Dalle fragilità ai nuovi stili educativi

Ci sono segnali nella vita sociale che ci parlano di come sono cambiati i sentimenti e i comportamenti degli Italiani e che evidenziano anche i nuovi caratteri delle realtà familiari, dei rapporti tra genitori e figli, dei comportamenti nei confronti della scuola. Parliamo di fragilità, di incertezza, di insicurezza che contraddistinguono sia il mondo della famiglia sia il mondo della

Rapporto scuola-famiglia nell’era digitale

Non sempre è semplice comprendere le dinamiche relazionali della realtà attuale, in un tempo scandito ormai sempre di più dalla tecnologia. Anche per le persone di scuola, qualunque sia il profilo professionale, non sempre è facile rapportarsi efficacemente con gli adolescenti di oggi, che sommano ai comuni problemi adolescenziali quelli che, oggi, si amplificano come in una grande cassa di

Semplificare non è sempre la strada vincente

Sono diverse le sollecitazioni che hanno portato ad intitolare in questo modo il contributo che segue. Innanzitutto i tanti comunicati sul successo delle iniziative di orientamento ‘guidate’ dalle dal decreto ministeriale 328/2022[1] e sostenute dai fondi del PNRR; poi il rischio di una educazione al futuro e un orientamento dipendente dalle lusinghe dei mercati e delle amministrazioni centrali europee e

Ripartiamo dal Sistema integrato zerosei

I servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia costituiscono anche un sostegno alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro dei genitori, oltre che luoghi dedicati al benessere, alla cura e all’educazione dei bambini da zero a sei anni di età. È quanto si legge nella parte seconda delle Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei (D.M.334/2021). Questa consapevolezza