anno dei miracoli” grazie alla capacità delle scuole italiane di affrontare e gestire problemi, cambiamenti, contraddizioni, sicuramente difficoltà inedite. Tra le tante novità vanno comprese anche quelle relative alla cosiddetta valorizzazione

Ma il concorso serve a scegliere i migliori o solo a coprire i posti vacanti? Continuano a girare sul web, ma anche sulla carta stampata, titoli che fanno notizia: “Concorso docenti, tutti incapaci?”; “Candidati, riammessi dopo i ricorsi, superano la prova”; “Denunce di irregolarità nelle procedure”; “Opinabilità e varietà nelle griglie di valutazione”; “La beffa del sostegno: in 4 regioni più

Qualcosa si muove La procedura concorsuale per diventare dirigente scolastico si concluderà presto, cioè in tempo utile perché le assunzioni vengano effettuate nell’anno scolastico 2017/2018. La “buona notizia” ce la fornisce Dorina Bianchi, la nuova sottosegretaria al Ministero dei Beni Culturali, che così risponde ad un’interrogazione parlamentare nella VII Commissione Cultura della Camera, giovedì 14 luglio 2016. E noi lo

Lo schema di Regolamento sulle procedure concorsuali per il reclutamento dei dirigenti scolastici prevede una “prova preselettiva” consistente in un test di 50 quesiti a risposta multipla. La natura delle domande dovrà essere attinente alle materie indicate per la preparazione della prova orale e lo svolgimento dovrà avvenire mediante l’ausilio di sistemi informatizzati. E questo è ciò che si legge nello stesso schema

Il 14 giugno il Miur ha trasmesso al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) lo schema di Regolamento sulle procedure concorsuali per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Dal momento che il parere del CSPI dovrà essere espresso entro 45 giorni, possiamo con ragionevolezza presupporre che le prove preselettive non si effettueranno prima del mese di ottobre. Dopo tanti anni, e