Una circolare (solo) annunciata Lo scorso 10 dicembre, in occasione di un incontro con il Garante per l’Infanzia, il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha preannunciato l’emanazione di una circolare rivolta agli insegnanti: “Vorrei sensibilizzare il corpo docente e le scuole ad un momento di riposo degli studenti e delle famiglie, affinché vengano diminuiti i compiti durante le vacanze natalizie“. Un

Il quadro delle priorità Il 22 dicembre 2018 il Ministro Marco Bussetti ha diffuso con comunicato stampa l’Atto di indirizzo relativo alle priorità politiche del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per il 2019, firmato il 20 dicembre 2018, prot. n. 55. Undici sono gli ambiti di intervento prioritari sui quali il Ministro ha focalizzato l’attenzione, indicando le relative linee di azione.

Il “pendolo” delle riforme Invalsi sì, Invalsi no… Compiti per le vacanze sì, compiti no… Educazione civica sì, educazione civica no… Alternanza scuola-lavoro sì, alternanza no… E potrei continuare. Ma la domanda vera a cui la politica dovrebbe dare risposta è una sola: questo nostro sistema scolastico riuscirà a reggere ancora per molto? Il dibattito attorno ai temi emergenti (Invasi,

Ultimi in “resilienza scolastica” Che la scuola non riuscisse più a svolgere quella funzione di “ascensore sociale” che rivestiva nel passato è cosa che in qualche modo si sapeva; adesso il dato è confermato da alcuni studi pubblicati di recente. Per ascensore sociale possiamo intendere la possibilità per gli studenti delle classi meno abbienti di accedere ad uno status economico,

La cronaca racconta… Dopo la tragedia avvenuta tra venerdì 7 e sabato 8 dicembre in una discoteca di Corinaldo (Ancona), lunedì 10 due stupide bravate hanno creato panico in altrettante scuole di Pavia e del cremonese: i due episodi non hanno prodotto conseguenze gravi e lasciano pensare ad un assurdo spirito di emulazione. Registro che lo stesso giorno alcuni quotidiani

Le competenze didattiche dell’insegnante della scuola primaria In Italia, dall’avvio dell’autonomia scolastica in poi, la spinta al miglioramento della qualità formativa della scuola e all’innovazione delle pratiche educative e didattiche si è fatta sempre più pressante, fino all’ultimo intervento di riforma operato dalla Legge 107/2015, la cui visione di cambiamento, “una scuola laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e  innovazione  didattica,