Come e perché predisporre un Piano triennale semplificato

Mancano un paio di settimane all’avvio delle iscrizioni scolastiche e, conseguentemente, alla data indicata dal Ministero dell’Istruzione per la pubblicazione dei documenti progettuali dell’anno in corso eventualmente aggiornati e, soprattutto, del Piano Triennale dell’offerta formativa 2022-2025. Ripercorriamo, allora, sinteticamente le indicazioni fornite alle scuole e le motivazioni che si celano dietro la apparente novità del PTOF semplificato. I dubbi delle

Un dibattito ricorrente, come per la nazionale di calcio

Il dibattito sugli esami di maturità (rectius, esami di Stato conclusivi dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado) è, perdonate l’irriverenza, un po’come quello per la Nazionale di calcio. Periodicamente il tema si riaccende: in occasione di europei e mondiali per la Nazionale, ogni anno per gli esami di Stato. Per le sessioni degli ultimi due anni (2020 e

A che punto siamo?

Europa, anche a causa della pandemia, non significa più solo eurocrazia, establishment economico-finanziario, élite micragnose dentro grattacieli in vetrocemento, prevalenza dei Paesi cosiddetti “frugali”, Austerity as usual. I giochi si stanno riaprendo: basta pensare al recente Trattato del Quirinale Italia-Francia. Contestualmente già da qualche tempo l’Unione Europea sta esprimendo un impegno volto a orientare i Paesi che ne fanno parte

L’antidoto alla disgregazione sociale

“Senza solidarietà non esiste vera comunità”, così si è espresso il Presidente della Repubblica Mattarella alla cerimonia di consegna delle onorificenze OMRI (Ordine al Merito della Repubblica Italiana) da lui stesso conferite a cittadini distintisi per atti di eroismo, esempi di forza d’animo e impegno civile, ed è così che “Il Tempo” titola un articolo pubblicato il 29 novembre u.s.