Cosa può/deve fare la scuola per i suoi studenti

C’è un allarme per il “malessere dei ragazzi” post Covid. Da una recente indagine della Fondazione The Bridge[1] emerge che il disagio è molto diffuso, anche se spesso viaggia sotto traccia, e quando il disagio non si manifesta in modo palese diventa un pericolo maggiore per la salute fisica e mentale. Ma la scuola è in grado di aiutare questi

Come educare alla partecipazione e alla democrazia

Non manca certamente nel nostro sistema d’istruzione una vasta normativa che assegna alla scuola un ruolo centrale nella formazione alla democrazia partecipativa. Tuttavia, l’astensionismo crescente e il disinteresse, soprattutto tra i giovani, che rileviamo, per esempio, in ogni tornata elettorale, pone l’obbligo di riflettere su che cosa non abbia funzionato nel tradurre le norme in pratica didattica e che cosa

Il punto sull’applicazione della legge 92/2019

Leggendo i PTOF delle scuole, recuperando alcuni documenti pubblicati dagli USR e da enti di formazione e ascoltando le considerazioni del personale della scuola è possibile avere un’idea di come stia procedendo la prima applicazione della Legge 92/2019. Anche se le informazioni raccolte sono frammentarie emergono già alcune criticità su cui il monitoraggio triennale, che si spera prenda l’avvio al

Alla ricerca della motivazione perduta

Negli ultimi anni sta montando tra i docenti una diffusa insofferenza per la presenza nella scuola dei genitori, visti sempre più come i sindacalisti dei propri figli. Parallelamente si può constatare una diffusa diffidenza e insoddisfazione di molti genitori nei confronti dei docenti accusati di non ascoltare le richieste delle famiglie e di non preoccuparsi fino in fondo del successo

Per un sistema territoriale di sorveglianza sanitaria delle scuole Le “Indicazioni” del 21 agosto 2020del Gruppo di Lavoro ISS, Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, INAIL, Fondazione Bruno Kessler, Regione Emilia-Romagna, Regione Veneto, oltre a definire in modo dettagliato le procedure operative da seguire “ per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”, prefigura di fatto

Il recupero: una annosa questione Le difficoltà che si sono incontrate nella DAD hanno indotto il Ministero a dedicare una specifica attenzione al problema del “recupero” con alcune disposizioni specifiche, presumendo che in questa situazione il fenomeno abbia assunto una dimensione ben più ampia di quella ordinaria. Il fatto che oggi si siano accesi i riflettori su questa attività può

“Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare” (Seneca) Ad oggi non conosciamo le decisioni che il governo prenderà in via definitiva in merito ai vincoli da dare alle scuole per il rientro. Più saranno precettive, più difficile sarà applicarle e non fare errori. Se invece saranno presentate diverse opzioni dando alle scuole,

Una tantum o una possibilità di potenziamento dell’autonomia? È stata necessaria l’emergenza perché ci si accorgesse dell’esigenza di mettere a disposizione delle scuole del primo ciclo la figura dell’assistente tecnico (AT) non solo per “ il supporto all’utilizzo delle piattaforme di didattica a distanza”, ma anche per “assicurare […] la funzionalità della strumentazione informatica” come recita il Decreto “Cura Italia”. Meglio