La valutazione come dovere istituzionale? Il problema della valutazione in ambito scolastico è da tempo al centro del dibattito istituzionale. Si è passati, infatti, dalla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione di istituto, a quella di sistema, per approdare alla valutazione del personale, in primis a quella del dirigente scolastico. Secondo quanto disposto già dal d.lgs. 165/2001, d’altra parte, il dirigente

Una scuola italiana che guarda all’Europa Nelle classifiche europee troviamo al secondo posto l’Italia, dopo la Turchia, per numero di gemellaggi eTwinning nel primo semestre 2017. Si tratta di un risultato importante, che scardina l’immagine polverosa dei docenti italiani come solitari e poco tecnologici, troppo spesso veicolata da certa stampa. I dati diffusi da Indire con il report di riepilogo dell’attività danno

Valorizzazione delle migliori pratiche italiane In Italia le piccole scuole sono chiamate a fronteggiare ogni giorno molteplici sfide di ordine organizzativo e didattico: dal dimensionamento delle strutture alle pluriclassi, dalla riduzione di assegnazione dell’organico all’elevato turn over dei docenti, con il rischio di interruzione della continuità didattica. La presenza sempre più numerosa di docenti e studenti coinvolti in queste realtà (Tab. 1)

Tempo di bilanci Dopo 20 mesi dalla sua presentazione ufficiale, il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è stato il protagonista dell’evento organizzato dal Miur mercoledì 26 luglio nella magnifica cornice della Sala dell’Acquario Romano. Nonostante la scelta della data estiva, 600 partecipanti tra dirigenti, animatori digitali, stakeholders, formatori, hanno reso possibile questo importante momento di confronto, dedicato ad una riflessione

Don’t be late for school again, boy!

La quarta rivoluzione industriale Da tempo, a Davos, una ridente località svizzera, si tiene il World Economic Forum[1], sostenuto dalla fondazione omonima nata nel 1971 per iniziativa dell’economista ed accademico Klaus Schwab. Nel 2016 l’annuale conferenza si è soffermata, con particolare efficacia, sullo scenario apparentemente fantascientifico che si sta profilando nel mondo del lavoro, quello della quarta rivoluzione industriale, detto

Un decreto per riordinare, adeguare, semplificare, valorizzare Il D.L.vo 13 aprile 2017, n. 59 – emanato a norma dei commi 180 e 181, lett. b) della Legge n. 107/2015 – affronta la questione nodale della formazione iniziale degli insegnanti e del conseguente accesso nei ruoli, ma in riferimento soltanto al percorso destinato ai docenti di scuola secondaria, così come già indicato nel testo

Nel sistema, nell’organizzazione, nelle professionalità

Un sottile ma robusto filo rosso Tutto secondo le attese alla Summer School 2017 di Ischia. L’evento formativo “Una scuola per le competenze” ha richiamato – a scuole ormai chiuse – ben oltre un centinaio tra docenti, dirigenti scolastici (molti aspiranti), ispettori tecnici e personale ATA, giunti da tutte le parti d’Italia. Tematiche di tutto rispetto, relatori qualificati, un parterre di partecipanti

Come accedere ai nuovi percorsi di formazione e reclutamento dei docenti della scuola secondaria

Dal TFA alla Formazione Iniziale e Tirocinio (FIT) Il D.P.R. n. 19 del 14 febbraio 2016 contiene disposizioni per la razionalizzazione e l’accorpamento delle classi di concorso dei docenti di scuola secondaria, mentre rimanda a successivi decreti l’organizzazione di percorsi abilitanti denominati FIT (Formazione Iniziale e Tirocinio), della durata di 3 anni, a numero chiuso e retribuiti, che vanno a

Cosa cambia da settembre 2017 per l’inclusione? Per effetto delle norme introdotte dai decreti legislativi approvati ai sensi della Legge 107 del 2015, sarà opportuno che, sin dagli inizi di settembre, i Collegi dei docenti siano impegnati in specifici momenti di analisi e riflessione sulle novità introdotte in vista delle scelte educative, didattiche ed inclusive che la scuola adotterà. A

Certificazione vaccinale: non è una novità per la scuola La normativa relativa alla certificazione vaccinale legata all’accesso al servizio d’istruzione non è una novità per il sistema scolastico italiano, in quanto già nel passato l’iscrizione a scuola era subordinata alla presentazione della documentazione inerente le vaccinazioni allora obbligatorie. Così, a partire dal 1939, la legge n. 831 disponeva che “tra

Quaranta anni fa… La legge 517 dell’agosto 1977 è stata l’architrave della scuola italiana della seconda metà del Novecento, ed ha gettato le basi di un modello educativo italiano unico al mondo.  Preceduta da un’altra importantissima norma, la legge 118 del 1971, essa ha segnato uno spartiacque nella cultura pedagogica, giuridica, medica, modificando in profondità i costumi della vita familiare

Intervista a Bruno Scuotto, Vicepresidente della Piccola Industria di Confindustria con delega a Education e Formazione. Presidente di “Fondimpresa”.

Negli ultimi mesi il nostro Paese sembra aver preso coscienza di una grande questione generazionale: scarsi incentivi all’occupazione giovanile, scarse strutture per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro, difficoltà a reinterpretare il ruolo della formazione e della scuola, in un contesto rapidamente mutato. Facile fare recriminazioni e addossarsi delle colpe, più difficile costruire “politiche” che siano sufficientemente condivise e fattibili.

L’infanzia al centro? La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto legislativo n. 65/2017 (attuativo della legge 107/2015) rappresenta un punto di svolta epocale per quanto riguarda il comparto dei servizi educativi e scolastici da 0 a 6 anni, con particolare riferimento ai nidi e alle altre tipologie di servizio educativo da 0 a 3 anni ivi indicate. Nel periodo intercorso

Una veloce panoramica sull’ambiente più amato e odiato di tutti i tempi, ma di certo presente nel nostro vivere in movimento.

Perché entrarci? … e poi ti capita di ascoltare un brano, di scorrere una massima, di vedere un breve video, o ancora di leggere qualche commento in una pagina Facebook… e ti ritrovi a pensare. Da tempo, ormai, seguo questo ambiente social e, se non sono io a farmene memoria, è lui stesso che mi richiama date o ricorrenze delle

È possibile uno sviluppo sostenibile? Sostenibilità, sviluppo sostenibile, educazione alla sostenibilità sono termini che da almeno due anni a questa parte ricorrono frequentemente in diversi documenti redatti da enti internazionali, associazioni, decision e policy maker. La premessa generalmente condivisa è che viviamo in un mondo non più sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico, ed occorre individuare un modello

Vietato ai maggiori di 18 anni

Un dibattito di fine estate? Ha fatto scalpore, soprattutto sulle prime pagine dei grandi quotidiani nazionali, l’ipotesi di riaprire il discorso complessivo sui cicli scolastici, anche immaginando soluzioni radicalmente innovative, come il termine del percorso scolastico a 18 anni di età (rispetto agli attuali 19) o la riduzione della scuola secondaria di II grado ad un quadriennio oppure il “compattamento”

APE sociale e APE volontaria… L’ultima Legge di Bilancio ha cercato di introdurre istituti pensionistici che tentano di arginare gli effetti negativi devastanti della riforma Monti-Fornero (art.24 del D.L.201/2011 convertito, con modificazioni, dalla L. 214/2011): in particolar modo l’A.PE. (Anticipo Pensionistico) per la cui applicazione effettiva erano indispensabili i decreti attuativi. Dopo oltre otto mesi dall’emanazione della norma istitutiva, è

La Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione Venerdì 8 settembre è stata celebrata la 51esima International Literacy Day (ILD)[1], la Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione istituita dall’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) nel 1965 e celebrata la prima volta l’anno successivo per enfatizzare in tutto il mondo la grande l’importanza dell’alfabetizzazione verso gli individui, la società, le comunità e promuovere l’attenzione

La circolare congiunta del 1 settembre ed il decreto di esclusione dall’accesso ai servizi Imperversa la discussione sul nuovo obbligo vaccinale introdotto dal D.L. 73/2017, in particolare dopo la pubblicazione della circolare congiunta dei Ministeri dell’Istruzione, Università e Ricerca e della Salute. Infatti giacché per l’art. 3 comma 3 del DL 73/2017 la presentazione della documentazione richiesta è requisito di accesso per i servizi educativi

Altri 500 euro per la formazione e l’aggiornamento

Sembra ieri, eppure siamo già al terzo anno Il 14 settembre u.s. è stata riattivata la piattaforma web per la Carta del Docente, temporaneamente sospesa per permettere le operazioni di aggiornamento per il nuovo anno scolastico. Ora gli insegnanti hanno quindi a disposizione un nuovo borsellino elettronico del valore di 500 euro, che permetterà loro di acquistare corsi di formazione

Un sistema educativo con grandi numeri Con comunicato del 12.9.2017 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha fornito alcune informazioni di sintesi relative all’anno scolastico 2017/2018. Dall’11 settembre u.s. gli alunni e le alunne stanno tornando sui banchi in date differenziate, sulla base dei calendari definiti a livello regionale. Le “Anticipazioni sui principali dati della scuola statale“, aggiornate a

Il grande cambio Come sottolineato nel precedente contributo (Scuola7.it, n. 55), l’inserimento dei bambini “handicappati” nelle classi normali della scuola pubblica, reso obbligatorio dalla legge 517/1977, ha segnato un netto spartiacque nella cultura medica, pedagogica, politica, giuridica, del nostro Paese, avviando una vera e propria rivoluzione che ha interessato tutte le strutture della società italiana. Il difficile passaggio da una concezione

In principio era il “verbo” Nel numero 22 di Scuola7 avevamo brevemente illustrato il modello della Grammatica Valenziale (GV), nato ufficialmente nel 1959 con l’uscita di un’opera postuma di Lucien Tesnière, e incentrato sulla forza del verbo di evocare una scena, selezionare degli attanti e generare frasi. Secondo tale modello la frase è generata dal verbo, regista di questa strutturazione, cioè dalla sua capacità semantico-sintattica di attrarre

Una svolta per l’educazione linguistica? Su la Repubblica del 18 settembre u.s. è stata pubblicata una lunga intervista al professor Luca Serianni, docente di Storia della lingua italiana alla Sapienza, appena nominato consulente dal Miur con l’incarico di coordinare una task force di esperti “per arginare le carenze linguistiche degli studenti alle Medie e Superiori” (così scrive la giornalista). L’enfasi del titolo,

La collaborazione con le università, con le associazioni professionali e con altri enti di formazione

Come coinvolgere i soggetti esterni nel Piano di Formazione (DM 797/2016) Il presente intervento intende individuare e analizzare sinteticamente alcune criticità emerse nel corso del primo anno di realizzazione del Piano Nazionale Formazione Docenti, in relazione all’obiettivo di promuovere e favorire la progettazione e la gestione delle iniziative formative anche in collaborazione con le università, le associazioni professionali e con

Smartphone: apocalittici o integrati? Già alla fine dello scorso anno scolastico una dichiarazione del sottosegretario Faraone, che si era espresso in favore dell’uso dello smartphone a scuola, aveva suscitato opinioni contradditore negli addetti ai lavori. Dopo la pausa estiva, all’inizio di quest’anno scolastico, la Ministra Fedeli ha riconfermato ufficialmente tale presa di posizione, preannunciando anche l’imminente istituzione di una commissione

Un tranquillo weekend di Regolamento Tra proclami e attese, tra rimandi e motivati cambi di rotta, finalmente è stato pubblicato il Regolamento (Decreto 3 agosto 2017, n. 138), in cui vengono definiti le modalità di svolgimento delle procedure concorsuali per l’accesso ai ruoli della dirigenza scolastica, la durata del corso e le forme di valutazione dei candidati ammessi. Giusto in tempo

Un premio per stimolare l’innovazione della formazione in servizio Con nota 21 settembre 2017, prot. n. 40347 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione Generale per il personale scolastico, ha indetto il Premio per la formazione 2017, per promuovere l’innovazione dei metodi di formazione in servizio dei docenti. Come noto il Piano per la formazione dei docenti – triennio 2016-2019 – adottato con

Pochi laureati e inflazione di titoli umanistici Il 12 settembre scorso è stato presentato l’autorevole rapporto annuale dell’OCSE “Education at a glance 2017”, uno sguardo sullo stato dell’istruzione nel mondo, corredato dalle schede nazionali dei 35 paesi membri e di una serie di paesi partner. Sin da subito lo “sguardo” sul nostro Paese fa registrare la preferenza degli studenti italiani (e

“Dietro ogni impresa di successo c’è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa” (Peter Ferdinand Drucker) Didacta Italia: Firenze capitale internazionale della scuola del futuro Dal 27 al 29 settembre 2017 si è svolta alla Fortezza da Basso di Firenze, e dunque “fuori” dalla Germania dov’è nata, la prima edizione italiana di “Fiera Didacta Italia” – dedicata a Don Milani, innovatore ante litteram – con l’obiettivo di favorire

Educare al pensiero sintetico Non voglio entrare con questo mio contributo nella diatriba sollevata dal professor Serianni, se sia meglio, all’esame di Stato del primo ciclo di istruzione, far affrontare agli allievi il cosiddetto tema di italiano o il riassunto. Hanno già risposto egregiamente Simonetta  Fasoli dalle pagine della presente rubrica (scuola7 n. 59), e Giuseppe Bagni dal sito del Cidi.

XV Rapporto di Cittadinanzattiva

Check up all’edilizia scolastica Presentato a Roma il 28 settembre 2017, il XV Rapporto di Cittadinanzattiva fa il punto su sicurezza, qualità ed accessibilità delle scuole italiane, che nell’anno scolastico 2017-2018 risultano dislocate in 42.408 edifici frequentati da 7.816.408 studenti in 370.597 classi. Primo destinatario del Rapporto è anzitutto il popolo italiano, chiamato ad esigere con maggior forza l’adeguamento di

Nuove apprensioni senza risposte

Una vicenda di quindici anni fa tornata di attualità Si ripropone la questione dell’uscita autonoma degli allievi da scuola, a seguito dell’ordinanza della Cassazione n. 21593/2017, depositata il 19 settembre 2017. Giacché la responsabilità va accertata con riferimento al caso concreto, non può prescindersi dalla narrazione sintetica di una vicenda giudiziaria che dura da quindici anni, sia in sede penale

Norme, contenuti, modalità, funzioni, adempimenti

L’anno di formazione per il 2017-18 L’impianto complessivo del periodo di formazione e di prova per i docenti neoassunti (e per chi ha chiesto e ottenuto il passaggio di ruolo) è stato ridisegnato in maniera significativa dalla legge 107/2015, a partire dal suo decreto attuativo, DM 850/2015, fino alla più recente circolare ministeriale n. 33989 del 2 agosto 2017, che regolamenta l’anno

Orientamenti sul Piano Triennale dell’Offerta Formativa

Riallineare il PTOF Con nota n. 1830 del 6.10.2017 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Dipartimento Istruzione, ha diffuso alcuni orientamenti relativi al Piano Triennale dell’Offerta Formativa. La nota, a firma Capo Dipartimento Rosa De Pasquale, riepiloga in tre sezioni il quadro di riferimento relativo al POF triennale: il legame con la Legge 107/2015 e i decreti legislativi di delega (Il

Da oltre dieci anni siamo invitati, da una Raccomandazione del Parlamento europeo fatta propria dal Miur, a lavorare nelle scuole alla costruzione di otto competenze di cittadinanza. Le Indicazioni nazionali per il curricolo, che sono legge dello Stato dal novembre 2012, titolano un paragrafo “Per una nuova cittadinanza”, ed è bene ricordare che la parola “cittadinanza” nomina, secondo il dizionario, il “vincolo di

Novità fin da quest’anno scolastico Con l’uscita del Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 62, in attuazione della L. 107/2015, la valutazione degli apprendimenti nel primo ciclo cambia aspetto. Il D.lvo sostituisce, infatti, tutta la parte del DPR 122/2009 che trattava la valutazione in quel settore di istruzione. I Decreti Ministeriali n. 741 e 742 del 3.10.2017, rispettivamente sul nuovo esame di Stato

Nei giorni scorsi l’Invalsi ha inviato ai dirigenti scolastici una comunicazione contenente indicazioni utili per lo svolgimento delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti degli studenti nell’anno 2018, le cui procedure sono state avviate in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. n. 62/2017, dalla Legge 107/2017 e dal DPR 80/2013. Le principali novità Partiamo innanzitutto dalle novità introdotte dal D.Lgs. 62/2017, seguito dai

A che punto siamo dopo l’approvazione del decreto? È la seconda volta che il Governo interviene, a distanza di sei mesi,  con un provvedimento riguardante il Sud d’Italia. Così, dopo il decreto dello scorso dicembre (D.L. 243/2016, convertito in L. 18/2017) relativo a “Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree

In attesa della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti (e degli Stati Generali)

Un’attesa imbarazzante È in fase di predisposizione il decreto ministeriale che contiene il “Regolamento ai sensi dell’articolo 1, comma 37, della legge 13 luglio 2015, n. 107, per la definizione della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro, concernente i diritti e i doveri degli studenti della scuola secondaria di secondo grado impegnati nei percorsi di formazione di

Le prove Invalsi di lingua inglese nel primo ciclo Inutile negarlo: l’introduzione della prova nazionale di lingua inglese rappresenta la maggiore novità del D.Lgs. 62/2017 e dei successivi DD.MM. n. 741 e n. 742 del 3 ottobre 2017, che hanno introdotto le nuove modalità di  valutazione delle competenze nel primo ciclo. A partire dal 2018 alle prove di  italiano e

Sicurezza. Il nodo vero: gli artt. 17 e 18 Le Associazioni professionali dei dirigenti scolastici A.N.DI.S. e Di.S.A.L. organizzano per il prossimo 25 ottobre, presso la Sala Salvadori di Palazzo Montecitorio, un Seminario nazionale sul tema “Sicurezza. Il nodo vero: gli artt. 17 e 18”. I lavori saranno aperti alle ore 15 dagli interventi di saluto del Presidente A.N.DI.S. Paolino Marotta e del deputato Umberto D’Ottavio, componente

La nuova prova scritta d’italiano all’esame conclusivo del primo ciclo d’istruzione L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione è stato recentemente aggiornato con il D.M. 741 del 3/10/2017.  In particolare, l’art. 7 definisce finalità e tipologia della prova scritta di italiano. Il comma 1 definisce le finalità della prova: padronanza della lingua; capacità di espressione personale; corretto ed appropriato uso

Valutare le prestazioni o i processi? Il D.Lgs. 62/2017 sulla valutazione e certificazione delle competenze nel I ciclo ed esami di Stato,  attuativo dei principi di delega contenuti nella L. 107/2015, costituisce un tentativo di sintesi dei due modelli che hanno caratterizzato la valutazione scolastica fino ad oggi: l’approccio funzionalista-quantitativo, prevalente nel DPR 122/2009 (Regolamento sulla valutazione), centrato sull’accertamento con un criterio

I riferimenti normativi  per la presentazione dei progetti Il 13 novembre 2017 scadrà il termine fissato dal MIUR per la presentazione – da parte delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie di progetti sperimentali di percorsi quadriennali di scuola superiore (di cui all’Avviso del 18 ottobre 2017, prot. n. 820 del Registro dei Decreti), in applicazione del D.M. 3

C.C.N.L. comparto scuola – Art. 9 – misure incentivanti per aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica – Ipotesi Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse per i progetti delle scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio per l’a.s. 2017/2018. Alunni con cittadinanza non italiana

Tra omissioni e rinvii

L’adeguamento antincendio resta inattuato da 25 anni Le norme di prevenzione incendio per gli edifici scolastici erano previste dall’ormai lontano 1992 (Decreto del Ministero degli interni 26 agosto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16.9.92). Dopo un quarto di secolo siamo ancora a preoccuparci di inadeguatezze, nonostante sembrava che, nel quadro della più generale politica di messa in sicurezza delle scuole (rimozione dell’amianto,

Il “mondo” eTwinning Letteralmente “eTwinning” indica la possibilità di creare un gemellaggio elettronico, e rappresenta la più grande e vivace community delle scuole in Europa. Il programma è stato avviato nel 2005 all’interno del Programma eLearning (2004-2006), grazie a specifici finanziamenti della Commissione europea: dal 2007 al 2013 ha fatto parte del Programma per l’Apprendimento Permanente (LLP: Lifelong Learning Programme), come azione

Cosa cambia nella scuola e in classe con i nuovi decreti

È dal 2010 che annualmente insegnanti e dirigenti si incontrano a Scanno con esperti accreditati per riflettere sugli impegni sollecitati di volta in volta dalle riforme in atto. Una delle questioni sempre attuali resta ancora la valutazione. Il D.lgs 62/2017 e i provvedimenti ministeriali dell’ottobre scorso (DM 741, 742 e nota 1865) hanno rilanciato alcuni nodi di fatto mai risolti.

Una “concertazione” necessaria Il giorno 2 novembre u.s. la Conferenza Unificata (il tavolo istituzionale ove siedono assieme i rappresentati dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali) ha approvato due importanti atti per avviare l’attuazione del decreto legislativo 65/2017 relativo al sistema educativo integrato “zerosei”. In particolare è stato dato il via libera al Piano di azione pluriennale per lo