Invalsi

L’INVALSI appare spesso come un organo tecnico deputato al controllo di sistema educativo. Immancabilmente ogni anno si ripresentano le polemiche al momento della somministrazione dei test e della presentazione dei risultati (F.Da Re, n. 5). Sarà per questo “disagio” che le prove non faranno più parte – a quanto si apprende dai “cucinieri” delle deleghe legislative – dell’esame di licenza media. Tuttavia saranno rese di fatto obbligatorie e si aggiungerà anche una prova di lingua inglese. Ma l’INVALSI non coincide solo con le prove strutturate, perché è diventato l’animatore del Sistema Nazionale di Valutazione, esercitando una funzione di coordinamento tecnico e di supervisione scientifica, ad esempio nella elaborazione dei format per il Rapporto di Autovalutazione (RAV), nella gestione delle valutazioni esterne ad opera dei Nuclei (NEV). L’obiettivo, però, è quello di aiutare le istituzioni scolastiche a conoscere meglio e valutare la propria situazione per essere spronate a migliorare. Questo ci ricorda la Direttiva 11/2014 (che dovrà essere rinnovata nei prossimi mesi), come conferma la presidente dell’istituto (A.Ajello, n. 7). Altri organismi, invece, sono intenti a stilare graduatorie tra scuole (P.Di Natale, n. 20).

I … anche come

Istruzione professionale

(V.Monducci, n. 4)