Quando tra culture diverse manca il dialogo e la comunicazione

In una recente intervista al quotidiano Il Riformista, Luigi Manconi, già Presidente della Commissione per i diritti umani del Senato, editorialista di Repubblica e La Stampa, osserva che le cause della tragica scomparsa della giovane pachistana Saman Abbas sono da ricercare nella “profonda separatezza che intercorre tra noi e gli stranieri”. Il rischio di generalizzare Il rischio è che, anche

Per una buona didattica non basta conoscere la disciplina

L’attenzione ai linguaggi sta diventando centrale nel dibattito attuale sull’inclusione sociale e scolastica. La comunicazione è specchio della realtà, ma è anche strumento per diffondere, e rafforzare modelli e valori (come pure disvalori e stereotipi). L’uso inclusivo della lingua è la capacità di rappresentare e raggiungere ogni persona, senza esclusione di alcuna categoria o gruppo di persone, ma attribuendo pari riconoscimento

Per una transizione digitale inclusiva e a misura d’uomo

Qualche mese prima dello scoppio della pandemia e più precisamente nel Maggio 2019 alcuni docenti e ricercatori universitari provenienti da prestigiose università mondiali stilavano a Vienna un manifesto su quelle che dovevano essere le linee guida per orientare i decisori politici nella transizione digitale degli anni a venire. L’anima inclusiva delle tecnologie Secondo gli accademici si trattava di creare una

Un antidoto contro l’abbandono e la dispersione

Dispersione. Ci aiuta l’origine latina del termine “dispĕrgere”, spargere in parti, frammentare. Non bisogna scomodare la fisica, la chimica o la statistica per interpretarne il significato. Soffermiamoci sulle scienze dell’educazione e riconosciamo con immediatezza l’accezione negativa: la dispersione è il complesso di situazioni che porta ad una frequenza o partecipazione alle attività scolastiche incompleta e irregolare fino ad arrivare all’interruzione.