London Weighting

Stipendi degli insegnanti e alto costo della vita

Nel luglio scorso Sadiq Khan, sindaco di Londra, dichiarava: “Sono profondamente preoccupato per l’impatto della pressione sul crescente costo della vita sta avendo sui londinesi. L’indennità londinese è applicata da molti imprenditori nazionali per i loro dipendenti che lavorano a Londra per far fronte ai più alti costi della vita nella capitale. Nel mio programma del 2021 mi sono impegnato a raccogliere i dati su come viene applicata e ad operare per una maggiore consistenza della indennità”.

La diversità del trattamento economico

La preoccupazione per il forte aumento dei costi della vita chiama in causa, anzitutto, il “London Weighting”, la maggiorazione nello stipendio di chi lavora nella capitale inglese.

Per la verità la diversità di trattamento economico tra l’area di Londra e il resto dell’Inghilterra non è un’evoluzione recente o una conquista degli ultimi anni; è antica quanto la storia della città. Dalla rivoluzione industriale in poi, inoltre, i salari londinesi sono sempre stati superiori alle retribuzioni riscosse nelle città di maggior rilievo economico in Europa, da Anversa ad Amsterdam, da Parigi a Milano. All’inizio del secolo scorso l’esigenza di misure per compensare le maggiori spese ha portato all’introduzione, nel 1920 per i dipendenti pubblici, del “London Weighting” (LW).

La diversificazione degli stipendi nelle città “globali”

Attraverso i decenni il costo della vita nella metropoli londinese è andato crescendo in misura esponenziale in alcuni periodi. Le stime relative ad uno standard ragionevole di vita, indicano almeno una maggiorazione dal 14% al 56% rispetto al resto del Regno Unito. Il 41% delle persone che vivono a Londra hanno uno stipendio che è considerato inferiore allo standard minimo contro il 29% nel resto dell’Inghilterra. Oltre un milione di bambini cresce in contesti familiari con reddito inferiore allo standard minimo. Ad influire sono soprattutto gli elevati costi delle abitazioni, dei trasporti, dei beni di largo consumo e di una serie di servizi essenziali quali quelli per l’infanzia. Nella metropoli londinese si realizza l’accentuata diversificazione degli stipendi riscontrata nelle città globali, da New York a Tokio.

Al momento attuale (2022) i livelli correnti del LW oscillano da poco più di 1.000 sterline a circa 7.000 sterline annuali attraverso le fasce stipendiali, con valori più elevati nel campo della finanza, della manifattura e del pubblico impiego rispetto al mondo del commercio e del non-profit.

Il “London Weighting” non è di legge

Nonostante la sua diffusione il LW non è incluso in alcun testo legislativo. Nasce dalla comune consapevolezza tra i datori di lavoro, pubblici e privati, che costa di più vivere e lavorare a Londra e, quindi, che gli stipendi devono essere superiori. La maggior parte degli imprenditori pubblici e privati pagano, anche per obbligo contrattuale, i propri dipendenti con retribuzioni superiori a quelli dei loro colleghi nel resto del Regno Unito. Nel settore pubblico (Civil Service) attraverso il Treasury pay remit process sono definite le linee guida per gli stipendi. Negli anni 1990 il “London Weighting” è stato rimosso come indennità prescritta a livello centrale e le decisioni in materia sono state delegate ai singoli dipartimenti.

Il LW è un caso stimolante per esplorare le politiche retributive nell’istruzione dal punto di vista del costo della vita, un’angolazione in penombra rispetto alle tematiche dominanti del ‘merit pay’ o della carriera di chi insegna. Il punto di partenza può essere uno sguardo comparativo degli stipendi degli insegnanti nei paesi europei ed extraeuropei e nel Regno Unito prima di concentrare l’attenzione sulle scuole di Londra.

Gli indicatori di riferimento

In tutti i sistemi di istruzione gli stipendi per i docenti sono la singola voce di maggior spesa, influiscono direttamente sull’attrattività dell’insegnamento e incidono sulla permanenza in servizio. Il reddito di chi insegna, inoltre, è un importante indicatore di status della stessa professione. Come in altri settori le retribuzioni sono il risultato di una pluralità di fattori, dalla spesa complessiva per l’istruzione alle regolazioni pubbliche (limiti ai contratti a termine, salario minimo…), dalla contrattazione sindacale all’andamento dell’interazione tra offerta e domanda nel mercato del lavoro, dal costo della formazione di ingresso e continua alle prestazioni professionali richieste, dal costo della vita alle scale di progressione previste. La struttura degli stipendi è generalmente complessa: accanto alla quota base c’è un ampio spettro di possibili indennità e integrazioni che determinano le retribuzioni reali (incentivi regionali, indennità familiari, compensi per la formazione continua, maggiorazioni per performance, agevolazioni per i trasporti, benefici fiscali, supporto per l’acquisto di strumenti didattici…). Le decisioni in termini di stipendi possono essere centralizzate, decentrate nei regimi federali o competenza delle singole scuole o, più spesso, con formule miste.

Retribuzione degli insegnanti e costo della vita

L’aggancio tra le retribuzioni degli insegnanti e il costo della vita è, in linea generale, affrontato per prassi in sede contrattuale e di bilancio annuale delle strutture pubbliche competenti. Una seria criticità emerge quando i costi sono straordinariamente elevati, non risolvibili con gli strumenti ordinari. Il caso del LW riguarda una situazione in cui il costo della vita a Londra ha raggiunto livelli distanti e senza confronti con le altre aree del Regno Unito e non solo.

Per l’esame delle retribuzioni in rapporto con i costi della vita si ricorre ad indicatori quali il valore dello stipendio, iniziale, medio e massimo, in termini di standard di potere di acquisto (PPS). Più in particolare la qualità della vita degli insegnanti può essere indotta considerandone la retribuzione, incluse tutte le integrazioni, in rapporto al reddito medio pro capite della popolazione, in relazione al reddito minimo (nei paesi dove è regolamentato)e con il confronto con il reddito di professioni comparabili. L’andamento di questi indicatori fa emergere la variazione nel breve, medio e lungo periodo e rende possibile qualche raffronto tra sistemi scolastici.

Stipendi degli insegnanti nei paesi europei ed extra-europei

Le informazioni disponibili sul panorama comparativo degli stipendi degli insegnanti, tracciano lo scenario di sfondo per l’approfondimento, accurato e attento, del tema oggetto di questo contributo.

La varietà degli stipendi di partenza degli insegnanti è solo in parte attenuata se ponderata con il relativo potere di acquisto. In Purchasing Power Standard (PPS) la retribuzione iniziale degli insegnanti va da 8.000 euro annuali in Albania ad oltre 50.000 euro per anno in Germania.  Considerando il PIL pro capite le differenze non sono minori tra i paesi in cui il rapporto è favorevole (Germania: 1,26) e paesi in cui è sfavorevole (Italia 0,81; Francia 0,71). Generalmente il livello stipendiale di partenza, nella maggior parte dei paesi, è inferiore al Pil pro capite. La situazione, tuttavia, si capovolge considerando il livello massimo della retribuzione che quasi sempre supera il reddito pro capite. Il rapporto tra stipendio iniziale insegnanti e salario minimo regolato da norma è pari a 2,8 in Germania, 2,3 in Estonia, 1,4 in Francia e 1,1 in Polonia. Il rapporto con professioni comparabili cambia da un sistema ad un altro: nei paesi dell’area OECD le retribuzioni degli insegnanti oscillano dal 78% al 93% degli stipendi degli occupati con livello terziario di istruzione. La progressione stipendiale degli insegnanti registra in media un valore dall’86% all’89% degli stipendi iniziali. Anche la dinamica salariale non è omogenea: in Europa in dieci paesi su 27 lo stipendio iniziale (al netto dell’inflazione) è rimasto al livello del 2014/2015 o anche inferiore nel corso degli ultimi 6 anni. Sullo sfondo ci sono significative differenze nelle risorse che ogni paese destina all’istruzione. Nei paesi dell’area OECD la proporzione del Pil per l’educazione varia dal 6 o più per cento al 3,5 o meno per cento con un valore medio del 4,9% mentre la spesa per l’istruzione oscilla tra il 7% e il 17% della complessiva spesa pubblica dei governi.

Appare evidente che lo scenario è molto diverso tra i sistemi scolastici e che l’analisi del rapporto tra stipendi e costo della vita va condotta partendo dai singoli contesti nazionali e subnazionali.

Stipendi degli insegnanti nel Regno Unito

Le professioni dell’istruzione nel Regno Unito hanno tradizioni che riflettono le politiche educative, anche salariali, adottate nel tempo nelle diverse aree del paese, dal Galles alla Scozia, dall’Inghilterra all’Irlanda del Nord. Disomogenei sono sia gli stipendi di partenza sia le retribuzioni alle posizioni più elevate, oltre ad un rimarchevole divario in positivo per gli insegnanti scozzesi e un pronunciato status per chi lavora nelle scuole di Londra (cfr. Tab.n.1). In Inghilterra e in Scozia gli stipendi tabellari non mutano passando dalla scuola primaria alla secondaria.

Tab. n. 1 – Stipendi degli insegnanti nel Regno Unito

MinMax
Inghilterra (esclusa Londra) e Galles£28.000£38.810
Londra£29.344£44.746
Scozia£33.729£42.336
Irlanda del Nord£24.137£41.094

Nel Regno Unito lo stipendio medio iniziale per laureati è variabile tra Londra (£ 35.000) e il resto dell’Inghilterra (da £ 26.500 a £28.000) e dell’Irlanda del Nord (£.23.750), in ogni caso è superiore alla retribuzione media degli insegnanti. Il gap è più marcato per i docenti delle scuole di Londra (nella fascia 21-30 anni lo scarto è del 13% contro il 7% per il resto dell’Inghilterra).

Stipendi dei dirigenti nel Regno Unito

Sensibilmente più elevati, rispetto a quelli dei docenti, sono gli stipendi dei dirigenti scolastici con una differenza non marginale passando da Londra alle altre realtà e con una contrazione comparativa nel caso della Scozia i cui dirigenti sembrano penalizzati rispetto ai colleghi inglesi, soprattutto londinesi, e nordirlandesi (cfr. Tab.n.2).

Tab. n. 2Stipendi dei dirigenti scolastici nel Regno Unito

Livello di partenzaLivello massimo raggiungibile
Inghilterra (esclusa Londra) e Galles£50.122£123.057
Londra£51.347£131.353
Scozia£52.350£99.609
Irlanda del Nord£47.381£117.497

Ad uno sguardo comparativo gli insegnanti e gli school heads del Regno Unito hanno retribuzioni superiori a quelli medi nei paesi dell’Unione europea e nell’area OECD, occupando una posizione intermedia tra la Germania e l’Olanda, da un lato, e la Francia e l’Italia dall’altro, con la peculiarità del valore più elevato raggiungibile.

Stipendi all’interno della Greater London

Gli stipendi di chi insegna nella capitale inglese, oltre alla complessità della struttura salariale di tutto il personale, variano in relazione alla tipologia istituzionale. Per chi opera in una mantained school la scala degli stipendi è fissata nel documento Guida del Department for Education. Per chi insegna in una academy, in una free school o in una independent school, lo stipendio viene definito dalle politiche salariali della scuola stessa o delle singole reti di scuole. 

Di seguito sono riportati i prospetti aggiornati al 2023 tenendo conto dei due schemi di progressione della professione insegnante: all’insegnante abilitato che lavora in una maintained school si applica Main Pay Range (MPR) che è la condizione ordinaria con gradi successivi o l’Upper Pay Range (UPR) che è la condizione avanzata raggiungibile con gli standard di competenza previsti e sulla base di un contributo stabile ed efficace alla scuola. Per l’indennità londinese l’area metropolitana è divisa in tre settori puntualmente delimitati, dal centro (Inner London) al semicentro (Outer London) e alla periferia (Fringe London) (cfr. Tab.n.3).

Stipendi degli insegnanti abilitati

Per tutti gli insegnanti abilitati nel Regno Unito lo stipendio di partenza è almeno di £28,000, inferiore alle retribuzioni nelle aree di Londra per le quali i valori salgono, nelle posizioni più elevate, di oltre £ 9.000 nelle zone del centro.

Tab. n. 3 Stipendi degli insegnanti abilitati (“Fully qualified teachers”) nelle “Maintained schools”

Inghilterra (esclusa Londra)Londra centro (“Inner London“)Londra semi-centro (“Outer London“)Londra periferia (“London Fringe“)
Main pay range (min)£ 28.000£ 34.502£ 32.407£ 29.344
Main pay range(max)£ 38.810£ 44.756£ 43.193£ 40.083
Upper pay range(min)£ 40.625£ 49.320£ 44.687£ 41.858
Upper pay range (max)£ 43.919£ 53.482£ 48.055£ 44.919

A parità di altre condizioni e integrazioni lo stipendio di un docente di una scuola nella Inner London ha una maggiorazione almeno del 20% circa rispetto ad un collega, al medesimo livello contrattuale, che insegni in una scuola di Manchester o di Liverpool. Rilevante è anche il divario tra chi si trova in una scuola del London Fringe rispetto e chi lavora nelle municipalità del centro. Se le retribuzioni degli insegnanti a Londra non sono distanti dal reddito medio pro capite (2020) del Regno Unito che è pari a £ 32.141, superato comunque con l’avanzare sulla scala stipendiale, il divario rispetto al reddito pro capite della capitale inglese (£ 55.974) è del tutto incolmabile. Il livello iniziale dello stipendio di un laureato a Londra supera di almeno £6.000 quello relativo alle altre regioni e anche quello iniziale di insegnanti giovani delle scuole della capitale. Dal punto di vista della dinamica salariale nell’ultimo decennio secondo alcune stime il reddito medio lordo degli insegnanti nel 2020-21 era il 7,5% inferiore a quello del 2010/11 in termini reali, a fronte di una contrazione per l’intero settore economico dello 0,3% rispetto al livello 2010/2011 e, per le professioni, del 3,8% rispetto al 2020/21 in termini reali.

Figure intermedie e insegnanti non abilitati

La diversificazione territoriale di stipendio riguarda anche tutte le figure intermedie di cui è ricca l’organizzazione scolastica nel Regno Unito nonché gli insegnanti non abilitati che costituiscono una quota non insignificante e la cui retribuzione è oltre il 30% inferiore rispetto agli stipendi dei colleghi abilitati (cfr. Tab.n.4).

Tab. n. 4 – Stipendi degli insegnanti non abilitati (“unqualified teachers”)

Inghilterra (esclusa LondraLondra centro (“Inner London“)Londra semi-centro (“Outer London“)Londra periferia (“London Fringe“)
Livello di partenza£ 19.340£ 24.254£ 22.924£ 20.594
Livello massimo£ 30.172£ 35.081£ 33.959£ 31.421

Permane la variazione territoriale anche per le retribuzioni dei dirigenti di scuola (Tab.n.5) che, comunque, nella città dagli alti costi come Londra raggiunge e supera il doppio del valore del reddito pro capite della capitale.                            

Tab. n. 5 – Stipendi dei dirigenti scolastici

Inghilterra (esclusa Londra)Londra centro (“Inner London“)Londra semi-centro (“Outer London“)Londra periferia (“London Fringe“)
Livello minimo£ 50.122£ 58.501£ 53.637£ 51.347
Livello massimo£123.057£ 131.353£ 126.539£ 124.274

Qual è il valore aggiunto del “London Weighting“?

La maggiorazione londinese sollecita alcuni interrogativi di fondo per gli approfondimenti necessari del tema. In primo luogo si tratta di verificare l’efficacia del LW per gli insegnanti tenendo conto che il valore dell’indennità, pur superiore a quello di altri settori, non supera il livello soglia minimo calcolato nel 2022. Con l’eccezione degli insegnanti che si trovino in posizioni elevate nella progressione retributiva, non riesce a contenere il divario con gli stipendi medi dell’area londinese e non permette l’allineamento con gli stipendi di altre professioni comparabili. Come avvenga l’aggiornamento del LW, quali siano gli indicatori di riferimento, quali pareri e quali raccomandazioni siano state formulate, quali siano gli orientamenti del governo in merito sono domande per un’analisi in profondità.

“London Weighting”, teacher shortage e livello di apprendimento degli studenti

In secondo luogo, rimane da analizzare l’impatto del LW come misura per fronteggiare un rilevante teacher shortage e un elevato tasso di abbandono dell’insegnamento nella metropoli londinese. È da approfondire la necessità, sottolineata in un recente rapporto, di integrare il LW all’interno di un complesso di misure finanziarie e non finanziarie[1]. Infine appare ragionevole interrogarsi se sia rintracciabile qualche legame, diretto e indiretto, del LW con i livelli di apprendimento degli studenti. Alcune analisi hanno concluso che “Despite strong performance in England’s national examinations, educational achievement in London remains some way behind that observed in other leading economies“[2].

Il principio che la retribuzione degli insegnanti debba garantire loro un ragionevole standard di vita non può essere relegato in secondo piano; deve rientrare a pieno diritto nella costruzione delle strategie salariale. L’esperienza del “London Weighting” può aiutare a riavviare la riflessione.

Fonti utilizzate e riferimenti per approfondire

  • Allegretto, S., The teacher pay penalty has hit a new high. Trends in teacher wages and compensation through 2021. Economic Policy Institute, Washington 2022.
  • Department for Education, School teachers’ pay and conditions. Statutory guidance on pay and conditions for teachers in England, pubblicato il 10 agosto 2017 e aggiornato il 13 Ottobre 2022.
  • EACEA, Education and Youth Policy Analysis, Teachers’ and School Heads’ Salaries and Allowances in Europe 2014/15, 2015.
  • EACEA/Eurydice, Teachers’ and school heads’ salaries and allowances in Europe – 2020/2021. Eurydice Facts and Figures. Luxembourg: Publications Office of the European Union 2022
  • OECD, Education at a glance 2022 OECD Paris 2022.
  • Padley, M., A minimum London Weighting – a revised and updated approach, Centre for Research in Social Policy, Loughborough University, 2022.
  • Padley, M., A. Davis, A., Shepherd, C. e J. Stone, A Minimum Income Standard for London 2020, Centre for Research in Social Policy, Loughborough University, 2021.
  • Sassen S., The Global City: New York, London, Tokyo, Revised with a new preface and epilogue Princeton: Princeton University Press 2001.
  • School Teachers’ Review Body, Thirty-Second Report 2022.
  • Worth, J., Rennie, C. e Lynch, S., Teacher Supply, Retention and Mobility in London. NFER, Slough 2018.
  • Cfr. https://www.euronews.com/next/2023/02/02/teachers-pay-which-countries-pay-the-most-and-the-least-in-europe.

 

[1] J. Worth e H. Faulkner-Ellis, Teacher Labour Market in England Annual Report 2022, NFER-Nuffield Foundation 2022, p. 16.

[2] J. Jerrim e G. Wyness, Benchmarking London in the PISA rankings. UCL Institute of Education, Department of Social Science, Working Paper No. 16-04 February 2016, p. 18.