Facciamo ordine nel clamore mediatico Le politiche internazionali dell’istruzione e della formazione riconoscono una importanza sempre più rilevante agli esiti delle rilevazioni degli studenti e, congiuntamente di riflesso, dei singoli sistemi scolastici nazionali e di quelli internazionali. Le rilevazioni possono essere perciò considerate come ‘dispositivi’ in grado di: – condurre ad una migliore comprensione dei livelli di apprendimento degli studenti

La presentazione della domanda di pensione I lavoratori del comparto scuola che volessero andare in pensione dal 01 settembre 2020 devono presentare istanza di cessazione dal servizio entro il 23 dicembre 2019.Tale termine è previsto per la presentazione delle istanze per il trattenimento in servizio al fine di raggiungere il minimo pensionabile, le istanze di trasformazione del rapporto di lavoro

Le buone ragioni delle reti di ambito Da più angolazioni negli ultimi anni nei disposti normativi, nei documenti e nelle Linee Guida la formazione in servizio è stata tema di discussione, riflessione e proposte con un investimento di risorse e di pensiero non indifferente. Il modello di “governance della formazione in servizio” inaugurato dalla Legge 107/2015, attraverso l’aggregazione delle scuole

Riflessioni sull’indagine INVALSI sulla dispersione scolastica

Il rischio della marginalità sociale Ho esaminato con preoccupazione l’approfondita analisi dell’INVALSI sui livelli di apprendimento rilevati (e da me condivisi per esperienza quotidiana) nelle ultime classi delle scuole superiori poche settimane prima dell’esame di stato: il 7,1% dei ragazzi, dopo almeno 13 anni di scuola, non arriva al livello 3 nelle prove di italiano e matematica e nemmeno al