Smartphone: apocalittici o integrati? Già alla fine dello scorso anno scolastico una dichiarazione del sottosegretario Faraone, che si era espresso in favore dell’uso dello smartphone a scuola, aveva suscitato opinioni contradditore negli addetti ai lavori. Dopo la pausa estiva, all’inizio di quest’anno scolastico, la Ministra Fedeli ha riconfermato ufficialmente tale presa di posizione, preannunciando anche l’imminente istituzione di una commissione

Un tranquillo weekend di Regolamento Tra proclami e attese, tra rimandi e motivati cambi di rotta, finalmente è stato pubblicato il Regolamento (Decreto 3 agosto 2017, n. 138), in cui vengono definiti le modalità di svolgimento delle procedure concorsuali per l’accesso ai ruoli della dirigenza scolastica, la durata del corso e le forme di valutazione dei candidati ammessi. Giusto in tempo

Un premio per stimolare l’innovazione della formazione in servizio Con nota 21 settembre 2017, prot. n. 40347 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione Generale per il personale scolastico, ha indetto il Premio per la formazione 2017, per promuovere l’innovazione dei metodi di formazione in servizio dei docenti. Come noto il Piano per la formazione dei docenti – triennio 2016-2019 – adottato con

Pochi laureati e inflazione di titoli umanistici Il 12 settembre scorso è stato presentato l’autorevole rapporto annuale dell’OCSE “Education at a glance 2017”, uno sguardo sullo stato dell’istruzione nel mondo, corredato dalle schede nazionali dei 35 paesi membri e di una serie di paesi partner. Sin da subito lo “sguardo” sul nostro Paese fa registrare la preferenza degli studenti italiani (e

“Dietro ogni impresa di successo c’è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa” (Peter Ferdinand Drucker) Didacta Italia: Firenze capitale internazionale della scuola del futuro Dal 27 al 29 settembre 2017 si è svolta alla Fortezza da Basso di Firenze, e dunque “fuori” dalla Germania dov’è nata, la prima edizione italiana di “Fiera Didacta Italia” – dedicata a Don Milani, innovatore ante litteram – con l’obiettivo di favorire

Educare al pensiero sintetico Non voglio entrare con questo mio contributo nella diatriba sollevata dal professor Serianni, se sia meglio, all’esame di Stato del primo ciclo di istruzione, far affrontare agli allievi il cosiddetto tema di italiano o il riassunto. Hanno già risposto egregiamente Simonetta  Fasoli dalle pagine della presente rubrica (scuola7 n. 59), e Giuseppe Bagni dal sito del Cidi.

XV Rapporto di Cittadinanzattiva

Check up all’edilizia scolastica Presentato a Roma il 28 settembre 2017, il XV Rapporto di Cittadinanzattiva fa il punto su sicurezza, qualità ed accessibilità delle scuole italiane, che nell’anno scolastico 2017-2018 risultano dislocate in 42.408 edifici frequentati da 7.816.408 studenti in 370.597 classi. Primo destinatario del Rapporto è anzitutto il popolo italiano, chiamato ad esigere con maggior forza l’adeguamento di

Nuove apprensioni senza risposte

Una vicenda di quindici anni fa tornata di attualità Si ripropone la questione dell’uscita autonoma degli allievi da scuola, a seguito dell’ordinanza della Cassazione n. 21593/2017, depositata il 19 settembre 2017. Giacché la responsabilità va accertata con riferimento al caso concreto, non può prescindersi dalla narrazione sintetica di una vicenda giudiziaria che dura da quindici anni, sia in sede penale

Norme, contenuti, modalità, funzioni, adempimenti

L’anno di formazione per il 2017-18 L’impianto complessivo del periodo di formazione e di prova per i docenti neoassunti (e per chi ha chiesto e ottenuto il passaggio di ruolo) è stato ridisegnato in maniera significativa dalla legge 107/2015, a partire dal suo decreto attuativo, DM 850/2015, fino alla più recente circolare ministeriale n. 33989 del 2 agosto 2017, che regolamenta l’anno

Orientamenti sul Piano Triennale dell’Offerta Formativa

Riallineare il PTOF Con nota n. 1830 del 6.10.2017 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Dipartimento Istruzione, ha diffuso alcuni orientamenti relativi al Piano Triennale dell’Offerta Formativa. La nota, a firma Capo Dipartimento Rosa De Pasquale, riepiloga in tre sezioni il quadro di riferimento relativo al POF triennale: il legame con la Legge 107/2015 e i decreti legislativi di delega (Il

Da oltre dieci anni siamo invitati, da una Raccomandazione del Parlamento europeo fatta propria dal Miur, a lavorare nelle scuole alla costruzione di otto competenze di cittadinanza. Le Indicazioni nazionali per il curricolo, che sono legge dello Stato dal novembre 2012, titolano un paragrafo “Per una nuova cittadinanza”, ed è bene ricordare che la parola “cittadinanza” nomina, secondo il dizionario, il “vincolo di

Novità fin da quest’anno scolastico Con l’uscita del Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 62, in attuazione della L. 107/2015, la valutazione degli apprendimenti nel primo ciclo cambia aspetto. Il D.lvo sostituisce, infatti, tutta la parte del DPR 122/2009 che trattava la valutazione in quel settore di istruzione. I Decreti Ministeriali n. 741 e 742 del 3.10.2017, rispettivamente sul nuovo esame di Stato

Nei giorni scorsi l’Invalsi ha inviato ai dirigenti scolastici una comunicazione contenente indicazioni utili per lo svolgimento delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti degli studenti nell’anno 2018, le cui procedure sono state avviate in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. n. 62/2017, dalla Legge 107/2017 e dal DPR 80/2013. Le principali novità Partiamo innanzitutto dalle novità introdotte dal D.Lgs. 62/2017, seguito dai

A che punto siamo dopo l’approvazione del decreto? È la seconda volta che il Governo interviene, a distanza di sei mesi,  con un provvedimento riguardante il Sud d’Italia. Così, dopo il decreto dello scorso dicembre (D.L. 243/2016, convertito in L. 18/2017) relativo a “Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree

In attesa della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti (e degli Stati Generali)

Un’attesa imbarazzante È in fase di predisposizione il decreto ministeriale che contiene il “Regolamento ai sensi dell’articolo 1, comma 37, della legge 13 luglio 2015, n. 107, per la definizione della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro, concernente i diritti e i doveri degli studenti della scuola secondaria di secondo grado impegnati nei percorsi di formazione di

Le prove Invalsi di lingua inglese nel primo ciclo Inutile negarlo: l’introduzione della prova nazionale di lingua inglese rappresenta la maggiore novità del D.Lgs. 62/2017 e dei successivi DD.MM. n. 741 e n. 742 del 3 ottobre 2017, che hanno introdotto le nuove modalità di  valutazione delle competenze nel primo ciclo. A partire dal 2018 alle prove di  italiano e

Sicurezza. Il nodo vero: gli artt. 17 e 18 Le Associazioni professionali dei dirigenti scolastici A.N.DI.S. e Di.S.A.L. organizzano per il prossimo 25 ottobre, presso la Sala Salvadori di Palazzo Montecitorio, un Seminario nazionale sul tema “Sicurezza. Il nodo vero: gli artt. 17 e 18”. I lavori saranno aperti alle ore 15 dagli interventi di saluto del Presidente A.N.DI.S. Paolino Marotta e del deputato Umberto D’Ottavio, componente

La nuova prova scritta d’italiano all’esame conclusivo del primo ciclo d’istruzione L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione è stato recentemente aggiornato con il D.M. 741 del 3/10/2017.  In particolare, l’art. 7 definisce finalità e tipologia della prova scritta di italiano. Il comma 1 definisce le finalità della prova: padronanza della lingua; capacità di espressione personale; corretto ed appropriato uso

Valutare le prestazioni o i processi? Il D.Lgs. 62/2017 sulla valutazione e certificazione delle competenze nel I ciclo ed esami di Stato,  attuativo dei principi di delega contenuti nella L. 107/2015, costituisce un tentativo di sintesi dei due modelli che hanno caratterizzato la valutazione scolastica fino ad oggi: l’approccio funzionalista-quantitativo, prevalente nel DPR 122/2009 (Regolamento sulla valutazione), centrato sull’accertamento con un criterio

I riferimenti normativi  per la presentazione dei progetti Il 13 novembre 2017 scadrà il termine fissato dal MIUR per la presentazione – da parte delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie di progetti sperimentali di percorsi quadriennali di scuola superiore (di cui all’Avviso del 18 ottobre 2017, prot. n. 820 del Registro dei Decreti), in applicazione del D.M. 3

C.C.N.L. comparto scuola – Art. 9 – misure incentivanti per aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica – Ipotesi Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse per i progetti delle scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio per l’a.s. 2017/2018. Alunni con cittadinanza non italiana

Tra omissioni e rinvii

L’adeguamento antincendio resta inattuato da 25 anni Le norme di prevenzione incendio per gli edifici scolastici erano previste dall’ormai lontano 1992 (Decreto del Ministero degli interni 26 agosto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16.9.92). Dopo un quarto di secolo siamo ancora a preoccuparci di inadeguatezze, nonostante sembrava che, nel quadro della più generale politica di messa in sicurezza delle scuole (rimozione dell’amianto,

Il “mondo” eTwinning Letteralmente “eTwinning” indica la possibilità di creare un gemellaggio elettronico, e rappresenta la più grande e vivace community delle scuole in Europa. Il programma è stato avviato nel 2005 all’interno del Programma eLearning (2004-2006), grazie a specifici finanziamenti della Commissione europea: dal 2007 al 2013 ha fatto parte del Programma per l’Apprendimento Permanente (LLP: Lifelong Learning Programme), come azione

Cosa cambia nella scuola e in classe con i nuovi decreti

È dal 2010 che annualmente insegnanti e dirigenti si incontrano a Scanno con esperti accreditati per riflettere sugli impegni sollecitati di volta in volta dalle riforme in atto. Una delle questioni sempre attuali resta ancora la valutazione. Il D.lgs 62/2017 e i provvedimenti ministeriali dell’ottobre scorso (DM 741, 742 e nota 1865) hanno rilanciato alcuni nodi di fatto mai risolti.

Una “concertazione” necessaria Il giorno 2 novembre u.s. la Conferenza Unificata (il tavolo istituzionale ove siedono assieme i rappresentati dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali) ha approvato due importanti atti per avviare l’attuazione del decreto legislativo 65/2017 relativo al sistema educativo integrato “zerosei”. In particolare è stato dato il via libera al Piano di azione pluriennale per lo

Nuove risorse, ma inadeguate Sulla base del DM 15 ottobre 2015, che stabilisce i parametri per il calcolo delle risorse, per il funzionamento e per l’alternanza scuola-lavoro, da assegnare annualmente agli istituti scolastici, nonché delle successive norme finanziarie che hanno significativamente ridotto l’ammontare dei finanziamenti[1], è possibile formulare una previsione che ipotizza, con margine di errore pressoché pari a zero,

“Rispetta le differenze”: il Miur lancia un piano per contrastare le discriminazioni tra i banchi di scuola

Nei giorni scorsi la Ministra Valeria Fedeli ha presentato il Piano nazionale per l’educazione al rispetto che, ispirandosi ai principi espressi dall’articolo 3 della Carta Costituzionale, si pone come obiettivo quello di promuovere nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado un insieme di azioni educative e formative volte ad assicurare la promozione e lo sviluppo delle competenze trasversali, sociali e civiche,

Nuovi finanziamenti per il 2017-18 Sono stati comunicati con la nota 47777 dell’8 novembre 2017 gli importi dei finanziamenti disponibili per realizzare attività di formazione in servizio per i docenti per l’anno 2018. Si tratta della ragguardevole cifra di 29,6 milioni di euro, destinati a questo obiettivo dalla legge 107/2015 che ha reso “obbligatoria, permanente, strutturale” la formazione per gli insegnanti (innovando

Nei laboratori e nell’alternanza scuola-lavoro

Quattro punti fermi rilevabili dal d.lgs. 81/2008 L’art. 2, lettera a) d.lgs. 81/2008 attribuisce agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro, ovvero impegnati in attività di stage, di tirocinio o di didattica nei laboratori scolastici, la qualifica di «lavoratore», con l’inevitabile applicazione ad essi dei diritti e dei doveri esplicitati nell’art. 20 dello stesso d.lgs. Dell’art. 20 merita una particolare riflessione il

Si parte con un progetto sperimentale A distanza di quasi due anni e mezzo dalla pubblicazione della Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione, sono state emanate, il 7 novembre scorso, le Linee di indirizzo per la realizzazione delle attività di formazione sulle tecniche di primo soccorso, previste dall’art. 1, c. 10 della stessa L. 107/2015. Il progetto “Primo soccorso