Il genio italico

Dieci anni dopo la pubblicazione su Le Figaro del «Manifesto del futurismo», Filippo Tommasi Marinetti dette alle stampe, per i caratteri della casa editrice Facchi di Milano, una raccolta di ventisei scritti politici intitolata «Democrazia futurista», che voleva essere la summa del proprio programma politico per il rinnovamento dell’Italia, un paese malato di passatismo con un urgente bisogno di futurismo.

Cosa significa educare alle relazioni

L’educazione alle relazioni, alle emozioni, ai sentimenti non rappresenta di certo né un richiamo nuovo né eccezionale perché fa parte dell’identità umana. Già Aristotele nel IV secolo a.C. aveva affermato la tendenza dell’essere umano alla socialità. Siamo per natura portati a stare in contatto con l’altro, che è parte essenziale anche nella definizione della nostra identità. La natura si connota

Primi dati della terza edizione dell’indagine IEA ICCS 2022

Alla fine del mese di novembre dello scorso anno è stato presentato, a cura dell’INVALSI, un primo rapporto sull’indagine internazionale relativa all’educazione civica e alla cittadinanza, promossa dalla IEA (International Association for the Evaluation of Educational Achievement) nel 2022[1]. La ricerca, giunta alla sua terza edizione, ha coinvolto ben 22 paesi. In Italia hanno partecipato 4300 studenti dell’ottavo anno di

I diritti sociali e le riforme in atto

L’investimento nell’istruzione e nella formazione dei fondi di Next Generation EU ha evidenziato la volontà di affidare ai sistemi educativi un ruolo decisivo per lo sviluppo sostenibile ed equo delle democrazie dei Paesi europei. Nell’epoca delle transizioni verde e digitale, esso è diventato un vero e proprio terreno di prova della tenuta del profilo del cittadino europeo garantito nel suo

Facciamo il punto per una buona ripartenza

Non si è ancora spenta l’eco degli auguri, rituale al quale, con maggiore o minore disincanto, tutti partecipiamo, per il piacere di farli e di riceverli. Nel breve volgere di pochi anni, dai bigliettini vergati a mano d’un tratto ci siamo affidati prima alla posta elettronica e poi, in modo sempre più standardizzato, agli SMS o ai WhatsApp. Muovendo i

Luci e ombre sui nuovi scenari, a partire dal parere del CSPI

Parliamo dello schema di decreto per la formazione incentivata del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze dal titolo: “Disposizioni concernenti le modalità di valutazione dei percorsi di formazione incentivata per il personale docente, di cui all’articolo 16-ter, comma 4-bis, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59”. Il recente parere del Consiglio

Quale rapporto tra misura, senso civico e apprendimenti?

Non è infrequente vedere addossata al lassismo scolastico la responsabilità delle più efferate condotte sociali. Se così non fosse, la politica scolastica non predisporrebbe periodicamente il giro di vite delle sanzioni valutative. Se sul versante degli apprendimenti permane una certa nostalgia della scuola che boccia, sul versante dei comportamenti l’attenzione si concentra sul voto in condotta, per usare il linguaggio

Le nuove procedure del Decreto legislativo 24/2023

Il D.lgs. 24/2023[1], emanato il 10 marzo 2023, recepisce, a livello nazionale, le nuove indicazioni rese dalla Direttiva UE 1937/2019 in tema di whistleblowing e tutela del segnalante, avendo definito, a livello europeo, uno standard minimo di garanzie per coloro che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Quanto disposto dalla succitata disposizione normativa mira a colpire eventuali condotte illegittime, assicurando

Cosa c’è di nuovo per l’anno che verrà?

Anche il 2023, in perfetta analogia con gli anni passati, si è chiuso con l’approvazione a larga maggioranza (200 sì, 112 no e 3 astenuti) della legge di bilancio e, contestualmente, del decreto milleproroghe La legge di bilancio e la legge di stabilità (ex legge finanziaria) sono i provvedimenti che compongono la manovra triennale di finanza pubblica, relativamente alle misure qualitative e quantitative necessarie a realizzare

La trasparenza nell’azione amministrativa delle scuole

Negli ultimi decenni, nel nostro ordinamento si è assistito ad una consistente evoluzione del principio di trasparenza dell’azione amministrativa, a partire dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), fino alle riforme più recenti. In questo contributo facciamo il punto su come si è evoluto tale

Riflessioni pedagogiche sui nuovi percorsi

Come ormai è ben noto, dopo la tragedia della pandemia da Covid-19, l’Europa si è dotata di un grande programma di rilancio dell’economia e dello sviluppo complessivo dei paesi dell’eurozona, denominato Next Generation EU; poi tradotto nelle diverse nazioni in molteplici Piani nazionali di ripresa e di resilienza, progettati a seconda dei bisogni percepiti e delle capacità prospettiche di visione

Un modo diverso per affrontare lo studio della Costituzione

Cosa significa per un insegnante mettere lo studente al centro del processo di insegnamento apprendimento? In genere chi insegna ha già ampiamente sperimentato che la “chiarezza espositiva e di spiegazione” non aiutano la comprensione dell’allievo, se non sono integrate da esperienze significative di apprendimento in situazione. Centralità dello studente nell’epoca delle transizioni Il problema è sicuramente complesso, perché la domanda

Posti comuni e posti di sostegno nelle scuole di ogni ordine e grado

Nel rispetto di quanto previsto dalla legge[1], il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) il 6 dicembre 2023 ha pubblicato i bandi di concorso per titoli ed esami, per l’accesso ai ruoli della scuola dell’infanzia e primaria (Decreto dipartimentale n. 2576 del 6 dicembre 2023) e della scuola secondaria di primo e secondo grado (Decreto dipartimentale n. 2575 del 6

Un nuovo quadro di sistema per migliorare la scuola?

Formazione e aggiornamento permanente delle figure di sistema e dei docenti di ruolo, strutturata in percorsi di durata almeno triennale, a partire dall’anno scolastico 2023/2024: è questo uno dei tanti effetti innovatori del PNRR sulla scuola, una scadenza non rinviabile e ormai pressante per una rivoluzione attesa ma anche ricca di incognite. Formazione volontaria e incentivata (FOVI) Quest’anno scolastico deve

Traiettorie (quasi) positive

Il 5 dicembre scorso sono stati presentati a livello internazionale e nazionale i risultati dello studio Pisa 2022 (Programme for International Student Assessment) dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico). Lo studio internazionale OCSE-PISA, attivo dal 2000, rileva ogni tre anni la capacità degli studenti quindicenni scolarizzati[1] di risolvere problemi complessi, di pensare in modo critico e di comunicare in

Le discipline come spazio formativo e di consapevolezza

Gli studi sull’orientamento formativo datano già alcuni decenni[1]. Costrutti quali “didattica orientativa” o “funzione orientativa delle discipline” hanno costellato il percorso professionale di molti insegnanti, e ciò spiega le ragioni per cui da più parti si è levata una gigantesca perplessità sulle ultime misure ministeriali, volte a spostare il locus orientans, si potrebbe dire coniando un neologismo ad hoc, dalla

Dalle disposizioni del PNRR ai nuovi percorsi semplificati

Per capire le nuove regole che governeranno il funzionamento dei concorsi per l’accesso ai ruoli dei docenti di tutti gli ordini di scuola, bisogna leggere attentamente i Decreti 205 e 206 del 26 ottobre 2023 perché è lì che sono riassunte, a dire il vero in maniera non sempre di facile lettura, tutte le nuove disposizioni. Prima, però, di entrare

Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale

È arrivato alla fase attuativa il nuovo progetto nazionale di sperimentazione della filiera tecnologico-professionale. Il 7 dicembre 2023 è stato pubblicato il decreto ministeriale n. 240 e l’avviso del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione che reca pari data. Il parere del CSPI Prima di analizzare il disposto normativo è utile rammentare che, sempre in data

Una scommessa per il sistema integrato zero-sei

Dal 2017 ad oggi il sistema integrato zero-sei sta gradualmente prendendo forma nel territorio nazionale con configurazioni, modi e tempi diversificati, con modelli plurimi in una governance che dovrebbe essere ispirata ad una vision evolutiva, ossia di tenuta nel tempo delle scelte organizzative sulle strutture dei servizi. A livello regionale si sta discutendo su documenti condivisi tra le parti coinvolte

Uno strumento per migliorare la qualità della scuola

Dal clima di massima allerta, per la vicenda pandemica provocata dal Covid tra la primavera 2020 e la primavera 2022, siamo presto passati al convincimento, non sappiamo quanto fondato, di aver definitivamente lasciato il problema alle nostre spalle. Nel contempo si va ripetendo il mantra del sospirato ritorno alla normalità. Ma quale normalità? Non certo quella che avevamo. Semmai si

Il pensiero è nello scrigno delle discipline

“Socializzazione, apprendimento, funzione conoscitiva e poi ancora cognitivo, emotivo, non sono elementi da contrapporre: c’è uno specifico scolastico che li fa dialogare in un equilibrio continuamente ricostruito; uno specifico dello stare a scuola non totalizzante ma significativo, in cui il dilemma educazione-istruzione non si risolve nell’apprendimento come atto di socializzazione, nell’apprendimento situato in precisi ambiti di relazioni sociali, emotive e

Scenari possibili di una scuola aperta all’intelligenza artificiale

L’impatto dell’intelligenza artificiale (AI) e delle tecnologie emergenti sull’istruzione è un tema di crescente rilevanza. L’avvento di queste tecnologie sta ridefinendo e ridefinirà sempre di più il paradigma educativo, portando ad un’evoluzione (forse meglio dire “una rivoluzione”) dei modelli più consolidati e tradizionali. Non siamo, infatti, in presenza di un semplice lancio di un’App che “fa cose”, ma di uno

Verso un futuro di Life Long Gaming

La possibilità di integrare attività ludiche digitali nei processi educativo-didattici è qualcosa ormai sperimentata da diversi anni e da molti docenti. Il termine ben conosciuto edutainment che fonde i due termini inglesi education (istruzione) e entertainment (divertimento) è stato coniato per evidenziare proprio tale intrinseca relazione. In realtà, a parte l’iniziale entusiasmo che l’abbinamento gioco-apprendimento aveva generato in molti addetti

Una nuova (o vecchia) opportunità?

Lo scorso gennaio, la senatrice di Fratelli d’Italia Carmela Bucalo ha depositato in Commissione Cultura e Istruzione un disegno di legge che proponeva l’istituzione del liceo del Made in Italy. La proposta sembra sia partita dall’idea di dare una ulteriore riconoscibilità ai prodotti del nostro Paese attraverso l’istituzione di un’apposita scuola volta a formare giovani intenzionati ad impegnarsi, anche a

Troppi luoghi comuni

Il tema dell’educazione sentimentale e affettiva è oggi al centro del confronto culturale e politico per un gravissimo femminicidio, quello di Giulia, che getta nello strazio e nel dolore due famiglie amiche e aggiunge altro dolore alla scia di sangue di donne uccise, in quanto considerate oggetto e proprietà dell’uomo. In questo, come in altri casi, la prima istituzione ad

“Educare alle relazioni” per prevenire il femminicidio

Tanti, troppi i casi di donne vittime di violenza, molti dei quali sfociano in femminicidi che le vedono barbaramente uccise… Un uomo che ammazza una donna, in particolar modo se sua compagna di vita, commette un crimine contro l’umanità perché quella donna è prima di tutto un essere umano che si è fidata di quell’uomo tanto da non riuscire a

Reclutamento e formazione

Il reclutamento dei docenti è un problema a carattere internazionale. Il 5 ottobre scorso, in occasione del World Teachers’ Day, cioè la Giornata mondiale dedicata agli insegnanti, la Direttrice generale dell’UNESCO, Audrey Azoulay, ha voluto mettere in evidenza che 44 milioni di insegnanti, di primo e di secondo grado, devono ancora essere reclutati a livello globale per raggiungere gli obiettivi

È urgente, ma occorrono tempi distesi

Italo Calvino conclude la seconda delle sue “Lezioni americane”, dedicata alla “Rapidità”, con il racconto di un aneddoto che ha come protagonista uno dei fondatori della religione taoista: «Tra le molte virtù di Chuang-Tzu c’era l’abilità nel disegno. Il re gli chiese il disegno di un granchio. Chuang-Tzu disse che aveva bisogno di cinque anni di tempo e di una

Un Report sulle misure e sulle politiche adottate

Nel mese di ottobre è stato pubblicato un interessante Report comparativo, curato da Eurydice: “Promoting diversity and inclusion in schools in Europe”[1]. Il Rapporto pone alla riflessione dei decisori politici, e di tutte le professionalità del mondo della scuola, quanto si sta realizzando nelle democrazie occidentali sull’accesso e sulle pari opportunità nell’istruzione delle giovani generazioni, nella prospettiva ineludibile dell’apprendimento permanente.

Itinerari pedagogici e tendenze evolutive

Dobbiamo essere grati a Nicola Serio, pedagogista e uomo delle istituzioni, per essersi sobbarcato il compito non facile di fare il punto su quanti hanno contribuito ad una lenta ma sostanziale trasformazione della scuola della Regione Emilia-Romagna per il carattere “speciale” della sua gente. Se ci chiediamo perché la regione Emilia-Romagna ha conosciuto, nel giro di un cinquantennio, un cambiamento