Reclutamento

La formazione iniziale dei docenti e le procedure per il loro reclutamento hanno sempre rappresentato un problema irrisolto del sistema scolastico italiano. Assodato il principio di una formazione iniziale di rango universitario per tutti i docenti (con problematiche giudiziarie non ancora concluse), le forme di preparazione professionale e abilitativa all’insegnamento hanno subito parecchie modifiche negli ultimi vent’anni, mantenendo una consistente differenza tra scuola dell’infanzia e primaria (con i percorsi a ciclo lungo, abilitanti, di scienze della formazione) e scuola secondaria. In quest’ultimo caso si sono succeduti vari modelli (SSISS, CAS, PAS, ecc.), con un possibile punto di approdo nei percorsi triennali (FIT) che intrecciano formazione iniziale, tirocinio guidato e immissione in ruolo. Ora tali percorsi sono stati messi “sub iudice” dal nuovo Governo, con la loro abolizione (cfr. Leoni, 112) in favore del ripristino del concorso “secco” per titoli ed esami, che evidentemente non assicura un avvicinamento graduale e operativo alla professione di docente (cfr. Piras, 106). Nel frattempo non si arrestano le polemiche legate alle diverse categorie di personale docente che aspirano ad un posto di ruolo (graduatorie ad esaurimento, graduatorie di merito, docenti abilitati, precari storici, supplenti), ognuna con le proprie esigenze e aspirazioni. Per i docenti di terza fascia è prevista una procedura concorsuale abbreviata, il c.d. FIT annuale (cfr. Brescianini, 105). Al momento è stato bandito un concorso non selettivo per la scuola dell’infanzia e primaria (ivi compreso il sostegno), per dare (un po’ di) ristoro ai supplenti con due anni di servizio ed in possesso di abilitazione acquisita all’istituto magistrale (fino al 2001) o successivamente nei corsi di laurea in scienze della formazione (cfr. Bottino, 110). Ma già sono all’orizzonte i concorsi ordinari: conviene dunque attrezzarsi per saper presentare e dimostrare in sede di concorso le proprie competenze didattiche (progettazione, realizzazione, verifica) (cfr. Carlini, 118).