Il caso dell’alunna “promossa” dal TAR

Il momento della valutazione finale a scuola è sempre occasione di dibattiti, contenziosi e polemiche. Recentemente ha suscitato una certa eco la sentenza del Tar del Lazio (Sez. III bis, 3/08/2023, n. 13042)[1] che ha annullato la decisione di un Consiglio di classe – assunta peraltro all’unanimità – di non ammissione alla classe seconda di un’alunna di 11 anni di

A volte ritornano (e senza pudore)

Su questa stessa rivista, il 12 dicembre scorso abbiamo dedicato un intervento al concorso per Dirigenti scolastici dal titolo “Quel vizio antico della sanatoria” (Scuola7-312). Ora sembra che stia riemergendo l’intramontabile vezzo italico di sanare, attraverso discutibili e immorali proposte normative, le situazioni di quei concorrenti che, “bocciati” alla prova preselettiva o alla prima prova scritta o a quella orale

Quel vizio antico della sanatoria

Ricordate quell’antico adagio “Il lupo perde il pelo ma non il vizio”? Non ho potuto fare a meno di pensarlo quando ho letto l’emendamento alla conversione in legge del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica presentato dalla senatrice Carmela Bucalo, eletta nelle liste di FdI. In sostanza con

Ma ne vogliamo parlare?

Nello scorso mese di marzo è stato pubblicato il Manifesto per la nuova Scuola, sottoscritto anche da noti intellettuali tra cui Chiara Frugoni, Carlo Ginzburg, Vito Mancuso, Dacia Maraini, Massimo Recalcati, Salvatore Settis, Gustavo Zagrebelsky, e che ha raccolto allo stato attuale 4582 firme. Otto punti per il rilancio della scuola Il manifesto propone 8 punti per rilanciare il ruolo

Cosa resterà alla scuola una volta finito (speriamo presto) questo periodo di emergenza dovuto al coronavirus? Possiamo considerare quattro aspetti principali. L’alfabetizzazione scientifica Il primo aspetto riguarda i virus in sé e le conoscenze che abbiamo in merito a questi organismi. Quanto successo può costituire l’occasione per innalzare complessivamente il livello di conoscenze di base su questi agenti patogeni, ma

Un popolo di non-lettori Qualche giorno fa il presidente dell’Associazione Italiana Editori, Ricardo Franco Levi, in un’audizione alla Camera, ha presentato delle proposte per la promozione della lettura in Italia e per il superamento del grave ritardo che il nostro Paese registra in UE. Infatti i dati su quanto leggono gli italiani (60%) sono significativamente distanti rispetto ad altri Paesi

I “mezzi disciplinari” fino ad oggi previsti Ha suscitato una certa eco la proposta di abolizione di alcuni articoli del R.D. 26 aprile 1928 n. 1297 (Regolamento generale sui servizi dell’istruzione elementare), avanzata all’interno della proposta di legge riguardante l’introduzione dell’insegnamento dell’educazione civica nel primo e secondo ciclo, approvata dalla Camera lo scorso 2 maggio. Il testo dovrà ora passare

Ultimi in “resilienza scolastica” Che la scuola non riuscisse più a svolgere quella funzione di “ascensore sociale” che rivestiva nel passato è cosa che in qualche modo si sapeva; adesso il dato è confermato da alcuni studi pubblicati di recente. Per ascensore sociale possiamo intendere la possibilità per gli studenti delle classi meno abbienti di accedere ad uno status economico,