Un pensiero strategico per l’infanzia?

Lo spartiacque della pandemia Il fatto nuovo (stravolgente) che ha contrassegnato il 2020 fin dal mese di febbraio (spartiacque che segna un prima e un dopo su scala planetaria) è stata l’emergenza sanitaria derivata dalla pandemia, con un corredo di conseguenze su piano della gestione dei servizi educativi e scolastici per l’infanzia. Le prime risposte sono state sul piano della

Interrogativi e inquietudini Cosa accade alla musica a scuola quando diventa praticamente impossibile cantare, respirare e suonare insieme, manipolare i suoni con i compagni, utilizzare uno strumento musicale o il proprio corpo sonante e ritmico, donare all’altro le proprie sensazioni ed emozioni non filtrate da uno schermo? Come è possibile partecipare dal vivo a concerti, spettacoli teatrali performance artistiche interdisciplinari

Dalla didattica a distanza (DAD) alla didattica digitale integrata (DDI) È ancora fresco e doloroso il ricordo della seconda parte dello scorso anno scolastico e delle prime lezioni svolte in didattica distanza. In queste condizioni è terminato lo scorso anno scolastico caratterizzato, da Marzo in poi, da videolezioni più o meno riuscite. Era il tempo del lockdown e, forse, era

L’importanza vitale della didattica in presenza

Pinocchio, Lucignolo e il grillo parlante Viviamo nostro malgrado nel Paese in cui alla saggezza del buon Grillo parlante si preferisce sovente la smargiassa irresponsabilità di Lucignolo. Ben lo ha raccontato lo scrittore Stefano Massini in televisione, qualche settimana fa: perché questa nuova e preoccupante impennata della curva pandemica – peraltro ampiamente prevedibile anche dal più sfrontato degli ottimisti –

Stato di attuazione del Dlgs 65/2017 e del Piano nazionale di sviluppo del sistema0-6 In un precedente intervento (marzo 2019) avevamo dato conto dell’andamento dei finanziamenti previsti attraverso canali vari e diversi canali per lo sviluppo del Piano nazionale del sistema 0-6. Può essere utile proporre un aggiornamento di quel quadro alla data di oggi alla luce di quanto è

Un’analisi controluce del (terzo) DPCM Quali sono le questioni sul tavolo, per gestire le attività didattiche in tempi di pandemia, quali i modelli e le procedure che possano rappresentare la vera riorganizzazione di una scuola fondata sull’idea di Calamandrei: scuola come « organo costituzionale », il cui corollario è la necessità di un impegno pubblico nell’aprire e tenere scuole aperte

Non ci sono più i DPCM di una volta Nei DPCM di marzo e aprile, in pieno Lockdown, era scritto così: “i dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche, modalità di didattica a distanza”. Poche semplici parole. Il DPCM del 24 ottobre spiega: “previa comunicazione al ministero dell’istruzione da parte delle autorità regionali, locali o sanitarie

Quale scuola secondaria ci attende nei prossimi mesi

Una scuola più preparata La seconda onda d’urto della pandemia Covid-19 sta impattando su un sistema scolastico non ancora riavviato del tutto. Ad un mese e mezzo circa dall’inizio delle attività didattiche, la provvisorietà organizzativa, i posti ad oggi vacanti, l’affanno alla ricerca dei supplenti sono elementi che vanno ad aggiungersi al ben più grave problema sanitario. Con il nuovo

La neo-scuola “virtuale” Il Ministero dell’Istruzione ha ravvisato nella Didattica a Distanza uno strumento valido per sopperire all’impossibilità di recarsi nei luoghi da sempre adibiti all’educazione e all’ istruzione, quali gli edifici scolastici. Piattaforme e-learning, sinora supporto delle sperimentazioni didattiche laboratoriali, sono diventate a tutti gli effetti, il luogo quotidiano dell’incontro e del fare scuola. Purtroppo, però, la DaD, talvolta

Nelle ultime due settimane abbiamo assistito ad un movimentato dibattito, sulla scuola e sulle sue modalità di funzionamento in tempo di pandemia, che ha prodotto serie conseguenze sul piano della vita di ogni giorno delle scuole, con provvedimenti che, a partire dalla Campania, hanno gradualmente interessato le scuole di intere regioni italiane, tutte in forte difficoltà dopo l’aumento incontrollato dei

Dispersione: dal 20,8% del 2006 al 13,8% del 2016 A cinquant’anni dalla scomparsa di Don Milani, e nonostante gli innegabili e importanti passi in avanti compiuti dal nostro sistema scolastico, il tasso di abbandono si mantiene su livelli allarmanti. È a tal proposito che lo scorso 13 novembre è stato pubblicato, a cura dell’Ufficio Statistica e Studi del Miur[1], il

Il ruolo dell’Invalsi nella certificazione Il recente decreto ministeriale n. 742, del 3 ottobre 2017, corredato da due allegati, accogliendo alcune specifiche richieste del Consiglio superiore della pubblica istruzione, dispone che “il modello (di certificazione delle competenze) è integrato da una sezione, predisposta e redatta a cura di Invalsi, che descrive i livelli conseguiti dall’alunna e dall’alunno nelle prove nazionali di

La legge per contrastare il cyberbullismo La  Legge 71/2017 (G.U. 127 del 3.6.2017), relativa a “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” e approvata il 29 maggio 2017, prevede due assi portanti di riferimento: maggiore controllo sul web e lavoro di prevenzione attraverso la scuola. Viene, per la prima volta a livello normativo, recepita

ICCS 2016  (International Civic and Citizenship Education Study) – Indagine Internazionale sull’educazione civica e la cittadinanza degli alunni all’ottavo anno di scolarità Il giorno 7 novembre, a Roma, Invalsi ha presentato i primi risultati dell’indagine internazionale condotta dalla IEA nel 2016 sull’educazione civica e alla cittadinanza degli alunni all’ottavo anno di scolarità. La precedente indagine fu condotta nel 2009 e

Le caratteristiche della prova Come ben si sapeva da tempo, e come già era successo nel concorso precedente per dirigenti scolastici, il primo scoglio da superare è la prova preselettiva. Per molti candidati sarà la prima esperienza con tale modalità concorsuale. Inoltre il fatto che la prova sia attuata tramite il computer renderà tale attività ancora più temuta. Il bando

C’è una luce in fondo al tunnel? Con l’emanazione dell’Atto di indirizzo all’Aran è stato finalmente avviato il rinnovo dei Contratti collettivi nazionali di lavoro nel settore pubblico. Una spinta decisiva in questa direzione l’aveva data la Corte Costituzionale: con la sentenza n. 178/2015 aveva rilevato che le misure restrittive sulla contrattazione collettiva non potevano assumere natura strutturale, pur lasciandone

Una lunga attesa… CLIL non muore si rivede! Dopo aver trascorso diverso tempo chiusi in un cassetto, rivedono finalmente la luce i corsi CLIL, e lo fanno con la nota della Direzione generale per il personale scolastico n. 49851 del 21 novembre 2017. Utilizzando i fondi del DM 751/2017 (ex lege 440/1997), nello specifico l’art. 36, viene assegnata per l’organizzazione e

Le passioni forti per l’educazione Don Milani scuote ancora le nostre coscienze, perché si ribella alla scuola che presuppone discriminazione sociale, che disattende al dettato costituzionale della rimozione degli ostacoli al diritto di istruzione. Il suo è stato un impegno strenuo a portare gli ultimi a un livello alto. Questa istanza continua ad appartenerci, e a metterci in crisi di

La valutazione: una pratica ancora poco gradita Sì, è vero: alla scuola italiana si può chiedere di tutto. I docenti sono abituati allo stress, alle scommesse, alle mission impossible. Non si perdono d’animo di fronte alla sfida del curricolo verticale o a quella delle competenze; si entusiasmano, molto spesso, quando si parla cittadinanza e di convivenza democratica, si rimboccano le maniche se devono inventare nuovi ambienti di apprendimento anche di

Un’innovazione condivisa? Giunge assai opportuna la pubblicazione ufficiale sul sito del MIUR del Rapporto conclusivo della sperimentazione dei nuovi modelli di certificazione per il primo ciclo di istruzione. L’iniziativa era stata avviata nell’a.s. 2014/15 con la CM 3 del 13/2/2015, ed aveva progressivamente coinvolto nel triennio un ampio numero di istituzioni scolastiche, fino a giungere al numero di 2.689 nell’a.s. 2016/17. Contemporaneamente

Riconoscere il valore formativo dei percorsi in alternanza Pochi giorni fa l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna ha pubblicato un report relativo ad un’iniziativa di ricerca-formazione sulle modalità di valutazione dell’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL). Il corposo lavoro documentale, oltre ad aver animato un apposito convegno tenutosi nei mesi scorsi, ha costituito un importante momento di riflessione anche per chi svolge e realizza percorsi di

Facciamo il punto sulla formazione in servizio La 27a edizione di JOB&Orienta, mostra convegno nazionale su orientamento, scuola, formazione e lavoro, a Verona dal 30 novembre al 2 dicembre u.s., ha ospitato il seminario La nuova formazione: innovare la professionalità dei docenti, volto ad avviare un confronto tra esperti alla conclusione del primo anno di attivazione del Piano per la formazione dei

Le risposte aperte: di che si tratta? La prova scritta relativa al corso-concorso per dirigente scolastico ha una durata complessiva di 150 minuti (due ore e mezza). Consiste in: a) cinque quesiti a risposta aperta; b) due quesiti in lingua straniera, articolati ciascuno in cinque domande a risposta chiusa. Ci occupiamo, qui di seguito, delle risposte ai quesiti di cui al

Un convegno sulla funzione ispettiva Il giorno 5 dicembre u.s. si è svolto presso la sala della comunicazione del Miur un importante convegno, organizzato dalla Fondazione TreeLLLe, concernente la funzione ispettiva. Obiettivo del convegno è stato non solo quello di fare il punto sull’attuale quadro organizzativo e normativo, ma soprattutto di “guardare” al futuro, nella convinzione che il ruolo dei

Dirigenza pubblica, dirigenza scolastica Il tema della valutazione dei dipendenti pubblici, e dei dirigenti in particolare, ritorna ciclicamente d’attualità ogni volta che si avverte la necessità di ridurre i costi dell’amministrazione pubblica. La politica di riduzione dei costi si è basata per lungo tempo (e si basa tuttora) sulla riduzione del numero di addetti, e dunque anche dei dirigenti. Per

Sintesi dei primi risultati Il 5 dicembre 2017, a Roma, INVALSI  ha reso noti i primi risultati dell’indagine internazionale IEA PIRLS 2016. L’indagine PIRLS (Progress in International Reading Literacy Study) studia l’apprendimento e la comprensione della lettura negli allievi al quarto anno di scolarità. Viene realizzata dal 2001 ogni cinque anni, e l’edizione del 2016 ha coinvolto 50 Paesi. Nell’ultima

Un fondo per sostenere l’autonomia Da oltre vent’anni (in virtù della Legge 440 del 18-12-1997) ogni anno una quota di risorse finanziarie viene messa a disposizione delle scuole per ampliare ed arricchire l’offerta formativa (Fondo 440). L’utilizzo dei fondi ha subito nel corso degli anni una decurtazione, seguendo le vicissitudini finanziarie non sempre brillanti del nostro Paese, ma continua a

Le finalità del Sistema Nazionale di Valutazione Dal 2013 si è avviato, per il sistema scolastico italiano, un processo innovativo fondamentale rispetto al funzionamento della scuola, intesa sia come sistema sia come singola organizzazione. Il D.P.R. n. 80 del 2013 con l’art. 1 istituisce, infatti, il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV), attribuendogli la finalità del miglioramento della qualità dell’offerta formativa

Biblioteche scolastiche: le radici del futuro È il titolo, di per sé già molto eloquente, della prima sessione del seminario di studi che si è svolto nella Sala della Comunicazione del Miur il 12 dicembre scorso, dal titolo “La scuola e il suo territorio: biblioteche ed archivi scolastici”. Questo incontro di studio segue il seminario internazionale del 23 ottobre scorso,

Un’interessante pista di riflessione proposta nel Rapporto Censis 2017

Dal Rapporto Censis del 2017 emerge una presenza crescente di alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (di seguito DSA) nella scuola statale. Eccesso di medicalizzazione, disinformazione o doverosa attenzione pedagogica specifica a bisogni educativi speciali? In questo breve articolo rifletteremo sulle possibili cause di questo fenomeno. Chi sono gli allievi con DSA? Come è ben noto, con la sigla DSA