Un’analisi controluce del (terzo) DPCM Quali sono le questioni sul tavolo, per gestire le attività didattiche in tempi di pandemia, quali i modelli e le procedure che possano rappresentare la vera riorganizzazione di una scuola fondata sull’idea di Calamandrei: scuola come « organo costituzionale », il cui corollario è la necessità di un impegno pubblico nell’aprire e tenere scuole aperte

Non ci sono più i DPCM di una volta Nei DPCM di marzo e aprile, in pieno Lockdown, era scritto così: “i dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche, modalità di didattica a distanza”. Poche semplici parole. Il DPCM del 24 ottobre spiega: “previa comunicazione al ministero dell’istruzione da parte delle autorità regionali, locali o sanitarie

Quale scuola secondaria ci attende nei prossimi mesi

Una scuola più preparata La seconda onda d’urto della pandemia Covid-19 sta impattando su un sistema scolastico non ancora riavviato del tutto. Ad un mese e mezzo circa dall’inizio delle attività didattiche, la provvisorietà organizzativa, i posti ad oggi vacanti, l’affanno alla ricerca dei supplenti sono elementi che vanno ad aggiungersi al ben più grave problema sanitario. Con il nuovo

La neo-scuola “virtuale” Il Ministero dell’Istruzione ha ravvisato nella Didattica a Distanza uno strumento valido per sopperire all’impossibilità di recarsi nei luoghi da sempre adibiti all’educazione e all’ istruzione, quali gli edifici scolastici. Piattaforme e-learning, sinora supporto delle sperimentazioni didattiche laboratoriali, sono diventate a tutti gli effetti, il luogo quotidiano dell’incontro e del fare scuola. Purtroppo, però, la DaD, talvolta

Nelle ultime due settimane abbiamo assistito ad un movimentato dibattito, sulla scuola e sulle sue modalità di funzionamento in tempo di pandemia, che ha prodotto serie conseguenze sul piano della vita di ogni giorno delle scuole, con provvedimenti che, a partire dalla Campania, hanno gradualmente interessato le scuole di intere regioni italiane, tutte in forte difficoltà dopo l’aumento incontrollato dei