Verso il riconoscimento del middle management?

La Nota Ministeriale n. 4540 del 6 agosto 2025, che definisce i percorsi di formazione volontaria incentivata per l’anno scolastico 2024/2025, rappresenta, per la scuola, un elemento cruciale nell’attuazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), in particolare della riforma 2.2 della Missione 4, Componente 1, del (PNRR). La nota non si limita ad un semplice promemoria, ma ridefinisce

Servirà a migliorare il comportamento degli studenti?

Sul sito del Ministero dell’istruzione e del merito, in data 30 luglio 2025, è comparsa la notizia che il Consiglio dei ministri ha “approvato in via definitiva i regolamenti che riformano il voto di condotta e la disciplina della valutazione degli studenti della scuola secondaria, dopo i pareri favorevoli espressi dal Consiglio di Stato. Le misure saranno pienamente operative a

Dalle proteste alle riflessioni per migliorarlo

Recentemente sono stati resi noti dal Ministero dell’istruzione e del merito i dati sugli esami di Stato 2024-2025[1]. Sono dati che in realtà non destano più sorprese sia per le percentuali sempre altissime degli ammessi agli scrutini finali e dei promossi, sia per la diversa diffusione tra le aree geografiche del “100 e lode”: anche quest’anno le più alte percentuali

L’educazione emotiva e la scuola che verrà

“Tu chiamale, se vuoi, emozioni”, suggeriva Mogol nei lontani anni Settanta del secolo passato, sottintendendone la complessità e, soprattutto, la caratteristica sfuggevolezza. L’uomo, è noto, possiede risposte emozionali che producono effetto solo se vengono innescate e che hanno una funzione principalmente adattiva; dunque l’apporto delle emozioni è sempre prodromico all’incremento intellettivo e culturale del singolo perché esso stimola i cambiamenti