Joy of moving

Preparare alla vita attraverso la gioia del movimento

In continuità con le precedenti esperienze progettuali, anche per il corrente anno scolastico 2022/2023 il Ministero dell’Istruzione[1] promuove il progetto Joy of moving (JOM), per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria degli istituti scolastici statali e paritari.

Si tratta di un modello educativo sperimentale, innovativo e originale, che porta la gioia del movimento attraverso il gioco, pensato per famiglie, insegnanti, educatori e allenatori. Creato sulla base di evidenze scientifiche, pone al centro il bambino attivo e consente di migliorarne le competenze motorie, cognitive, emozionali e sociali.

Principali caratteristiche di JOY OF MOVING

Il focus del JOM è il bambino che gioca e la finalità è lo sviluppo delle abilità di vita del cittadino, ottimizzando la naturale gioia di muoversi dei bambini, a partire dalla formazione del corpo in movimento.

Il metodo educativo, centrato, quindi, su giochi di movimento già molto diffusi nella scuola dell’infanzia, ha dimostrato negli anni di essere efficace per lo sviluppo interconnesso fisico -motorio, cognitivo e socio emozionale dei bambini. La sua caratteristica peculiare è la variabilità che caratterizza la pratica.

La storia di un metodo “in movimento”, “nato per gioco”

JOM è il risultato di un progetto di ricerca lanciato nel 2012; è stato sperimentato nell’ambito di un accordo interistituzionale promosso dall’USR Piemonte, con il coinvolgimento di bambini della scuola dell’infanzia e primaria, in collaborazione con l’Università di Roma Foro Italico, cui si è aggiunta l’interazione con l’Università di Torino-SUISM, che ha promosso il metodo nell’ambito dei crediti liberi e sta attualmente utilizzando i corsi online del progetto per i Tirocini.

I bambini hanno avuto l’opportunità di partecipare a giochi e attività di movimento presso il Village Joy of moving di Alba, guidati da un gruppo di 18 laureati in scienze motorie e già formati sul metodo Joy of moving da un Comitato Scientifico di esperti del settore.

I risultati che ne sono scaturiti sono apparsi decisamente positivi: i bambini coinvolti con questa metodologia hanno mostrato miglioramenti specifici nella coordinazione motoria, nelle funzioni cognitive, nella creatività e nelle abilità di vita.

Nel 2015 è stato divulgato anche a livello internazionale in occasione di Expo Milano 2015 nel Padiglione dedicato al progetto Kinder Joy of moving in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e il CONI.

Nei due anni successivi sono stati raggiunti circa 5.000 insegnanti ed è stato condotto un importante studio, promosso dal Ministero dell’Istruzione, sulla replicabilità del metodo su un campione di scuole del territorio nazionale.

I risultati positivi hanno portato dall’anno scolastico 2018/2019 ad oggi alla divulgazione di JOM in tutte le scuole italiane interessate, con il coinvolgimento di oltre 15.000 insegnanti.

Il percorso JOM è stato, inoltre, inserito fra le buone pratiche trasferibili nelle Linee di indirizzo 2019 sull’attività fisica nel setting scuola emanate dal Ministero della Salute.

Nel 2020 il metodo entra nelle best practice europee rilevate dal progetto HEPAS (Healthy and Physically Active Schools in Europe).

Un modello a quattro pilastri

Il metodo innovativo di JOM punta ad una visione olistica e coinvolge tutti gli aspetti della persona in crescita sviluppandoli al fine di accrescerne l’autonomia e la capacità di affrontare le sfide della vita quotidiana. I quattro pilastri fondamentali (efficienza fisica, coordinazione motoria, funzioni cognitive e creatività) possono essere rappresentati come anelli di un giroscopio che ruotano in maniera strettamente interconnessa, alimentati dai giochi di movimento. L’attività motoria costituisce, infatti, il cuore pulsante del giroscopio.

Joy of moving ed outdoor education

Considerato che l’innovazione didattica è attualmente riconosciuta quale dimensione fondamentale per il rilancio del sistema di istruzione e punto di partenza per porre gli alunni al centro della loro esperienza formativa, sono state elaborate nuove formule flessibili ai diversi ambienti di apprendimento.

Pertanto, a partire dalla valorizzazione della motricità nella costruzione dei saperi, il metodo richiama ad uno “stile di vita a tutto campo” proponendo anche esperienze outdoor in ambiente naturale.

In tal modo, oltre a facilitare il rispetto del distanziamento, sono amplificati i benefici del gioco nello sviluppo cognitivo e si creano ripercussioni emotive, generando un circolo virtuoso tra le competenze acquisite in campo motorio, coordinativo, cognitivo, sociale e quelle legate alla tutela ambientale e alla mobilità sostenibile.

Formarsi per sperimentare

Un’efficace formazione è necessaria per una valida implementazione della prassi didattica proposta; a tal fine l’iniziativa JOM per l’anno scolastico 2022/2023 offre alle scuole aderenti e previa registrazione:

  • manuale “Joy of moving family. Forza mettiamoci in gioco” (un’opera pensata per creare continuità educativa tra scuola e famiglia);
  • manuale “Joy of moving. Movimenti & Immaginazione”;
  • corsi online gratuiti aggiornati (livello 1, 2, 3 e Family/Prequel), certificati dal Ministero dell’Istruzione, attraverso la piattaforma www.joyofmovingeducation.com;
  • formazione permanente attraverso la Community degli insegnanti, per condividere idee ed esperienze con i colleghi; prevede inoltre sessioni di partecipazione del Team di esperti JOM, anche dei Paesi stranieri che hanno adottato il metodo, e la challenge “Docente del mese”, con la vincita di materiali sportivi per la scuola;
  • corsi in presenza con il Team Joy of moving;
  • webinar con il Team Joy of moving, per approfondimenti e curiosità su tematiche trasversali.

Come aderire

Le Istituzioni scolastiche interessate potranno aderire a Joy of moving a partire dal 18 ottobre 2022 registrandosi al link https://www.joyofmovingeducation.com/; non è prevista una data di scadenza per l’adesione al progetto. Il piano per la formazione JOM potrà prevedere il coinvolgimento del docente specialista delle classi quinte della scuola primaria, introdotto con la Legge 30 dicembre 2021, n. 234, qualora interessato.

Un’opportunità da cogliere al volo

Come dimostrato da diversi studi[2], il movimento svolge un ruolo fondamentale nell’arco di tutta la vita; un’adeguata e costante attività motoria durante l’età evolutiva garantisce una buona crescita, un incremento dell’autostima, un migliore sviluppo delle capacità cognitive quindi un migliore apprendimento. La memoria, l’elaborazione, la prontezza di riflessi e i collegamenti cognitivi uniti al movimento, concorrono al conseguimento di migliori risultati apprenditivi.

Per muoversi adeguatamente nello spazio-foglio, Il bambino deve imparare a muoversi prima nello spazio-fisico circostante e per utilizzare efficacemente la penna deve innanzitutto apprendere ad utilizzare correttamente il mezzo grafico naturale con il quale viene al mondo, ovvero il proprio corpo: da qui l’importanza dell’attività motoria per un sereno ed efficace processo di apprendimento.

È evidente, pertanto, che JOM rappresenta un’opportunità da cogliere al volo in quanto, proponendo attività polivalenti e fortemente motivanti, consente l’acquisizione di un ricco alfabeto motorio traducendosi in una preziosa fonte di evoluzione cognitiva ed apprenditiva.


[1] Nota MI n. 3350 del 17 ottobre 2022 avente per Oggetto: “JOY OF MOVING”, metodo innovativo per lo sviluppo interconnesso fisico-motorio, cognitivo e socio emozionale del bambino nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria – Percorso a.s.2022/2023.

[2] Duncan P. Van Dusen et al. Associazione dell’attività fisica e della prestazione scolastica tra gli scolari in «American School Health Association»,, Journal of School Health, 2011; Esteban-Cornejo et al.Influenza indipendente e combinata dei componenti dell’attività fisica sul rendimento scolastico nei ragazzi in The Journals of Pediatrics, 2014.