L’Audiofonetica di Mompiano: un’eccellenza scolastica italiana

C’erano una volta i sordomuti. In realtà, i sordi non sono affatto “muti”, per una serie di ragioni ormai effettivamente accertate e universalmente condivise. Innanzitutto perché l’apparato vocale delle persone sorde – se si escludono altre particolari patologie – è integro ed in grado di funzionare perfettamente. In secondo luogo, perché i sordi sviluppano spontaneamente un altro linguaggio, quello visivo-gestuale,

Le intuizioni vincenti di Francesco De Bartolomeis

A distanza di 60 anni dalla sua prima edizione, l’Associazione Gessetti Colorati di Ivrea ripubblica in questi giorni un testo pedagogico che fa ormai parte della storia della scuola italiana.Il libro si intitola “I metodi nella pedagogia contemporanea” e venne scritto a cavallo fra gli anni ’50 e ’60 daFrancesco De Bartolomeis, all’epoca quarantenne ma già ordinario di pedagogia presso l’Università di

Una transizione per migliorare l’inclusione

La sentenza del Tar Lazio 14 settembre 2021 n. 9795, che ha annullato il D.I. 29 dicembre 2020 n. 182, le relative Linee guida e gli Allegati C e C1, ha di fatto rinviato il modello del “PEI nazionale” che, dopo le numerose eccezioni sollevate dal giudice amministrativo, avrà una veste diversa dall’articolazione prefigurata nel decreto rimosso. L’eccezionalità della sentenza

È tempo di definizione del GLO per l’inclusione

Al fine di garantire un’efficace inclusione scolastica il decreto 66/2017, integrato e modificato dal decreto 96/2019, prevede specifici gruppi dedicati. In questo contributo accendiamo i riflettori sul Gruppo di Lavoro Operativo (GLO) per l’Inclusione, gruppo strategico nel quale concretamente si progetta il percorso educativo didattico per la miglior riuscita possibile negli apprendimenti e nella partecipazione sociale di ciascun alunno in

Ai nastri di partenza la formazione docenti per l’inclusione degli alunni con disabilità

È stato pubblicato dal Ministro dell’istruzione il decreto n. 188 del 21 giugno 2021 “Formazione del personale docente ai fini dell’inclusione degli alunni con disabilità”, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 961, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021- 2023”. Uno

Per una transizione digitale inclusiva e a misura d’uomo

Qualche mese prima dello scoppio della pandemia e più precisamente nel Maggio 2019 alcuni docenti e ricercatori universitari provenienti da prestigiose università mondiali stilavano a Vienna un manifesto su quelle che dovevano essere le linee guida per orientare i decisori politici nella transizione digitale degli anni a venire. L’anima inclusiva delle tecnologie Secondo gli accademici si trattava di creare una

Per una buona didattica non basta conoscere la disciplina

L’attenzione ai linguaggi sta diventando centrale nel dibattito attuale sull’inclusione sociale e scolastica. La comunicazione è specchio della realtà, ma è anche strumento per diffondere, e rafforzare modelli e valori (come pure disvalori e stereotipi). L’uso inclusivo della lingua è la capacità di rappresentare e raggiungere ogni persona, senza esclusione di alcuna categoria o gruppo di persone, ma attribuendo pari riconoscimento

Nuovo modello nazionale del Piano Educativo Individualizzato

Il decreto e gli allegati Il nuovo modello nazionale del Piano Educativo Individualizzato (PEI) per alunne e alunni con disabilità è stato trasmesso alle scuole il 13 gennaio scorso. Il decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182 ha definito, infatti, le recenti modalità per l’assegnazione delle misure di sostegno, previste dal decreto legislativo 66/2017, nonché i modelli di PEI che

La neo-scuola “virtuale” Il Ministero dell’Istruzione ha ravvisato nella Didattica a Distanza uno strumento valido per sopperire all’impossibilità di recarsi nei luoghi da sempre adibiti all’educazione e all’ istruzione, quali gli edifici scolastici. Piattaforme e-learning, sinora supporto delle sperimentazioni didattiche laboratoriali, sono diventate a tutti gli effetti, il luogo quotidiano dell’incontro e del fare scuola. Purtroppo, però, la DaD, talvolta

L’approvazione del D.lgs. 96 del 28-8-2019, che modifica e integra il precedente decreto delegato scaturito dalla legge 107/2015 (D.lgs. 66/2017), ha aperto una riflessione sulle condizioni necessarie per la migliore integrazione degli allievi disabili nelle scuole di ogni ordine e grado. La nuova normativa mantiene l’ancoraggio all’ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute) quale sistema di codificazione

Le ragioni di una figura controversa L’inserimento degli alunni “portatori di handicap” nella scuola dell’obbligo (elementare e media) è stato sancito dalla legge 517/1977, che ha portato a compimento un principio stabilito in un precedente provvedimento, la legge 118 del 1971. In essa, all’art. 28 si affermava che l’istruzione dell’obbligo degli alunni con disabilità sarebbe dovuta “avvenire nelle classi normali della scuola pubblica, salvi

Uno sguardo d’insieme A leggere i dati del Rapporto annuale del MIUR sullo stato dell’integrazione scolastica (MIUR, I principali dati relativi agli alunni con disabilità. A.s. 2017/18, Roma, maggio 2019) dovremmo essere tutti molto soddisfatti. Si registra infatti un aumento dei posti di sostegno attivati (155.997 unità rispetto ai 90.026 di dieci anni prima), e questo, a fronte della persistente

Una circolare “pedagogica” Il Miur, con la nota del 17.5.2018, n. 1143 “L’autonomia scolastica quale fondamento per il successo formativo di ognuno”, offre alle scuole un documento di approfondimento riguardante il diritto allo studio in vista del successo formativo di ogni alunna/o. Il tema non è certamente nuovo. Considerati gli sviluppi che conosceremo meglio nel corso dell’a.s. 2018-2019, ritengo opportuno inquadrare il

Conferenza nazionale e diritti dei disabili Il tema dell’integrazione sociale e non solo scolastica delle persone disabili dovrebbe essere uno degli aspetti qualificanti di ogni società civile. Ci appassioniamo alla vita dei disabili in occasione delle “Paralimpiadi” e dell’eroico Alex Zanardi, o del pianista Ezio Bosso a Sanremo, ma l’inclusione va realizzata giorno per giorno nelle scuole, nei servizi sanitari,