Il docente di sostegno: una figura “chiave” Il docente specializzato per le attività di sostegno didattico è una figura strategica nella promozione del processo d’inclusione scolastica ed, a tal fine, le competenze previste dal suo profilo professionale lo pongono come interlocutore chiave, sia per quanto riguarda l’area della corresponsabilità educativa sia per quella della condivisione metodologico- didattica, in modo da

Da un DPCM all’altro L’emergenza epidemiologica generata dalla diffusione del virus SARS-CoV-2 ha modificato le regole di convivenza civile e ha portato in evidenza tra i diritti civili, la rilevanza del diritto alla salute, da sempre considerato prioritario per il bene dei cittadini, tale da porre in subordine quello all’istruzione. La sospensione delle attività didattiche fino al termine delle lezioni,

“Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare” (Seneca) Ad oggi non conosciamo le decisioni che il governo prenderà in via definitiva in merito ai vincoli da dare alle scuole per il rientro. Più saranno precettive, più difficile sarà applicarle e non fare errori. Se invece saranno presentate diverse opzioni dando alle scuole,

La classe come paradigma amministrativo All’inizio della scuola elementare c’erano le pluriclassi, soprattutto nelle zone rurali dove per effetto dei fenomeni di inurbamento rimanevano pochi bambini e per garantire loro il diritto alla frequenza scolastica obbligatoria si formavano aggregazioni di età diverse sotto la cura di un unico maestro. L’insegnamento però era riconosciuto efficace solo se impartito in cicli di

A.A.A. Valutazione formativa cercasi Ha suscitato molto interesse l’approvazione ad opera del Senato della Repubblica di un emendamento alla legge di conversione del Decreto Legge 22/2020 (quello, ricordiamolo, che ha introdotto semplificazioni e adattamenti alle valutazioni di fine anno e allo svolgimento degli esami di stato) che abolisce il sistema dei “voti in decimi” nella scuola primaria e prefigura un

Il “diritto alla socialità e al gioco” Le Linee Guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bam-bini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19, emanate di recente dal Dipartimento per le Politiche della famiglia (presso la Presidenza del CdM)[1], rappresentano la risposta politica al diritto universale dei bambini e degli adolescenti al benessere, all’educazione, alla socialità ed

Approvato, nonostante tutto… È stata approvata sul filo del rasoio la Legge 41 del 06/06/20 che reca: «Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato, nonché in materia di procedure concorsuali e di abilitazione e per la continuità della gestione accademica». Con 245 voti a favore e 122 contrari, nella giornata

Valutazione formativa: oltre la solitudine del voto Sappiamo che la valutazione ha funzione formativa quando l’insegnante e l’allievo, insieme, osservano il processo di apprendimento in atto e ne individuano aspetti da confermare, rinforzare, modificare, correggere, migliorare. Sappiamo che la valutazione formativa é quotidiana, viene dopo la consegna di un lavoro, durante un dibattito, nel corso di una ricerca. E’ parte

Un eterno ritorno Nulla è più nuovo dell’antico. Lo dimostra la storia dell’insegnamento di Educazione civica, in un intreccio, di non breve periodo, tra slanci in avanti e passi indietro, non senza inerzie, sottovalutazioni, ritardi, dispiegati nell’arco d’una sessantina d’anni, dal 13 giugno 1958 – vedremo meglio perché – al 20 agosto 2019, quando il Parlamento ha approvato la legge

L’insediamento delle Commissioni Mentre esce questo numero di “Scuola7” le Commissioni per gli esami di Stato, dalle ore 8:30 di lunedì 15 giugno 2020 – ai sensi dell’art. 14, comma 1, dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 – si sono insediate, nelle scuole assegnate, in seduta plenaria. Un rito di passaggio Dopo la fase acuta dell’emergenza epidemiologica causata dal

Cosa dice la legge sul voto alla primaria? La Commissione Cultura e Istruzione ha approvato in data 27 maggio 2020 un emendamento al Disegno di legge n. 1774, presentato dai senatori Verducci, Iori e Rampi, che recita: «In deroga all’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62, dall’anno scolastico 2020/2021, la valutazione finale degli apprendimenti degli alunni

Indicazioni per la riapertura ancora generiche Un “popolo” di genitori, studenti e docenti, con politici al seguito, invocano il ritorno in classe e lo fanno senza le contestazioni di cui ha sofferto abbastanza di frequente il nostro sistema formativo. Non si capisce se sia un’adesione alla scuola che c’è e che quindi non si vuole cambiare, o se prevalga il

Legge 41 e decreto legge 22 È stato convertito in Legge (n. 41 del 6 giugno 2020) il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22 recante: «Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato, nonchè in materia di procedure concorsuali e di abilitazione e per la continuità della gestione accademica».  Credo che

Dalla DiP alla DaD Vorrei riprendere lo spirito dei ragionamenti di Gian Carlo Sacchi sull’ultimo numero di Scuola7 del 15 giugno 2020, n. 189, Pensando al prossimo settembre. L’anno che sta per concludersi ha potuto giovarsi della didattica in presenza (DiP) sino alla fine febbraio. La didattica a distanza (DaD) è stata indispensabile per affrontare l’emergenza. Una scialuppa a disposizione del naufrago per

La struttura del Piano Il Piano di rilancio 2020-22 “Visione e strategie per il post-Covid”,elaborato dalla Task force di esperti guidata da Vittorio Colao, è stato consegnato lunedì 8 giugno alla Presidenza del Consiglio (http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/comitato_rapporto.pdf). Un documento di 121 pagine con 120 schede di lavoro, incardinato su tre assi, declinati in sei Macro-Ambiti (M/A), a loro volta articolati in XXIV sotto-obiettivi

La ripartenza dei servizi educativi e scolastici da zero a 6 anni L’emergenza sanitaria ha comportato conseguenze di pesante incertezza sul presente e sul futuro dei servizi educativi e scolastici da 0 a 6 anni, nonché per la condizione di vita delle famiglie con bambini in età prescolare. Alla fase di chiusura forzata ne è seguita una seconda e una

Un sollecito del Ministero È stata emanata nei giorni scorsi, in perfetto stile “amicale” (invalso nell’uso ultimamente in viale Trastevere), la nota del Ministero dell’Istruzione (n. 1041 del 15-6-2020) a firma del Capo Dipartimento dell’Istruzione, Marco Bruschi, relativa all’obbligo di revisionare entro il 30 giugno i PEI provvisori degli alunni con disabilità per il prossimo anno scolastico, così come previsto

Il Documento per la pianificazione delle attività scolastiche Il 26 giugno sono state emanate le linee guida per la ripresa delle attività scolastiche in presenza nel prossimo anno scolastico. Il documento, fondamentale per orientare le azioni per un rientro in sicurezza, è stato partorito al termine di un percorso travagliato, durante il quale sono uscite indiscrezioni vere o presunte che

… un bambino ti guarda ed aspetta che gli dai la bella cosa…Tende quella manina sapendo che tu sei la persona grande e puoi dargli qualcosa, perfino un cielo azzurro per il suo futuro… Il futuro che bussa da tempo alla porta d’Italia È dagli anni ottanta che l’orologio è quasi fermo. È stata la meravigliosa stagione della Commissione Fassino

La rivoluzione metodologica ai tempi del Covid-19: l’affermarsi di un nuovo paradigma L’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha imposto cambiamenti necessari alla quotidianità, lavorativa e non, della popolazione italiana. Una delle comunità maggiormente coinvolte in un questo processo trasformativo è, senza dubbio, quella scolastica. Rimodulare la progettazione didattica (tempi, luoghi, strumenti, valutazione), ridefinire le modalità di interazione della comunità educante (docenti,

Legge 92 del 2019: sùbito, polemiche anche sulle date La legge del 2019 sulla “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica” fu accompagnata sùbito da polemiche non solo sui contenuti, ma già sulle date: erano passate alcune settimane dalla approvazione in Parlamento alla pubblicazione (il 20 agosto) sulla Gazzetta Ufficiale, e ciò determinava una entrata in vigore posteriore all’inizio dell’anno scolastico 2019-2020, e

Il recupero: una annosa questione Le difficoltà che si sono incontrate nella DAD hanno indotto il Ministero a dedicare una specifica attenzione al problema del “recupero” con alcune disposizioni specifiche, presumendo che in questa situazione il fenomeno abbia assunto una dimensione ben più ampia di quella ordinaria. Il fatto che oggi si siano accesi i riflettori su questa attività può

Note a margine del Piano Scuola 2020-21

L’articolo 5 della Costituzione Nell’art. 5 della Costituzione la parola autonomia, in poco più di quattro righe, è pronunciata due volte, oscillando tra l’idea di decentramento e quella di autogoverno. Lo sviluppo della legislazione ha portato ad evidenziare soprattutto il valore della seconda: non solo trasferimento sul territorio di uffici centrali, ma anche sviluppo di servizi di prossimità in relazione ai bisogni della comunità.

C’era una volta … C’era una volta, appena qualche mese fa, la Scuola ‘abitata’ fisicamente per molte ore ogni giorno da milioni di alunni e studenti dai 3 ai 19 anni e da quasi un milione di insegnanti, mentre negli uffici, nei corridoi, il personale ATA svolgeva le proprie mansioni. In questa Scuola, ogni giorno la vita era molto intensa,

Le indicazioni sulla formazione nel Piano scuola Nel Piano scuola 2020-2021, Documento per la pianificazione delle attivita? scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione, non poteva mancare il capitolo Formazione, sempre nell’eterna convinzione che i docenti, al pari dei discenti, debbano essere istruiti dall’alto su ciò che debbano o non debbano fare. Non basta il codice di comportamento dei

Lunga attesa con qualche delusione L’attesa del” Piano scuola” pubblicato il 26 giugno scorso, tra le preoccupazioni per il ritardo dell’uscita ufficiale del provvedimento ed il diffuso dissenso sui contenuti delle varie bozze, largamente circolate nei giorni precedenti, non ha portato le significative e definitive indicazioni che molti si aspettavano per gestire la fase più delicata, quella del rientro a

Le note di indirizzo dell’USR Emilia-Romagna Il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari, al fine di supportare le scuole dell’Emilia-Romagna nella “complicata ripresa (una vera e propria intrapresa educativa)” ha ritenuto opportuno rendere disponibili, con una serie di note monotematiche, le informazioni quali-quantitative al momento e progressivamente nelle disponibilità dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, fornendo anche “valutazioni

Indicazioni non prescrittive, ma di supporto Il 7 luglio scorso è stato ufficialmente presentato il Manuale Operativo1 messo a punto dall’USR per il Veneto a supporto delle scuole, nell’ambito del Piano per la ripartenza 2020/21. Il Manuale è stato condiviso nel tavolo interistituzionale attivato dalla Regione del Veneto e ha lo scopo di dare concretezza alle Linee Guida nazionali. Il

Nella Gazzetta Ufficiale n.53 del 10-07-2020 è stato pubblicato il Decreto n. 783 che riporta modifiche ed integrazioni al decreto 23 aprile 2020, n. 510. I posti (compreso quelli di sostegno) delle scuole secondarie di primo e secondo grado messi a disposizione sono 32mila. Le domande di partecipazione potranno essere presentate, unicamente online, sino alle 23,59 del 10 agosto p.v..

Intervista a Mariella Spinosi, componente del Gruppo di esperti coordinato dal Prof. Patrizio Bianchi

1. Allora, il Comitato di Esperti ha concluso i propri lavori consegnando (il 13 luglio u.s.) un corposo Rapporto tecnico al Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, che aveva istituito il gruppo ponendo specifici quesiti alla Commissione. Qual era il “mandato” ricevuto dal Ministro? Sì, i lavori si sono conclusi con 18 giorni di anticipo rispetto alla scadenza del mandato, prevista per

Il labirinto, l’ansia e l’attesa delle nuove graduatorie provinciali per le Supplenze (GPS) Il mese di settembre è ormai vicino e, ancora oggi, non sono note le date utili per presentare la domanda di aggiornamento e/o inserimento nelle nuove graduatorie provinciali di scuola. Un’attesa snervante per gli interessati anche perché da alcune indiscrezioni sembra che saranno solo 15 i giorni utili per

Ennio Morricone e Sergio Leone Risuonano, ancora commosse, le parole del corale cordoglio per la scomparsa di Ennio Morricone, da Arpino – dove erano le sue origini, in provincia di Frosinone, ma nato a Roma – sino al jet set hollywoodiano. Molti articoli hanno ricordato l’amicizia con Sergio Leone. Alcuni giornali hanno pubblicato una foto del 1937, in terza elementare,

1. Adozione del decreto di riparto del Fondo zero – sei. La tempistica e la distribuzione delle risorse È stato adottato dalla Ministra dell’istruzione il decreto n. 53 del 30.6.2020 inerente il riparto del Fondo zerosei istituito dall’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65. Per l’anno 2020 agli ordinari 249 milioni si sono aggiunti, per effetto delle