Un tentativo di ritorno alla normalità

In epoca pre-COVID, gli studenti italiani erano soliti salutare l’approssimarsi della conclusione del periodo di formazione con una cerimonia, il Mak P 100, organizzata nel centesimo giorno antecedente l’esame di Stato. Quest’anno a celebrare la ricorrenza ha provveduto il Ministro dell’Istruzione in persona, firmando il 14 marzo 2022 l’Ordinanza n. 65 (d’ora in poi OM), sull’organizzazione e le modalità di

Novità sulle modalità di espletamento

Il 14 marzo il Ministero dell’Istruzione ha emanato la consueta Ordinanza annuale sullo svolgimento dell’Esame di Stato al termine del primo ciclo di istruzione (OM 64/2022). È stata ampiamente anticipata nelle settimane precedenti da fughe di notizie e anticipazioni che hanno avuto, comunque, il pregio di fare spegnere le immancabili polemiche che accompagnano ogni “novità”. Anche se, in questo caso,

Un dibattito ricorrente, come per la nazionale di calcio

Il dibattito sugli esami di maturità (rectius, esami di Stato conclusivi dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado) è, perdonate l’irriverenza, un po’come quello per la Nazionale di calcio. Periodicamente il tema si riaccende: in occasione di europei e mondiali per la Nazionale, ogni anno per gli esami di Stato. Per le sessioni degli ultimi due anni (2020 e

Fare sintesi di tutti gli stimoli ricevuti

L’attenzione riservata agli esami di fine secondo ciclo dalla maggior parte dei governi ne evidenzia il ruolo di “indicatore” di una visione di scuola e del suo rapporto con la società. Vale ancor più, oggi, all’interno di una visione di apprendimento permanente. Esami di Stato o esami di Maturità? Gli esami, infatti, sono stati definiti alternativamente di Stato, se a

Perché non deve essere abolita: scrivere è pensare

“Formalizzare i pensieri attraverso le parole è estremamente importante; le parole sono potenti, si concatenano l’una all’altra e si attirano tra loro. Hanno in fondo la stessa funzione dell’algoritmo in matematica. Come l’algoritmo porta avanti quasi da solo il ragionamento matematico, così le parole hanno una vita loro, evocano altre parole, ci permettono di fare astrazioni, deduzioni, utilizzare la logica

Un processo a ritroso

Il colloquio orale, prova unica dell’esame di Stato appena concluso per 540.000 studenti, ha previsto, per la prima volta, che le Commissioni esaminatrici tenessero conto delle informazioni contenute nel curriculum dello studente (DM n. 53/2021, art. 17 comma 2). È stato introdotto, dunque, un documento di riferimento fondamentale per l’esame di Stato e per l’orientamento dello studente (nota DSGOV n.

È un biglietto da visita per il futuro?

L’esame al termine della scuola superiore è sicuramente il dispositivo più manipolato dalla politica in questo Paese. Tutti i governi che si sono succeduti hanno cercato di lasciare un segno in quella che forse è la riforma di maggiore impatto sulla società. Già dalla denominazione traspare la concezione che si ha della scuola stessa, se essa cioè deve preoccuparsi del

Facciamo l’esame all’esame

La prima cosa a cui rivolge la propria attenzione chi riceve – dall’Ufficio scolastico regionale – la nomina a presidente di Commissione per gli esami di Stato, è leggere il Documento del 15 maggio (art. 17, comma 1 del D.lgs. 62/2017) relativo a ciascuna classe. Non occorre recarsi nella sede di destinazione, basta usare il p.c. consultando il sito. Al

Prime riflessioni “in limine litis”

Anche quest’anno, nel pieno rispetto della tradizione, l’inizio dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo ha coinciso con l’arrivo di un’estenuante calura estiva. A differenza del passato, però, a fine giugno i lavori della quasi totalità delle Commissioni erano arrivati a termine: proviamo pertanto ad abbozzare a caldo (è proprio il caso di dirlo…) una prima assai provvisoria riflessione. I

Una opportunità per migliorare l’insegnamento

Lo sappiamo bene, si dice “Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione”; mai come adesso, tuttavia, la parola maturità lo descrive con completezza e pertinenza. Cinquecentosettantamila giovani, nati tutti nel terzo millennio, la vera incarnazione dei versi di Kalil Gilbran: “Poiché le loro anime abitano la casa del domani che neppure in sogno potrete visitare”. Ma tant’è! Siamo

OM 52/2021: procedure, elementi emergenziali e disposizioni a regime

Il 3 marzo scorso, con l’Ordinanza n. 52 sono state fornite alle scuole del primo ciclo le indicazioni per organizzare l’esame di Stato in costanza di emergenza sanitaria, purtroppo per il secondo anno di seguito. Una situazione eccezionale che non avremmo voluto continuasse e che tutti speriamo non duri ancora a lungo, ma che ci costringe, nuovamente, a organizzare la

Una matrice valoriale trasversale

A partire dall’anno scolastico 2020/2021, la Legge n. 92 del 2019 ha introdotto negli ordinamenti scolastici del primo e del secondo ciclo di istruzione, l’insegnamento dell’educazione civica, per un orario complessivo annuale che non può essere inferiore alle 33 ore, da individuare all’interno del monte orario previsto dal curricolo d’ istituto, seguendo un approccio strutturalmente multidisciplinare. L’organizzazione del curricolo e

Tempistica, procedure, strumenti

Manca poco più di un mese all’insediamento delle Commissioni per gli esami di Stato, del secondo ciclo d’istruzione, precisamente alle ore 8.30 del 14 giugno, inizio dei colloqui dal 16 giugno. Si è detto che si tratterebbe solo di un colloquio, ma non è proprio così, come vedremo meglio. Intanto consideriamo le principali novità previste dalla OM n. 53 del

Il “nuovo” esame di Stato del Secondo ciclo Cambia di nuovo l’esame di Stato del Secondo ciclo? I media hanno dato grande risalto alle dichiarazioni del ministro Fioramonti, che è intervenuto su questo tema in alcune interviste, e ha poi inviato una circolare (CM n. 2197 del 25 novembre 2019) che modifica alcuni punti rispetto all’anno scorso. Sono state eliminate

L’integrazione dei saperi: troppo facile a dirsi Mentre scrivo sono in corso di svolgimento i colloqui degli esami di Stato del secondo ciclo, con le loro novità o pseudo-tali. In questa sede mi sembra utile riflettere sull’impatto che esse stanno esercitando sulla cultura professionale degli insegnanti, considerato che soltanto ad anno scolastico alquanto avanzato si è iniziato – attraverso linee