Una ballata per Giancarlo. Quando tutto sembrava concluso, alla fine di luglio, e molti agognavano la mitica pausa agostana (sempre più tardiva, sempre più breve) mi arrivava la telefonata di Giancarlo: “sono qui nella mia pinetina, sto raccogliendo, con Mariella (Spinosi), una quarantina di pezzi brevi su… (curricolo? autonomia? territorio e scuola? valutazione?…), ti va di farne un paio?”. E

Ciao Giancarlo, un groppo in gola mi toglie il respiro e mi impedisce di parlare ma ti sto pensando senza tregua da quando ho saputo che te ne sei andato. Anzi ti sto pensando intensamente e con apprensione da quando ti sei ammalato. Da quando ho saputo che eri ricoverato nello stesso reparto dov’era a suo tempo Beatrice… Un pensiero

Le nostre vite si sono incrociate a metà degli anni ottanta quando ho assunto servizio presso la Sovrintendenza scolastica regionale di Bologna come ispettore di scuola media e Giancarlo presso il Provveditorato agli Studi di Modena come ispettore di scuola elementare. I due mondi allora restavano separati, non ancora si parlava di continuità tra i diversi ordini e gradi di

Ciao caro Giancarlo ti ho ascoltato l’ultima volta nel pomeriggio del 31 Marzo mentre presentavi, in qualità di Presidente della Commissione 0-6, il lavoro svolto e le prospettive da portare avanti. Mai eri stato così lucido e così straordinario nella sintesi, sempre perfetta e lineare, chiara e semplice: si è sentita tutta la tua carica e la tua energia !

Sono molto molto triste. Ieri sera è morto Giancarlo Cerini. Un amico. Una guida e un compagno di viaggio prezioso per tante e tanti di noi. Una persona di rara disponibilità, gentilezza, umanità. Giancarlo è stato – vorrei poter dire “è”, al presente – il vero Ispettore della Repubblica come dovrebbe essere, che sa di scuola e di mondo, che

Caro Giancarlo, sei stato Maestro di vita e il mio padre putativo in campo professionale. Ero una giovane e inesperta insegnante di scuola dell’infanzia, quando alla fine degli anni Ottanta ho avuto la fortuna di incontrarti sul mio cammino, grazie alla militanza nel CIDI. Mi sentivo, allora, insicura e incapace di misurarmi con chi aveva tanta profondità di pensiero, di

Un senso di vuoto incolmabile e di smarrimento sta soffocando il mondo della scuola privato di una persona speciale: Giancarlo Cerini. Maestro generoso, visionario appassionato, uomo leale, amico gentile e disponibile, Giancarlo ha dedicato ogni attimo della sua vita, anche quando le sue forze erano ormai ridotte al lumicino, al confronto appassionato per innovare la scuola e renderla sempre più

Conosco Giancarlo da tanti anni! Non ricordo da quando. So soltanto che mi chiamò molti molti anni fa (anni settanta) a Forlì: lui era un maestro di scuola elementare ed io ero un professore di scuola secondaria, “distaccato” – era il linguaggio ministeriale – presso la cattedra di “pedagogia” del Prof. Raffaele Laporta alla Terza Università di Roma. Dove dovevo

Dal libro cartaceo ad una pluralità di materiali didattici: come districarsi nel labirinto normativo

Di norma, entro la seconda decade del mese di maggio, si procede all’adozione dei libri di testo, con conferma o rinnovo, in un’istruttoria che coinvolge dapprima i Consigli di classe, quindi il Collegio dei docenti. Anche quest’anno la nota ministeriale n. 5272 del 12 marzo 2021 impartisce le necessarie direttive. Passo indietro. Da tempo non c’è più solo il tradizionale

Il piano di formazione per accompagnare i docenti della scuola primaria

Le iniziative nazionali di formazione Per accompagnare l’attuazione delle nuove modalità di valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria con i giudizi descrittivi sono state avviate una serie di iniziative a livello nazionale e territoriale. L’impossibilità di effettuare corsi di formazione in presenza, a causa della pandemia, ha comportato la scelta di una modalità di approccio che, attraverso webinar registrati e

Il vero banco di prova

Una delle innovazioni più significative, che impegnerà gli insegnanti a cominciare dal prossimo mese di giugno, è rappresentata dalla progettazione del PEI provvisorio (o meglio, dal PEI redatto in via provvisoria), rivolto ad una duplice tipologia di destinatari: bambini e alunni neo-iscritti, con particolare riguardo alle bambine e ai bambini della scuola dell’infanzia che iniziano il loro percorso scolastico; alunni

Partono gli incontri territoriali per la consultazione delle linee pedagogiche

Lo scorso 15 aprile, con una nota mirata (n. 8249) il Ministero dell’Istruzione (Ufficio II della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici) ha formulato una serie di suggerimenti e ha fornito materiali di supporto per l’organizzazione degli incontri territoriali, finalizzati alla consultazione pubblica sulle Linee Pedagogiche 0-6. Una Nota per gli Uffici Scolatici Regionali La nota suddetta è stata indirizzata

Nota ministeriale n. 491 del 6 aprile 2021

Mentre martedì sera, 6 aprile 2021, leggevo la prima e tanto attesa nota ministeriale firmata dal neo Capo Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione, Stefano Versari[1], fulmineo è stato il collegamento ad un piccolo grande libretto che ci ha “donato” lo scorso giugno un caro e saggio Maestro che giunge al compiere i suoi primi… cento anni di

La campagna nazionale di consultazione ai nastri di partenza

Lo scorso 31 marzo, con un evento organizzato dal Ministero dell’Istruzione in diretta su YouTube, sono state presentate ufficialmente le Linee Pedagogiche per il sistema integrato “zerosei”, a cui sono già state dedicate precedenti riflessioni[1]. Un evento lancio per una “ballata popolare” A partire dall’evento lancio[2], il “documento base” elaborato dalla Commissione Nazionale per il Sistema integrato di educazione e

Dal Rapporto del 13 luglio del Comitato degli esperti: capitolo III

Con questa riflessione sul digitale completiamo l’analisi del Rapporto del comitato degli esperti presieduto dall’attuale ministro Patrizio Bianchi. Ne abbiamo parlato in alcuni numeri di Scuola7 (223–225–228). La questione del “digitale” viene affrontata nel Rapporto nella sua duplice funzione di strumentazione tecnologica (tablet, PC, cellulari…) e di paradigma formativo[1]. Un apposito capitolo (“Digitale senza se e senza ma”, pp. 50-55)

Verso la costruzione del colloquio empatico

Com’è noto l’art. 29 del CCNL 2006-2009 Scuola (interamente richiamato dall’ultimo CCNL 2016-2018 Istruzione e Ricerca) dettaglia le attività funzionali all’insegnamento tra le quali, al comma 2, troviamo i rapporti individuali con le famiglie. Il comma 4 precisa poi che “per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti” è il consiglio d’istituto, sulla base delle proposte del

Una novità dell’esame di Stato

Sono state diffuse, con una nota del 2 aprile 2021 (DGOSVI prot. 7116), le indicazioni operative per il rilascio del Curriculum dello studente, una novità particolarmente significativa dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione dall’a.s. 2020/2021.   Le indicazioni operative per le scuole Le scuole e gli studenti attendevano già per lo scorso mese di gennaio informazioni sulle

In arrivo le risorse per una estate educativa

Nei prossimi giorni le scuole avranno a disposizione indicazioni più chiare sulle modalità di accesso alle risorse destinate, in particolare per il periodo che intercorre tra la fine delle lezioni dell’anno scolastico 2020/2021 e l’inizio di quelle dell’anno scolastico 2021/2022, al potenziamento dell’offerta formativa extracurricolare, al recupero delle competenze di base, al consolidamento delle discipline e al recupero della socialità,

La corresponsabilità dei docenti

Gli impegni professionali legati alla predisposizione del modello nazionale di PEI su base ICF (decreto interministeriale 182/2020) devono essere ricondotti al significato dell’inclusione rispetto a quello di inserimento e di integrazione. Non è solo un problema lessicale Come evidenziato nello schema, l’inclusione è strettamente collegata alla natura del contesto, che risulta centrale nel modello ICF e di conseguenza nella definizione

Aggiornamenti e controlli: facciamo il punto

L’emanazione del DM 50 del 3 marzo 2021, relativo all’aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA, nonché due recenti sentenze[1], suggeriscono l’opportunità di provare a fare il punto sulla questione della natura giuridica del procedimento di formazione delle graduatorie, e conseguente giurisdizione, nonché sulle diverse problematiche nascenti dai controlli sulle stesse. Natura giuridica

L'accordo Governo-sindacati per rinnovare la Pubblica Amministrazione

Papa Bergoglio nel lontano 2014 chiudeva un suo intervento sull’importanza del lavoro, alle acciaierie di Terni, con la frase: “Cari fratelli e sorelle, non smettete mai di sperare in un futuro migliore. Lottate! Lottate per quello! Non lasciatevi intrappolare dal vortice del pessimismo, per favore eh!”. Il 10 Marzo scorso, a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Draghi, il Ministro

Ugo, Massimiliano e Ciro

Un viaggio meraviglioso tra le naturali diversità dei bambini, pensando ad un processo valutativo che promuova l’umanità di ciascuno… … a volte una bambina di sei anni impara a conoscere la sua cara maestra prima ancora che la maestra memorizzi il suo cognome… (scritto e firmato su un muro di Ascea Marina da Claudia Vitullia). Lessico e sintassi – maestri

Dal Rapporto del 13 luglio del Comitato degli esperti: capitolo IV

Noi abbiamo un importante patrimonio edilizio che non è però più adeguato alle esigenze di una didattica efficace: aule spaziose, laboratori, servizi e spazi comuni, aree verdi. Sappiamo pure che molti edifici scolastici (circa il 42%) sono stati costruiti prima del 1971 e che circa il 60% non è in possesso del certificato di prevenzione incendi. Questo tema viene affrontato

Uno sguardo oltre la pandemia

A partire dal suo insediamento il nuovo governo sembra voler lanciare uno sguardo “lungo” sulla scuola, sebbene ancora prigioniera del tira e molla sulle chiusure/aperture, dovute alla pandemia. È la prima volta che un Presidente del Consiglio nel suo discorso al Parlamento per la fiducia entra nel merito dei principali problemi del nostro sistema scolastico, accennando a scelte risolutive. Un

I prossimi esami di Stato nel secondo ciclo: punti di forza e qualche criticità

Plinio il Vecchio (Naturalis Historia, XXXV 84-85), all’interno dell’ampio excursus sulla pittura antica e, in particolare, negli importanti capitoli dedicati ai grandi maestri dell’arte tardo classica del IV secolo a.C., racconta che Apelle avesse l’abitudine di esporre ogni opera finita su di un ballatoio, per capire umilmente dai commenti dei passanti quali migliorie fosse necessario apportare al quadro; ma che

300 milioni destinati alla scuola

Il 19 Marzo scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da covid-19”, ai più, noto come “Decreto Sostegni”. Il Presidente del Consiglio, nella conferenza stampa di presentazione del Decreto, ha assicurato che non appena il rischio epidemiologico

Come mantenere i legami educativi e sociali

Da lunedì 22 marzo 2021 e sicuramente per le prossime settimane, niente zone gialle in Italia per l’emergenza Covid-19. Le Regioni italiane saranno arancioni o rosse, con colorazione perfino rinforzata a seconda dell’incidenza del coefficiente di contagio che sta assumendo carattere esponenziale e comporta conseguenze piuttosto radicali sulla vita di ciascuno. La scuola, l’istruzione e la formazione in generale, nonché

Spazi multimediali ed innovativi per promuovere l’apprendimento

Dal dialogo tra Confindustria e Ministero dell’Istruzione nasce il progetto “Steam space”. Tale progetto era stato, tra l’altro, proposto dal comitato di esperti, istituito dalla ministra Lucia Azzolina e presieduto proprio dall’attuale ministro Patrizio Bianchi: è rinvenibile nelle pagine del Rapporto del 13 luglio (“Idee e proposte per una scuola che guarda al futuro”, pp. 90-94). Steam unisce l’acronimo inglese

Gli orientamenti per i prossimi quindici giorni

Sul sito del Governo Italiano è stato pubblicato un comunicato stampa nel quale si spiega che il Consiglio dei Ministri si è riunito venerdì 12 marzo 2021, alle ore 11.45 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi e che ha approvato un Decreto-Legge che introduce misure urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del Covid-19

Solo il 12% degli studenti si laurea se i genitori sono poco istruiti

La disuguaglianza in istruzione è uno dei temi, legati a nodi radicali irrisolti, che carsicamente riemergono. Nel 1964 Pierre Bourdieu e Jean-Claude Passeron sezionano la partecipazione disuguale all’istruzione universitaria. Les héritiers (“I delfini” nella traduzione italiana) sono l’emblema della continuità tra famiglia di origine e itinerari scolastici. Attraverso l’eredità culturale passa la riproduzione delle classi sociali. Background e pari opportunità

Ma sono davvero meglio dei voti?

Rappresentare e comunicare i risultati scolastici alle famiglie è un problema antico. Le scuole ci provano da quando esistono. Sappiamo che una recente ordinanza ministeriale (4 dicembre 2020, n. 172) ha fornito ai docenti indicazioni su come formulare il giudizio descrittivo, ripristinato, per la scuola primaria, a norma di legge[1]. Gli insegnanti si sono trovati, però, nelle condizioni di cambiare

Una rivoluzione che ha cambiato la cultura della disabilità

Nel 2001 l’Organizzazione mondiale della sanità, con il contributo fattivo dei rappresentanti italiani, ha cambiato radicalmente il paradigma di salute e di disabilità, che fino ad allora si reggeva su una concezione clinica incentrata sulla diagnosi medica e sul deficit da cui derivava una condizione di svantaggio sociale. Dal “collocamento” al funzionamento A partire dal 1970, la classificazione dell’OMS, ICD

Le novità per la scuola

Con alcuni giorni di anticipo rispetto alla sua entrata in vigore è stato emanato il DPCM 2 marzo 2021, consentendoci, così, di capirne meglio la portata e gli effetti. La considerazione amara, ma purtroppo inevitabile, è che la sua durata – fino a tutto il 6 aprile p.v. – copre interamente le prossime festività Pasquali. Tattica o strategia per la

Dallo zainetto al device

Nella scuola, come nella società di cui la scuola è gran parte, è in atto una trasformazione. Lasciamo stare gli aggettivi enfatici: una trasformazione che non discende da un centro studi, dall’ennesima riforma calata dall’alto, o dal rizoma avvolgente, talvolta paralizzante, di note e circolari. Cambiamento In questione non è la presenza “o” la distanza, ma la presenza “e” la

Come garantire il diritto alle competenze per tutti

Nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) che l’Italia dovrà presentare alla Commissione europea entro il prossimo mese di aprile nell’ambito del Next generation EU, nell’impianto approvato il 12 gennaio 2021 dal Consiglio dei Ministri e presentato alle Camere e alle Parti sociali, e ora in corso di ridefinizione e completamento con riferimento alle Linee guida EU (Comitato interministeriale

Dal Rapporto del 13 luglio del Comitato degli esperti: executive summary

Per far funzionare la scuola, a viale Trastevere si sta ora provvedendo sia a definire la squadra (capodipartimento, capo della segreteria tecnica, consiglieri…) sia ad emanare le misure più urgenti (esami di Staro). Speriamo che le scelte e le misure contingenti vadano nell’ottica di “Una scuola che guarda al futuro”. Inclusione, apertura al territorio, nuove competenze, personale sempre più preparato…

È stata approvata la Legge di conversione del decreto 1000 proroghe

Il testo della Legge di Conversione del decreto Milleproroghe è stato definitivamente approvato, con modificazioni, il 25 febbraio u.s. dopo i rituali passaggi alla Camera e al Senato. Nel testo sono previste una serie di proroghe dei termini legislativi in scadenza in diversi settori, oltre ad alcune disposizioni urgenti di portata generale per contrastare la perdurante emergenza sanitaria. Diverse sono

Decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182

Giunto al termine del quarantaseiesimo e ultimo canto dell’Orlando Furioso, Ludovico Ariosto, con lo stesso sguardo disincantato con cui ne aveva accompagnato le romanzesche peripezie e le sorprendenti avventure, volle congedarsi dai suoi umanissimi personaggi con un lapidario motto finale: “pro bono malum”. Pro bono malum? La sentenza, di assai probabile derivazione biblica, è stata oggetto di varie e divergenti

Esame della giurisprudenza

In questi lunghi mesi di emergenza sanitaria i Comuni e le Regioni sono intervenuti, con ordinanze di necessità e urgenza, per disporre misure di prevenzione. Facciamo l’esempio della didattica a distanza anche quando i DPCM la prevedevano in presenza.  Tali misure hanno un impatto sul diritto all’istruzione e pongono diversi quesiti sui limiti stessi di questo potere, specie in un

La trasformazione digitale è possibile anche a scuola

Ecco una novità: torniamo in terzultima posizione UE dopo il lieve scatto in avanti dello scorso anno… Dov’è la novità? È nella spinta che potrebbe rappresentare questa posizione (negativa) per un’effettiva svolta digitale, di fronte alla centralità di Internet messa in evidenza dal Covid-19. Scenari poco incoraggianti Gli scenari sembrano poco incoraggianti sulle concrete prospettive di trasformazione digitale del nostro

A chi, come e con quali strumenti

Vivere periodi storici complessi come l’attuale è difficile per tutti. Non esistono scorciatoie. Non ci sono soluzioni “standard”. Bisogna attraversarli, perseverare nei comportamenti responsabili, di prevenzione e di gestione dell’emergenza. Attraversare la complessità significa anche evitare contrapposizioni plastiche fra punti di vista diversi, come sta accadendo sulla ormai abusata questione di un prolungamento dell’anno scolastico fino a fine giugno. La

Alla ricerca del tempo perduto

“Recuperare” è il verbo più usato quando si parla di scuola in questo periodo di pandemia. L’idea che i ragazzi dovessero “recuperare le carenze” ha fatto sì che il nuovo anno scolastico 2020/2021 sia cominciato il 1° settembre con lo svolgimento delle “attività di integrazione e recupero degli apprendimenti” previste dall’ordinanza ministeriale n. 11 del maggio 2020. Ci riferiamo ad

Dal Rapporto del 13 luglio del Comitato degli esperti

Nel giorno del giuramento del neo Ministro prof. Patrizio Bianchi, sabato 13 febbraio 2021, è stato pubblicato il Rapporto finale 13 luglio 2020 “Idee e proposte per una scuola che guarda al futuro”, redatto da un Comitato di esperti presieduto proprio dall’attuale Ministro[1]. Tale Rapporto finale era stato preceduto da un rapporto intermedio consegnato il 27 di maggio. Conteneva indicazioni

Le buone idee da mettere a sistema

La Nota del Ministero sulla formazione del 24 novembre scorso (n. 37467)[1] ha dato avvio alle iniziative formative rivolte al personale docente per l’a.s. 2020/2021. La Nota, oltre a distribuire le risorse finanziarie alle diverse regioni e a confermare la modalità telematica a distanza come obbligatoria alla luce dell’emergenza pandemica, individua le priorità annuali per le attività formative e ricorda

La banca dati della discordia

PassWeb è un’applicazione informatica che consente alle amministrazioni pubbliche di consultare la banca dati delle posizioni assicurative dell’Istituto, di correggere, completare e certificare tali posizioni per ciò cheriguarda i servizi utili e le retribuzioni. Un canale privilegiato In modo particolare con l’applicativo Nuova Passweb, l’INPS ha reso completamente operativa la banca dati delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici costruendo un canale di colloquio privilegiato

Ripensare il sistema scolastico per cambiare il Paese

“È tempo di investire in educazione, non solo per superare l’emergenza Covid, ma per guardare oltre, per ritrovare quel cammino di sviluppo che sembra essersi perduto nei lunghi anni in cui hanno prevalso individualismo e populismo e che deve fondarsi sui valori definiti nella nostra Costituzione”. È questo in estrema sintesi il manifesto del nuovo Ministro dell’Istruzione. Lo leggiamo nella

Perché è necessario svolgerli e soprattutto durante la pandemia

Se ripensiamo a questi ultimi dodici mesi, non potremo fare a meno di notare come tutte le decisioni che hanno riguardato la scuola siano state prese – non sempre per colpa del Ministero – nella quasi totale assenza di dati. Eppure, esclamerebbe lo Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, è un errore capitale teorizzare prima di avere dei dati, perché

L’attrattiva che non c’è nella scuola delle menti d’opera

I dati per l’anno scolastico 2021/2022, se pur ancora non definitivi, confermano la tendenza ad un calo progressivo delle domande di iscrizione agli istituti professionali, a cui pare non abbiano messo un freno le articolate azioni di riforma collegate al D.lgs. n. 61/2017, la recessione economica perdurante dal 2008, aggravata dalla pandemia in atto, l’attestarsi intorno al 29,5% del tasso

Anno di formazione: gli esiti degli incontri regionali

Come ogni anno, anche nell’anno in corso 2020/2021 si sono tenuti i consueti incontri regionali con i referenti per la formazione dei neoassunti. Questi incontri costituiscono un’occasione di confronto e di dialogo tra le diverse esperienze regionali al fine di promuovere una contaminazione virtuosa tra le buone pratiche sperimentate su tutto il territorio nazionale. Soluzioni innovative per una didattica diversa

Compiti, responsabilità e urgenze

Prima di elencare sommariamente cosa possiamo aspettarci dal prossimo inquilino di Viale Trastevere credo sia opportuno mettere in evidenza alcune condizioni di contesto che necessariamente potrebbero condizionare la sua azione. Un limite: il tempo Il governo Draghi è il terzo governo di questa legislatura e sarà sostenuto da una maggioranza diversa da quelle che hanno sostenuto i due precedenti. Il