Presentato il Rapporto dell’Invalsi Il 6 luglio scorso, presso il Miur, Invalsi ha presentato il Rapporto sugli esiti delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti 2016/17, basati sulle classi campione, nelle quali le prove sono svolte alla presenza di un osservatore. I risultati generali non si discostano da quelli degli ultimi anni. I risultati della scuola primaria, sia in italiano che in matematica,

Il concetto di variabilità Complice il botta e risposta fra il maestro Franco Lorenzoni e la Ministra Fedeli, ospitato da “La Repubblica” nel giorno della presentazione del Rapporto annuale sulle prove nazionali Invalsi, l’attenzione mediatica e degli addetti ai lavori si è immediatamente focalizzata sulla lettura dei dati relativi alla variabilità (o varianza) degli esiti degli studenti (Cap. 5 del Rapporto).

Il nostro Paese ancora non decolla, ma l’Europa non sta meglio Continuano i dibattiti, le campagne e le analisi sulle povertà educative, sia in Italia sia in Europa, promossi da enti internazionali, associazioni, decision e policy maker. Così, solo negli ultimi mesi, dopo l’Atlante dell’infanzia a rischio 2016 presentato da Save the children[1] e Treccani a novembre scorso, a gennaio del

Pubblicate le graduatorie dei progetti per la prevenzione della dispersione e l’inclusione sociale

La scuola come “centro civico” Intento ambizioso quello del progetto “Scuola al centro”: proporre un nuovo modello di scuola come punto di riferimento territoriale a lezioni concluse, un vero “centro civico” di collaborazione territoriale, come ebbe a dire oltre un anno fa l’allora Ministra Giannini (comunicato stampa 27 aprile 2016). Il progetto nasce come iniziativa di contrasto alla dispersione scolastica

Intervista al Presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia

Scuola e imprese, un dialogo non sempre facile ma indispensabile, a partire dall’alternanza scuola-lavoro. Ma non solo. I comitati tecnico-scientifici, le chance occupazionali, il bollino qualità dell’alternanza, le potenzialità di industria 4.0. Questo e altro nell’intervista esclusiva a Vincenzo Boccia. Il rapporto tra scuola e imprese in Italia è tra i più complessi. Il mondo delle imprese lamenta una scarsa

“Fusse che fusse la vorta bbona” È dal 2013 che stiamo aspettando fiduciosamente il nuovo concorso per dirigenti scolastici. La carenza degli organici dirigenziali costituisce una delle principali cause delle difficoltà di gestione delle nostre scuole e crea, soprattutto, disparità di trattamento nei confronti degli studenti. Stiamo temporeggiando da 4 anni. Era stato infatti annunciato dall’art. 17 della legge 128

Tante lingue, troppe lingue, una lingua per tutti? “Linguistic diversity is part of Europe’s DNA.” Esordisce così il rapporto Eurydice sull’insegnamento delle lingue straniere a scuola in Europa (Key data on Teaching languages at school in Europe – 2017 edition). La varietà linguistica è indubbiamente un patrimonio da preservare, e migliaia sono gli idiomi parlati nel mondo, decine dei quali

Incentivi alle imprese

Novità in materia di alternanza Più volte sollecitati, come necessaria sterzata per riconnettere la scuola ed il lavoro, oltre i concetti stessi di alternanza scuola-lavoro (ASL) e apprendistato, arrivano provvedimenti, concreti e reali, per sgravi totali triennali dei contributi INPS in favore di giovani assunti a tempo indeterminato, provenienti da percorsi scuola-azienda, per un numero di ore prestabilito. A fare

Le scadenze del decreto legislativo 62/2017 Gli otto decreti legislativi approvati dal Governo nella primavera scorsa, in attuazione della legge 107/2015, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 16 maggio 2017 e sono pienamente vigenti, ma richiedono ulteriori provvedimenti normativi (decreti, linee guida, direttiva) per produrre effetti giuridici concreti nella vita della scuola. Il quadro di rifermento complessivo è delineato

La valutazione come dovere istituzionale? Il problema della valutazione in ambito scolastico è da tempo al centro del dibattito istituzionale. Si è passati, infatti, dalla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione di istituto, a quella di sistema, per approdare alla valutazione del personale, in primis a quella del dirigente scolastico. Secondo quanto disposto già dal d.lgs. 165/2001, d’altra parte, il dirigente

Una scuola italiana che guarda all’Europa Nelle classifiche europee troviamo al secondo posto l’Italia, dopo la Turchia, per numero di gemellaggi eTwinning nel primo semestre 2017. Si tratta di un risultato importante, che scardina l’immagine polverosa dei docenti italiani come solitari e poco tecnologici, troppo spesso veicolata da certa stampa. I dati diffusi da Indire con il report di riepilogo dell’attività danno

Valorizzazione delle migliori pratiche italiane In Italia le piccole scuole sono chiamate a fronteggiare ogni giorno molteplici sfide di ordine organizzativo e didattico: dal dimensionamento delle strutture alle pluriclassi, dalla riduzione di assegnazione dell’organico all’elevato turn over dei docenti, con il rischio di interruzione della continuità didattica. La presenza sempre più numerosa di docenti e studenti coinvolti in queste realtà (Tab. 1)

Tempo di bilanci Dopo 20 mesi dalla sua presentazione ufficiale, il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è stato il protagonista dell’evento organizzato dal Miur mercoledì 26 luglio nella magnifica cornice della Sala dell’Acquario Romano. Nonostante la scelta della data estiva, 600 partecipanti tra dirigenti, animatori digitali, stakeholders, formatori, hanno reso possibile questo importante momento di confronto, dedicato ad una riflessione

Don’t be late for school again, boy!

La quarta rivoluzione industriale Da tempo, a Davos, una ridente località svizzera, si tiene il World Economic Forum[1], sostenuto dalla fondazione omonima nata nel 1971 per iniziativa dell’economista ed accademico Klaus Schwab. Nel 2016 l’annuale conferenza si è soffermata, con particolare efficacia, sullo scenario apparentemente fantascientifico che si sta profilando nel mondo del lavoro, quello della quarta rivoluzione industriale, detto

Un decreto per riordinare, adeguare, semplificare, valorizzare Il D.L.vo 13 aprile 2017, n. 59 – emanato a norma dei commi 180 e 181, lett. b) della Legge n. 107/2015 – affronta la questione nodale della formazione iniziale degli insegnanti e del conseguente accesso nei ruoli, ma in riferimento soltanto al percorso destinato ai docenti di scuola secondaria, così come già indicato nel testo

Nel sistema, nell’organizzazione, nelle professionalità

Un sottile ma robusto filo rosso Tutto secondo le attese alla Summer School 2017 di Ischia. L’evento formativo “Una scuola per le competenze” ha richiamato – a scuole ormai chiuse – ben oltre un centinaio tra docenti, dirigenti scolastici (molti aspiranti), ispettori tecnici e personale ATA, giunti da tutte le parti d’Italia. Tematiche di tutto rispetto, relatori qualificati, un parterre di partecipanti

Come accedere ai nuovi percorsi di formazione e reclutamento dei docenti della scuola secondaria

Dal TFA alla Formazione Iniziale e Tirocinio (FIT) Il D.P.R. n. 19 del 14 febbraio 2016 contiene disposizioni per la razionalizzazione e l’accorpamento delle classi di concorso dei docenti di scuola secondaria, mentre rimanda a successivi decreti l’organizzazione di percorsi abilitanti denominati FIT (Formazione Iniziale e Tirocinio), della durata di 3 anni, a numero chiuso e retribuiti, che vanno a

Cosa cambia da settembre 2017 per l’inclusione? Per effetto delle norme introdotte dai decreti legislativi approvati ai sensi della Legge 107 del 2015, sarà opportuno che, sin dagli inizi di settembre, i Collegi dei docenti siano impegnati in specifici momenti di analisi e riflessione sulle novità introdotte in vista delle scelte educative, didattiche ed inclusive che la scuola adotterà. A

Certificazione vaccinale: non è una novità per la scuola La normativa relativa alla certificazione vaccinale legata all’accesso al servizio d’istruzione non è una novità per il sistema scolastico italiano, in quanto già nel passato l’iscrizione a scuola era subordinata alla presentazione della documentazione inerente le vaccinazioni allora obbligatorie. Così, a partire dal 1939, la legge n. 831 disponeva che “tra

Quaranta anni fa… La legge 517 dell’agosto 1977 è stata l’architrave della scuola italiana della seconda metà del Novecento, ed ha gettato le basi di un modello educativo italiano unico al mondo.  Preceduta da un’altra importantissima norma, la legge 118 del 1971, essa ha segnato uno spartiacque nella cultura pedagogica, giuridica, medica, modificando in profondità i costumi della vita familiare

Intervista a Bruno Scuotto, Vicepresidente della Piccola Industria di Confindustria con delega a Education e Formazione. Presidente di “Fondimpresa”.

Negli ultimi mesi il nostro Paese sembra aver preso coscienza di una grande questione generazionale: scarsi incentivi all’occupazione giovanile, scarse strutture per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro, difficoltà a reinterpretare il ruolo della formazione e della scuola, in un contesto rapidamente mutato. Facile fare recriminazioni e addossarsi delle colpe, più difficile costruire “politiche” che siano sufficientemente condivise e fattibili.

L’infanzia al centro? La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto legislativo n. 65/2017 (attuativo della legge 107/2015) rappresenta un punto di svolta epocale per quanto riguarda il comparto dei servizi educativi e scolastici da 0 a 6 anni, con particolare riferimento ai nidi e alle altre tipologie di servizio educativo da 0 a 3 anni ivi indicate. Nel periodo intercorso

Una veloce panoramica sull’ambiente più amato e odiato di tutti i tempi, ma di certo presente nel nostro vivere in movimento.

Perché entrarci? … e poi ti capita di ascoltare un brano, di scorrere una massima, di vedere un breve video, o ancora di leggere qualche commento in una pagina Facebook… e ti ritrovi a pensare. Da tempo, ormai, seguo questo ambiente social e, se non sono io a farmene memoria, è lui stesso che mi richiama date o ricorrenze delle

È possibile uno sviluppo sostenibile? Sostenibilità, sviluppo sostenibile, educazione alla sostenibilità sono termini che da almeno due anni a questa parte ricorrono frequentemente in diversi documenti redatti da enti internazionali, associazioni, decision e policy maker. La premessa generalmente condivisa è che viviamo in un mondo non più sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico, ed occorre individuare un modello

Vietato ai maggiori di 18 anni

Un dibattito di fine estate? Ha fatto scalpore, soprattutto sulle prime pagine dei grandi quotidiani nazionali, l’ipotesi di riaprire il discorso complessivo sui cicli scolastici, anche immaginando soluzioni radicalmente innovative, come il termine del percorso scolastico a 18 anni di età (rispetto agli attuali 19) o la riduzione della scuola secondaria di II grado ad un quadriennio oppure il “compattamento”

APE sociale e APE volontaria… L’ultima Legge di Bilancio ha cercato di introdurre istituti pensionistici che tentano di arginare gli effetti negativi devastanti della riforma Monti-Fornero (art.24 del D.L.201/2011 convertito, con modificazioni, dalla L. 214/2011): in particolar modo l’A.PE. (Anticipo Pensionistico) per la cui applicazione effettiva erano indispensabili i decreti attuativi. Dopo oltre otto mesi dall’emanazione della norma istitutiva, è

La Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione Venerdì 8 settembre è stata celebrata la 51esima International Literacy Day (ILD)[1], la Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione istituita dall’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) nel 1965 e celebrata la prima volta l’anno successivo per enfatizzare in tutto il mondo la grande l’importanza dell’alfabetizzazione verso gli individui, la società, le comunità e promuovere l’attenzione

La circolare congiunta del 1 settembre ed il decreto di esclusione dall’accesso ai servizi Imperversa la discussione sul nuovo obbligo vaccinale introdotto dal D.L. 73/2017, in particolare dopo la pubblicazione della circolare congiunta dei Ministeri dell’Istruzione, Università e Ricerca e della Salute. Infatti giacché per l’art. 3 comma 3 del DL 73/2017 la presentazione della documentazione richiesta è requisito di accesso per i servizi educativi

Altri 500 euro per la formazione e l’aggiornamento

Sembra ieri, eppure siamo già al terzo anno Il 14 settembre u.s. è stata riattivata la piattaforma web per la Carta del Docente, temporaneamente sospesa per permettere le operazioni di aggiornamento per il nuovo anno scolastico. Ora gli insegnanti hanno quindi a disposizione un nuovo borsellino elettronico del valore di 500 euro, che permetterà loro di acquistare corsi di formazione

Un sistema educativo con grandi numeri Con comunicato del 12.9.2017 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha fornito alcune informazioni di sintesi relative all’anno scolastico 2017/2018. Dall’11 settembre u.s. gli alunni e le alunne stanno tornando sui banchi in date differenziate, sulla base dei calendari definiti a livello regionale. Le “Anticipazioni sui principali dati della scuola statale“, aggiornate a

Il grande cambio Come sottolineato nel precedente contributo (Scuola7.it, n. 55), l’inserimento dei bambini “handicappati” nelle classi normali della scuola pubblica, reso obbligatorio dalla legge 517/1977, ha segnato un netto spartiacque nella cultura medica, pedagogica, politica, giuridica, del nostro Paese, avviando una vera e propria rivoluzione che ha interessato tutte le strutture della società italiana. Il difficile passaggio da una concezione

In principio era il “verbo” Nel numero 22 di Scuola7 avevamo brevemente illustrato il modello della Grammatica Valenziale (GV), nato ufficialmente nel 1959 con l’uscita di un’opera postuma di Lucien Tesnière, e incentrato sulla forza del verbo di evocare una scena, selezionare degli attanti e generare frasi. Secondo tale modello la frase è generata dal verbo, regista di questa strutturazione, cioè dalla sua capacità semantico-sintattica di attrarre