Rilevazioni Invalsi 2018: ci siamo…

Nei giorni scorsi l’Invalsi ha inviato ai dirigenti scolastici una comunicazione contenente indicazioni utili per lo svolgimento delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti degli studenti nell’anno 2018, le cui procedure sono state avviate in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. n. 62/2017, dalla Legge 107/2017 e dal DPR 80/2013.

Le principali novità

Partiamo innanzitutto dalle novità introdotte dal D.Lgs. 62/2017, seguito dai DD.MM. n. 741 e 742 del 3 ottobre 2017.

  1. Nella classe V primaria è stata introdotta la prova d’Inglese (art. 4, c. 4), che riguarda le competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto) riferite al livello A1 del QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue), in coerenza con le Indicazioni nazionali.
  2. Nella classe III secondaria di primo grado le prove saranno somministrate tramite computer (CBT – computer based testing) di Italiano, Matematica e Inglese (art. 7, c. 1).

Nello specifico, le principali novità delle prove Invalsi 2018 per la III secondaria di primo grado sono le seguenti:

  1. lo svolgimento delle prove avverrà nel mese di aprile, in un arco temporale indicato dall’Invalsi entro il 28 febbraio 2018. Dovendosi svolgere le prove al computer, si tratterà necessariamente di un arco temporale variabile in ragione della dimensione della scuola e del numero di computer collegati alla rete internet in ciascuna istituzione scolastica. All’interno di questo arco temporale la scuola potrà organizzare la somministrazione a propria discrezione, ad eccezione delle classi campione (comunicate dall’Invalsi entro il 28.02.2018), in cui le prove si svolgeranno secondo un calendario prefissato;
  2. le prove si svolgeranno interamente on line, mediante una piattaforma di somministrazione che opera sui principali sistemi operativi;
  3. la prova d’Inglese sarà imperniata sulle competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto), sviluppata in coerenza con le Indicazioni nazionali, e si riferirà principalmente al livello A2 del QCER;
  4. la partecipazione alle prove Invalsi costituisce requisito di ammissione all’esame di Stato;
  5. le prove Invalsi e lo svolgimento delle azioni a esse connesse costituiscono attività ordinaria d’istituto.

Anche la somministrazione delle prove Invalsi 2018 (Italiano e Matematica) per la II classe della scuola secondaria di secondo grado avverrà on line tramite computer.

Considerate le novità legate alle rilevazioni 2018, l’Invalsi renderà disponibili sul proprio sito, entro il 31.01.2018, esempi di prove d’Inglese per la classe V primaria, e di Italiano, Matematica ed Inglese CBT per la classe III della scuola secondaria di primo grado e per la classe II della scuola secondaria di secondo grado (Italiano e Matematica).

Calendario delle rilevazioni

Nella scuola primaria lo svolgimento delle prove Invalsi 2018 avverrà mediante la tradizionale somministrazione cartacea nel rispetto del seguente calendario:

  • 3 maggio 2018: prova d’Inglese (V primaria);
  • 9 maggio 2018: prova di Italiano (II e V primaria) e prova preliminare di lettura (quest’anno, la prova di lettura è svolta solo dalle classi campione della II primaria);
  • 11 maggio 2018: prova di Matematica (II e V primaria).

Nella scuola secondaria le prove computer based (CBT) si svolgeranno, invece, nel rispetto del seguente calendario:

  • tra il 04.04.2018 e il 21.04.2018, in un arco di giorni indicati da Invalsi, le classi III della scuola secondaria di primo grado sosterranno le prove di Italiano, Matematica e Inglese;
  • tra il 07.05.2018 e il 19.05.2018, in un arco di giorni indicati da Invalsi, le classi II della scuola secondaria di secondo grado sosterranno le prove di Italiano e Matematica, comprensive anche del questionario studente

Iscrizione alle prove

La partecipazione alle prove Invalsi 2018 prevede l’iscrizione delle scuole via web, sul sito dell’Invalsi, dal 10.10.2017 alle ore 16.30 del 31 ottobre 2017, seguendo le indicazioni rinvenibili nel sito suindicato.

Al fine di semplificare le procedure, anche quest’anno le operazioni di iscrizione alle prove Invalsi 2018 saranno unificate per tutte le classi coinvolte nella rilevazione, inclusa la terza secondaria di primo grado interessata dal nuovo esame di Stato (art. 7 del D.Lgs. 62/2017), con possibilità di apportare in seguito eventuali modifiche dovute all’iscrizione di candidati esterni.

Nel modulo di iscrizione andranno accuratamente inserite informazioni sul numero di aule informatiche presenti nella scuola, con l’indicazione per ciascuna di esse del numero dei computer funzionanti, collegati a internet e disponibili per gli studenti.

Classi campione

Anche per la rilevazione  2018 l’Invalsi individuerà un campione rappresentativo di classi presso le quali saranno inviati osservatori esterni. Le scuole potranno verificare se rientrano in tale campione secondo il seguente calendario sul sito dell’Invalsi:

  • entro il 20.04.2018 scuola primaria;
  • entro il 09.03.2018 scuola secondaria di primo grado;
  • entro il 30.03.2018 scuola secondaria di secondo grado.

Protezione dei dati personali

Anche quest’anno sarà necessario prestare massima attenzione al rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

L’Invalsi raccoglie, infatti, dati in forma anonimizzata tramite le scuole, a fini di ricerca e statistici, per elaborare l’indice di contesto socio-ambientale-culturale e per il calcolo del valore aggiunto.

I suindicati dati sono raccolti mediante il “Modulo per la trasmissione delle informazioni di contesto”, compilato elettronicamente a cura delle segreterie, ed attraverso il “Questionario dello Studente”, che sarà somministrato agli studenti di classe V primaria e II secondaria di secondo grado.

A livello di singola scuola è necessario, pertanto, individuare il personale di segreteria e quello incaricato della somministrazione, informandolo che i dati dovranno essere utilizzati esclusivamente per lo scopo dichiarato.

Sarà necessario, inoltre, raccogliere i dati personali non disponibili nei database delle scuole, in modo tale da garantire il rispetto della privacy.

È opportuno, infine, informare le famiglie interessate, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196; a tal fine entro il 30.11 2017 l’Invalsi invierà alle scuole secondarie di primo grado una nota specifica, relativa al trattamento dei dati connessi allo svolgimento della prova Invalsi 2018 collegata allo svolgimento dell’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione.

Luci ed ombre…

Le prove CBT costituiscono senza dubbio un elemento di significativa innovazione, consentono alle scuole di ottenere informazioni più ricche ed articolate, e permettono l’eliminazione del lavoro di immissione dei dati e di correzione delle domande a risposta aperta, precedentemente affidata alla collaborazione dei docenti.

Da un altro lato, è evidente che l’introduzione delle prove CBT comporterà difficoltà organizzative, in primis per quelle scuole ripetutamente danneggiate e vandalizzate, e che, nonostante la partecipazione alle specifiche azioni progettuali per l’allestimento di aule informatiche, non dispongono di pc in numero sufficiente a causa dei furti subiti.

Parimenti appare necessario considerare che non tutte le scuole, soprattutto del primo ciclo, sono fornite di internet per la didattica, o comunque di una connettività che consenta un’adeguata velocità di navigazione.

Tale ultima situazione si potrebbe sicuramente risolvere con l’effettiva assegnazione del benefit annuo di € 1200,00, previsto dal PNSD per ogni scuola al fine della stipula di nuovi contratti di connettività (ADSL, VDSL, fibra ottica).

Concludendo, appare opportuno affrontare questa ulteriore novità come un’opportunità formativa che, insieme alle altre quotidianamente offerte dalla scuola, consenta ai nostri giovani di maturare le necessarie competenze per “vivere e sopravvivere” efficacemente nella complessa Società della Conoscenza.