Per un’istruzione equa e di buona qualità in un ambiente stimolante e sicuro

Continuiamo l’analisi dei sistemi di valutazione internazionali, approfondendo il sistema scolastico svedese, orientato agli obiettivi e ai risultati di apprendimento. In tale sistema, le attività di valutazione e di verifica mirano a garantire che tutti gli studenti abbiano l’opportunità di raggiungere gli obiettivi definiti a livello nazionale nella “Legge sull’istruzione”, nei curricula e nei programmi di studio. L’Ispettorato scolastico Lo

Le disposizioni di interesse per il settore scolastico

Il decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, recante Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi è stato convertito con modificazioni con la legge 24 febbraio 2023, n. 14, in vigore dal 28 febbraio scorso. Le disposizioni che interessano il settore dell’istruzione e del merito sono in larga parte contenute nell’articolo 5 della legge, ma non solo. In questo contributo, sintetizziamo

Riflettere sui dati delle indagini nazionali e internazionali

Aprile e maggio sono i mesi di somministrazione delle prove standardizzate INVALSI e può essere utile una riflessione, anche con i nostri studenti, sull’importanza delle rilevazioni. “Il dato ha senso se lo usiamo per mettere in atto processi di miglioramento”. È il richiamo che fa Roberto Ricci nell’editoriale di INVALSIOpen del 21 febbraio scorso. Poi continua specificando: “Questa consapevolezza negli

Innovazione o prassi consolidata?

Con il comma 552 (lettera a) della legge di bilancio 2023 (legge 27 dicembre 2022, n. 197) si riconosce l’importanza delle discipline STEM anche nella scuola dell’infanzia e nei servizi educativi 0-3. Si dice infatti: “entro il 30 giugno 2023, definizione di linee guida per l’introduzione nel piano triennale dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche dell’infanzia, del primo e del secondo

Prospettive europee per la certificazione linguistica del latino

La Certificazione Linguistica del Latino ha visto la luce nel 2008 per iniziativa della Consulta Universitaria di Studi Latini (CUSL) con la finalità di individuare standard di competenze a prescindere dal metodo didattico utilizzato. I Protocolli di intesa con gli Uffici Scolastici Regionali fanno riferimento sia al Sillabo pubblicato e approvato dalla CUSL, riconosciuta come Ente Certificatore, sia ai livelli

Ci pensa l’Avvocatura!

Il mese di febbraio 2023 passerà forse alla storia della scuola italiana per gli episodi di violenza nei confronti degli insegnanti e del personale scolastico: aggressione fisica, attacchi verbali, atteggiamenti minacciosi da parte di studenti e anche dei genitori, che si consumano nei luoghi più “sacri” destinati all’insegnamento e alla relazione. Tali episodi hanno interessato la stampa nazionale e l’opinione

Insegniamo ai ragazzi a volersi bene

Risale all’8 febbraio scorso la comunicazione degli esiti della 6a rilevazione del Sistema di Sorveglianza HBSC Italia 2022 [1] relativamente ai comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare. I dati, che in Italia vengono raccolti ogni 4 anni a decorrere dal 2002, sono stati illustrati in occasione del convegno “La salute degli adolescenti” che si è svolto a

Investire sulla lettura per sviluppare il capitale umano

L’ISTAT[1] ci dice che nel 2021 ad aver letto almeno un libro nell’ultimo anno è il 40,8% della popolazione di 6 anni e più (leggermente in calo rispetto all’anno prima) e che Il 69,2% dei lettori legge solo libri cartacei, il 12,1% solo e-book o libri on line, lo 0,5% ascolta solo audiolibri mentre il 18,2% utilizza più di un

Costruzione di senso dell’agire didattico

Lo scenario globale contemporaneo ha visto negli ultimi anni, per le giovani generazioni, una sempre maggiore difficoltà di “saper stare al mondo”. Fatti nuovi come la pandemia, la didattica a distanza affermatasi per un lungo periodo come l’unica modalità per coniugare diritto alla salute e diritto allo studio; il sopraggiungere di una guerra così vicina per complessi fattori geopolitici; una

Carissimo professore, scriviamo direttamente a lei perché pur dovendola salutare, visto che ci ha fatto lo scherzo di lasciarci, entrambi, noi e lei, sappiamo che in realtà è sempre qui con noi. La sua quotidianità scandiva ormai da tempo i ritmi della vita di questa redazione che lei ed i suoi figli, Gabriella, Antonio, Alessandro e Fabio, avete fatto diventare

Si riporta un estratto dell’autobiografia che Umberto Crusco aveva iniziato a scrivere. “Non ho mai fatto una ricognizione globale della mia esistenza: è fatta di tanti episodi che non sono mai riuscito mentalmente a sistemare perché non mi interessa: il vissuto per me è vissuto, è fatto di episodi. Allora di tanto in tanto mi vengono in mente cose che

“Matilde, non ti devi preoccupare, a scuola non si festeggia per il 10 in pagella ma per un 5. Si brinda allo scampato pericolo. Alla quasi sufficienza. E poi credimi, la colpa non può essere solo tua…”. Umberto Crusco non è mai stato un maestro della scuola di Barbiana ma sapeva dialogare con i giovanissimi. Oltre ad essere un gran

Il 13 febbraio 2023 ha lasciato questo mondo il prof. Umberto Crusco fondatore della Tecnodid. Il mio sodalizio professionale con lui ebbe inizio 40 anni fa. Io ero un giovane dirigente ministeriale, lui un imprenditore già affermato, di vasta cultura e forte personalità. Al tempo ci separavano 20 anni di età anagrafica. In un breve lasso di anni le differenze

Dalla condivisione all’organizzazione che apprende

Nei vent’anni che ci separano dall’inizio di questo millennio, la scuola italiana ha progressivamente preso possesso della propria autonomia, prima confidando su norme e regolamenti generali, successivamente dando a questi stessi pratica ed esercizio. Abbiamo visto in questi anni il ruolo diverso che hanno assunto gli Stakeholders, come pure i mutati rapporti con gli Enti territoriali; abbiamo assistito al cambiamento

Come educare alla partecipazione e alla democrazia

Non manca certamente nel nostro sistema d’istruzione una vasta normativa che assegna alla scuola un ruolo centrale nella formazione alla democrazia partecipativa. Tuttavia, l’astensionismo crescente e il disinteresse, soprattutto tra i giovani, che rileviamo, per esempio, in ogni tornata elettorale, pone l’obbligo di riflettere su che cosa non abbia funzionato nel tradurre le norme in pratica didattica e che cosa

Un programma di azioni nell’ottica preventiva

Il 30 gennaio scorso il Ministro dell’istruzione e del merito ha inviato alle scuole una nota (prot. n. 357) per annunciare un evento in diretta streaming per celebrare i 20 anni del Safer Internet Day (SID). È dal 2012 che la Direzione Generale per lo Studente coordina il “Safer Internet Centre Generazioni Connesse”, realizzato in collaborazione con autorevoli partner istituzionali

Il Sistema “Excellence in learning for all” nella Repubblica irlandese

L’Ispettorato del dipartimento dell’istruzione irlandese[1](Department of Education Inspectorate) ha come motto “excellence in learning for all” ed è uno dei più antichi Ispettorati dell’istruzione. La sua nascita risale al 1831, quando nel Paese è stato introdotto un sistema completo di istruzione primaria finanziato con fondi pubblici. Successivamente, all’inizio del XX secolo, sono stati istituiti gli Ispettorati dell’istruzione professionale/tecnica e dell’istruzione

Capire, prevenire e intervenire

Anche quest’anno il 7 febbraio si celebra la Giornata mondiale contro il bullismo a scuola. La prima giornata nazionale nel 2017 si è svolta in coincidenza con la Giornata Europea della Sicurezza in Rete indetta dalla Commissione Europea (Safer Internet Day), dove sono state presentate le migliori proposte didattiche elaborate dalle scuole. Sempre più numerosi sono, infatti, i bambini e

Cosa dicono le indagini europee e internazionali

È ormai nel linguaggio comune considerare quello che stiamo vivendo come un periodo di “transizioni” rapide, da quella climatica a quella energetica, a quella digitale. Da qui la richiesta legittima di avere cittadini competenti e resilienti, per governare i cambiamenti in atto, che abbiano un corredo di saperi da aggiornare costantemente. La competenza civica a supporto delle competenze settoriali Quanto

Nuovi orizzonti per l’insegnamento e l’apprendimento

L’intelligenza artificiale ha il potenziale per portare enormi benefici e cambiamenti nell’istruzione, ma solo se usiamo la nostra intelligenza umana per progettare le migliori soluzioni ai problemi più impellenti in ambito educativo (Rose Luckin)[1]. Quotidianamente interagiamo con assistenti virtuali sia vocali che chatbot, dettiamo messaggi al nostro cellulare che automaticamente e istantaneamente li trascrive e può anche tradurli in oltre

Una nuova frontiera dell’insegnare

Ci sono scuole e scuole. Alcune sono vocate al rigore educativo, alle lezioni frontali, ad un modello di trasmissione del sapere che ha origini secolari e che, ancora oggi, sembra mantenere la sua efficacia soprattutto in determinati contesti e per determinate discipline. Ci sono, poi, le scuole che si rinnovano continuamente, con un processo che parte dal basso e che

Un bollettino “Clio” per aiutare gli studenti a capire la storia

«Da ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni» Jean Jacques Rousseau Discorso sull’origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini (1755). L’insegnamento della storia e l’educazione alla cittadinanza sono presenti in tutte le scuole italiane frequentate oggi da giovani nati dopo il 2000 che non hanno nessuna esperienza diretta di guerre combattute in Europa e

Un’analisi su 250.000 insegnanti dal 2015 ad oggi

“Ho sempre pensato con scetticismo all’anno di prova, sulla pratica, non sul principio; magari mi fai cambiare idea …”, mi ha scritto un collega e caro amico quando, rientrando in ufficio dopo le vacanze natalizie, ha trovato la copia omaggio del volume “L’anno di formazione e prova degli insegnanti dal 2015 ad oggi. Cronistoria di una ballata popolare”[1], che gli

PNRR: scuole innovative e nuovi ambienti di apprendimento

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato, con nota del 21 dicembre 2022 (prot. n. 107624), le linee guida relative alle azioni “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori” (D.M. 161/2022) e, con nota del 30 dicembre 2022 (prot. n. 109799), le “Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica” (D.M. 170/2022). Il quadro normativo di riferimento

A volte ritornano (e senza pudore)

Su questa stessa rivista, il 12 dicembre scorso abbiamo dedicato un intervento al concorso per Dirigenti scolastici dal titolo “Quel vizio antico della sanatoria” (Scuola7-312). Ora sembra che stia riemergendo l’intramontabile vezzo italico di sanare, attraverso discutibili e immorali proposte normative, le situazioni di quei concorrenti che, “bocciati” alla prova preselettiva o alla prima prova scritta o a quella orale

Rinnovare il patrimonio edilizio della nostra scuola

Sabato 14 gennaio, a Bologna, nel quartiere Savena, è stata inaugurata una nuova scuola dell’infanzia, intitolata a Giancarlo Cerini. A margine delle argomentazioni di natura architettonica, pedagogica, di coinvolgimento sociale e di progettazione partecipata esposte dagli attori che hanno vissuto il percorso di realizzazione della scuola comunale dell’infanzia Giancarlo Cerini, mi preme sottolineare l’importanza attribuita da Giancarlo al rinnovamento del

La risposta alle esigenze del quartiere

Il Comune di Bologna è da tempo impegnato nella riqualificazione dei vari istituti scolastici presenti sul territorio, nell’ottica di realizzare poli scolastici all’avanguardia ispirati a criteri di innovazione, qualità funzionale, architettonica, efficientamento energetico, basso impatto ambientale e conformità ai criteri ambientali minimi. Una scuola voluta dal comune di Bologna Nel mese di maggio del 2020 è stato avviato il percorso

Un iter procedurale veloce ed efficace

Il progetto per la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia “Giancarlo Cerini”, dell’importo complessivo di euro 2.700.000,00, è stato approvato con determina dirigenziale del Comune di Bologna il 27 novembre 2020. Una volta approvato il progetto esecutivo, si è reso necessario individuare la procedura di affidamento dei lavori di costruzione; in merito a tale decisione sono state effettuate diverse considerazioni e

Integrata, innovativa, sostenibile e funzionale

Il nuovo edificio scolastico è nato da un’idea progettuale che univa in sé diverse tematiche: la creazione di spazi scolastici per l’infanzia rispondenti ad un preciso progetto pedagogico, l’adeguato inserimento nel contesto urbano, la sostenibilità dell’intero processo edilizio. La sfida era naturalmente molto interessante, proprio per gli importanti obiettivi in gioco; inoltre tutti i temi dovevano essere combinati tra loro

Un luogo ad elevate potenzialità

La progettazione architettonica della scuola dell’infanzia Giancarlo Cerini ha visto l’interlocuzione tra architettura e pedagogia sin dal suo inizio attraverso la partecipazione al tavolo di lavoro da parte di alcuni pedagogisti comunali. Ciò ha fatto sì che il progetto realizzato con grande cura di spazi e materiali, sia oggi un luogo fisico dalle potenzialità elevate, che ben facilita la realizzazione

Ripartire dalle migliori esperienze

Il 22 dicembre 2022 è stato emanato il Decreto di adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Il provvedimento risponde agli obiettivi del PNRR relativi alla riduzione della dispersione scolastica

Aiutare a scegliere il proprio futuro

Tra gli interventi innovativi che stanno investendo la scuola nella fase di ripresa post pandemica, un particolare rilievo strategico rivestono le Linee guida per l’Orientamento, di recente emanazione[1] che disegnano un nuovo sistema organizzato e coordinato di azioni in grado di accompagnare i soggetti in apprendimento lungo il percorso scolastico dal I al II ciclo di istruzione. Il documento si

Come rivalutare l’insegnamento

La legge sull’autonomia scolastica, a partire dagli anni ’90, ha conferito alle scuole responsabilità di natura didattica, organizzativa e di ricerca e potenziato la consapevolezza che la formazione in servizio rappresenta un fattore strategico per la qualità dei sistemi educativi, nella direzione dell’innovazione delle prassi didattico-metodologiche. In considerazione del ritmo sempre più elevato con cui le conoscenze divengono obsolete, i

Come insegnare ad apprendere e ad essere felici

“Mamma, urlano e picchiano sul tavolo” dice il mio bambino di 6 anni. “Sì, è pazzesco che usino il fischietto e urlino”. Ho messo piede a scuola per l’iscrizione: il rumore delle classi era così forte che mi chiesi come diavolo fosse possibile concentrarsi con quel frastuono. Ho anche dato un’occhiata di sfuggita ad un’aula in cui un bambino di

Come sarà quest’anno l’esame di Stato?

L’Istituto idrografico della Marina militare trasmette quotidianamente via radio dei bollettini del mare per fornire tempestivamente a chi naviga tutte le notizie, di carattere sia temporaneo sia permanente, che ancora non figurano nei documenti nautici ufficiali, ma che interessano la sicurezza della navigazione. Lo scorso 30 dicembre il MIM ha pubblicato la nota prot. n. 2860 (d’ora in poi “Nota”),

Un concorso di astrofisica a scuola

Per il terzo anno consecutivo l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) ha indetto, nel 2023, un concorso nazionale di scrittura per gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado ispirato a Gianni Rodari[1]. Chi non conosce in modo approfondito l’opera letteraria di Gianni Rodari proverà un certo stupore e probabilmente si domanderà: che rapporto c’è tra il noto scrittore

La questione educativa va presa sul serio

Nell’eco del discorso di fine anno del presidente delle Repubblica, Sergio Mattarella, il metodo per migliorare ed arricchire la nostra scuola, proposto da Mariella Spinosi nel numero 314 di “Scuola7” del 2 gennaio scorso, è quello di riconoscere i problemi, affrontarli con cauto ottimismo, ma sempre con uno sguardo vigile, critico e costruttivo. Facendo mio questo spirito, ponderato e, al

Indicazioni per la gestione del virus nella stagione invernale

Con una circolare, il 29 dicembre scorso, il Ministero dalla Salute ha redatto ed inviato nuove disposizioni alle Regioni in riferimento alla non improbabile eventualità di aumento di casi di infezione da Sars-CoV-2 tali da riportare a situazioni simili a quelle della pandemia. Nell’allegato vengono indicati gli interventi necessari per la gestione della circolazione del virus nella stagione invernale 2022-2023.

Tra i bilanci e le speranze ci sono i timori

“La Repubblica siamo tutti noi”. Ce lo ha ricordato il Capo dello Stato nel discorso di fine anno. Anche se tale monito è, di fatto, il leit motiv dei 75 anni della storia repubblicana, la sottolineatura del Presidente Mattarella era quanto mai necessaria proprio per esorcizzare il “benaltrismo”, un espediente retorico assai diffuso nel nostro Paese, e per ricordare a

Misure per la scuola

Si può dire che “nulla nova, bona nova”, utilizzando un vecchio proverbio latino, per la legge di bilancio 2023? Anche James Stuart, asceso ai troni britannici con il doppio nome di Giacomo VI di Scozia e Giacomo I d’Inghilterra, utilizzava spesso tale detto: “no news is a good news”. Non è, purtroppo, una buona notizia registrare l’esiguità dei provvedimenti della

Dall’app18 alle attuali scelte culturali

Circa un mese fa la maggioranza di Governo presentò un emendamento alla Legge di bilancio che prevedeva un rimodellamento del Bonus cultura da 500 euro, conosciuto come “18App”, che i diciottenni utilizzavano per l’acquisto di strumenti culturali: libri, dvd o cd musicali, biglietti per l’ingresso a musei, a spettacoli o, comunque, ad eventi culturali. Dal 18App alla Carta della cultura

La valutazione delle scuole in Inghilterra

Anche se il Regno unito dal 1° febbraio 2020, come è noto, non appartiene più all’UE a seguito della Brexit, resta tuttavia, dal punto di vista culturale, parte dell’Europa e le sue peculiari politiche scolastiche continuano a ispirare quelle di numerosi Paesi. Nella circostanza ci occuperemo della valutazione esterna delle scuole inglesi, dopo essere andati alla scoperta del sistema di valutazione

Una indagine sugli anticipi nel Veneto

In questi ultimi anni si sta registrando progressivamente un calo delle nascite, già previsto da sociologi, demografi e antropologi. I primi segnali sono rinvenibili proprio nelle iscrizioni alle scuole dell’infanzia, notoriamente attive su tutto il territorio nazionale con una copertura pari a dati leggermente superiori al 95% del benchmark previsto a livello UE. Il mutato quadro sociale e nuovi bisogni

31 dicembre 1962, legge 1859

Sono poche le riforme scolastiche che, nel dopoguerra, hanno realmente cambiato il nostro sistema d’istruzione. La più importante tra le poche è stata sicuramente l’istituzione della scuola media unica. Dopo vari tentativi esperiti nell’arco di un decennio, tutti miseramente falliti, il Parlamento riuscì ad approvare, il 31 dicembre del 1962, una legge “di struttura” del sistema educativo italiano, che ha

Istruzione precoce e curricolo di base continuo

“L’istruzione è essenziale per la vitalità della società e dell’economia europee. Lo spazio europeo dell’istruzione mira a fornire alle comunità dell’istruzione e della formazione il sostegno di cui hanno bisogno per svolgere la loro missione fondamentale in tempi difficili e stimolanti”. Sono queste le dichiarazioni della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, in premessa al documento europeo del

I sistemi portoghese e spagnolo

Dopo essere salpati da Malta[1], punto di partenza del nostro viaggio alla scoperta della valutazione di sistema delle realtà scolastiche diverse da quella italiana, proseguiamo la nostra rotta via mare verso occidente e facciamo una prima sosta nella Penisola Iberica. Qui, attraverso un approccio comparativo, andiamo a conoscere come vengono valutate le scuole in Portogallo e in Spagna[2]. I due

Pubblichiamo di seguito quanto inviatoci dall’Associazione Trasparenza è partecipazione in replica all’articolo “Concorso per dirigenti scolastici – Quel vizio antico della sanatoria” pubblicato sul n. 312 di Scuola7

Quel vizio antico della sanatoria

Ricordate quell’antico adagio “Il lupo perde il pelo ma non il vizio”? Non ho potuto fare a meno di pensarlo quando ho letto l’emendamento alla conversione in legge del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica presentato dalla senatrice Carmela Bucalo, eletta nelle liste di FdI. In sostanza con

Come educare all’autonomia e alle responsabilità

Lo scorso 7 dicembre, nella trasmissione Porta a porta condotta, com’è noto, da Bruno Vespa, si è svolto un confronto sulla scuola al quale hanno partecipato il Ministro dell’istruzione e del merito (MIM) Giuseppe Valditara, il Presidente dell’ANP Antonello Giannelli e lo storico e editorialista del “Corriere della Sera” Ernesto Galli della Loggia. Tanti i temi: dalla vexata quaestio sul