Con la Direttiva prot. n. 25 del 28 giugno 2016 il MIUR ha dato ufficialmente il via alla valutazione dei dirigenti scolastici. È, quindi, ipotizzabile che si entri nella fase operativa prima dell’avvio del prossimo anno scolastico, con la pubblicazione delle Linee Guida da adottare entro 30 giorni in attuazione della direttiva ministeriale, ma verosimilmente solo dopo avere superato la fase del

Guelfi o ghibellini? Cominciano a filtrare le prime ipotesi sull’attuazione della delega contenuta nella legge 107/2015 in materia di valutazione degli allievi (e di certificazione delle competenze) nel primo ciclo di istruzione. Ma siamo appena ai primi passi. Un apposito gruppo di lavoro ha fornito agli uffici del MIUR una bozza con alcuni suggerimenti, tra i quali appare rilevante l’adozione di

Lo schema di Regolamento sulle procedure concorsuali per il reclutamento dei dirigenti scolastici prevede una “prova preselettiva” consistente in un test di 50 quesiti a risposta multipla. La natura delle domande dovrà essere attinente alle materie indicate per la preparazione della prova orale e lo svolgimento dovrà avvenire mediante l’ausilio di sistemi informatizzati. E questo è ciò che si legge nello stesso schema

In arrivo il III ciclo del Tirocinio Formativo Attivo, in concomitanza con il pieno avvio del concorso docenti. Con risposta ad interrogazione parlamentare, il Sottosegretario Gabriele Toccafondi ha confermato l’imminente avvio della procedura per il III ciclo del TFA, fornendo i dati sui posti ripartiti fra posti comuni (più di 11 mila – oltre 3000 per le scuole secondarie di

Intervista a Davide Faraone, Sottosegretario all’Istruzione del Governo Renzi

Nella giornata di martedì 19 luglio, il Sottosegretario sarà presente alla Summer School Ischia 2016 – Una “buona” scuola che funzioni – organizzata da Tecnodid@Formazione. È passato un anno dall’approvazione della legge 107/2015 e molti commi del provvedimento hanno trovato attuazione, alcuni tra difficoltà e polemiche (pensiamo agli incentivi per il merito, alla cosiddetta “chiamata diretta” dei docenti), altri con

Il dibattito sull’esistenza e la vitalità degli Istituti professionali di Stato in Italia è tornato alla ribalta per due ordini di motivi: il primo è il dato sulla dispersione scolastica, che proprio in questo segmento scolastico sta raggiungendo livelli preoccupanti. Il secondo motivo di interesse è l’emanando decreto ministeriale di riordino dei professionali, che rappresenta una delle deleghe della Legge

La chiamata: un aspetto controverso della “Buona Scuola” La questione dell’individuazione del personale da assegnare ai posti dell’organico dell’autonomia da parte del dirigente scolastico ai sensi del comma 18 della Legge 107/2015 e secondo la procedura prevista dai commi da 79 a 82 è stata da sempre una delle più discusse. L’incrocio tra la proposta di incarico triennale, rinnovabile, formulata

Qualche considerazione generale sul Rapporto INVALSI 2016 Partono tutti allo stesso livello nella padronanza degli apprendimenti in italiano e in matematica gli allievi italiani, ma con il progredire del percorso scolastico si accentuano le differenze tra le aree geografiche del Paese, con risultati elevati al Nord, gradualmente più bassi al Sud e nelle Isole, intorno alla media al Centro. Il

Con nota 19 luglio 2016, prot. n. 19702 il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha fornito le prime istruzioni operative in merito alla Direttiva n. 170/2016 relativa all’accreditamento degli enti di formazione, che innova e sostituisce la Direttiva 90/2003 e specifica nuove modalità per i riconoscimenti, digitalizzandole e snellendole. La Direttiva, strutturata in 10 articoli, regola le procedure di accreditamento, di qualificazione e

Riusciranno i nostri “eroi” (Dirigenti Scolastici e Uffici Scolastici Regionali), nel torrido ingorgo agostano, a portare a compimento il virtuoso proposito accarezzato dal Legislatore (comma 18 e commi da 79 a 83 dell’art. 1 della Legge 107/2015) di far incrociare, nel passaggio dall’ambito alla scuola, domanda e offerta, grazie ad una procedura, come ha dichiarato il Sottosegretario Davide Faraone in

La pubblicazione delle Linee Guida del 22 luglio ha segnato un passaggio fondamentale e del tutto nuovo nel panorama scolastico italiano: l’assegnazione dei docenti alle scuole non più per anzianità e punteggi, ma per competenze funzionali alla realizzazione dell’identità strategica della specifica scuola. Si è già avuto modo di evidenziare il significato e la portata di questa modalità di assegnazione,