Confronto di punti di vista: la metodologia del “debate” Il “debate” è una metodologia didattica utilizzata in molti Paesi europei, in particolare anglosassoni, ove è divenuta una vera e propria materia curricolare[1], tanto da originare campionati mondiali (quest’anno previsto a Bali ad agosto[2]). I modelli di debate sono vari, fra cui il format “Karl Popper“, ma le radici della metodologia affondano fortemente

Per una reale coesione sociale La presenza di un numero consistente e costantemente in crescita di alunni di nazionalità e/o di madrelingua non italiana nelle nostre scuole è un dato ormai acquisito. Si tratta di bambini che arrivano in qualsiasi momento dell’anno scolastico e con diverse provenienze. Spesso vivono con le famiglie in situazione di clandestinità con disagio sociale, non

Aspettando il decreto legislativo sull’inclusione Chi si occupa di inclusione scolastica è in attesa dell’emanazione del Decreto applicativo della Legge 107/2015 sull’argomento. La discussione culturale, politica e sindacale è stata vivace, con posizioni contrapposte all’interno del mondo professionale ed associativo. È in discussione, a me pare, più che una questione di posti o di formalismi, un tema culturale sulla natura

Con la cultura (non) si mangia? Un nuovo Avviso pubblico PON, uscito il 2 maggio u.s., riguarda il potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, nell’ambito dell’Obiettivo Specifico 10.2 – Azione 10.2.5. Il riferimento esplicito è alla Convenzione quadro del Consiglio d’Europa nota come “Convenzione di Faro”, redatta nel 2005 e sottoscritta dall’Italia nel 2013; sulla scorta delle indicazioni di

Il patrimonio culturale dell’Europa unita Il 2018 sarà l’Anno europeo del patrimonio culturale. In una recente intervista Tibor Navracsic, Commissario europeo per l’istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport, ha rimarcato come l’iniziativa aiuterà ad aumentare la consapevolezza dei valori che riuniscono le nazioni e che fanno parte dell’identità europea, affermando che “Il patrimonio culturale è al centro del

Capire il testo, ma soprattutto il  sottotesto Era inevitabile che l’anniversario che ci apprestiamo a commemorare il prossimo 26 giugno 2017 scatenasse  polemiche  e  contrapposizioni   sulla figura del Priore di Barbiana. Che si arrivasse però ad ipotizzare che don Milani  provasse un’attrazione particolare per i bambini,  è decisamente troppo! Ci consola il fatto che  la padronanza della lingua italiana,  caposaldo

Come si calcolano gli organici e il fabbisogno di insegnanti Stabilire, o meglio prevedere, la quantità dei posti che risulteranno disponibili a valle della determinazione degli organici, è possibile ma non certamente semplice; infatti, disponendo dei dati relativi alle classi funzionanti nel corrente anno scolastico, oltre alla quantità di alunni che le frequentano, calcolando statisticamente il numero degli insuccessi scolastici

Cosa sono e perché nascono i laboratori territoriali (LTO)? D.M. 657 del 4 settembre 2015: in attuazione della Legge 107/2015 il MIUR stanzia, nel quadro generale del Piano Nazionale Scuola Digitale, 45 milioni per creare negli Istituti scolastici di secondo grado laboratori e “spazi dall’alto profilo innovativo a disposizione di più scuole del territorio, dove sviluppare pratiche didattiche avanzate in sinergia con

Aspettando Godot Docenti e scuole in reggenza aspettano Godot e pare proprio che “oggi non verrà, ma verrà domani”. Non si tratta di una parodia della celebre opera teatrale di Samuel Beckett, ma di un dramma dell’attesa con continui annunci, rinvii, colpi di scena e smentite che tengono con il fiato sospeso decine di migliaia di docenti che attendono “laboriosamente”

La ricostruzione di carriera è la procedura che definisce l’inquadramento stipendiale del personale della scuola al superamento del proprio periodo di prova. Tale procedura ha la funzione di computare servizi (attività lavorativa) precedenti all’assunzione, ovvero altre specifiche situazioni, al fine di determinare l’anzianità complessiva in base alla quale viene definita la fascia stipendiale prevista dal C.C.N.L. e, quindi, i successivi

Compiti della scuola, responsabilità delle famiglie

Il decreto sui vaccini e le ragioni di urgenza Con una conferenza stampa, all’esito della riunione del Consiglio dei Ministri del 19 maggio scorso, sono stati annunciati i dettagli dell’emanando decreto legge relativo all’obbligo vaccinale. Sebbene il testo appaia ancora da definirsi nei suoi aspetti transitori ed attuativi, la scelta risulta quella della decretazione di urgenza, per cui il provvedimento, una

Le regole dello scrivere Scrive uno dei  ragazzi del Priore in Lettera a una professoressa (LP): A Barbiana avevo imparato che le regole dello scrivere sono: Aver qualcosa di importante da dire  e che sia utile a tutti o a molti. Sapere a chi si scrive. Raccogliere tutto quello che serve. Trovare una logica su cui ordinarlo. Eliminare ogni parola che non

Un meeting per il digitale Il 16 maggio scorso si è svolta presso la Fiera di Bergamo la seconda edizione di “Verso gli Stati generali della scuola digitale”, voluta dal Comune di Bergamo e organizzata con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia – Ambito territoriale di Bergamo, e del Centro Studi ImparaDigitale. La giornata ha visto la presenza di

Approvata la Legge sul cyberbullismo

Una legge condivisa Come avevamo ricordato recentemente[1], la politica ha mantenuto l’impegno di concludere l’iter normativo per l’avallo della legge per il contrasto al cyberbullismo, che il 17 maggio u.s. è stata approvata in via definitiva alla Camera sostanzialmente all’unanimità (1 sola astensione). La presidente della Camera Laura Boldrini l’ha definita un passo necessario, e ne ha dedicato l’approvazione a

La piattaforma per accedere a “tutte” le opportunità di formazione

Un data-base interattivo per la formazione in servizio È da salutare con favore l’apertura della piattaforma digitale SOFIA (Sistema operativo su formazione e iniziative di aggiornamento), attivata dal MIUR – cfr. nota Dir.Gen.Pers. n. 22272 del 19-5-2017 – per mettere a disposizione dei docenti (ma non solo) un quadro informativo aggiornato in tempo reale su tutte le attività di aggiornamento disponibili per

Idee per un digitale a misura di scuola Il 16 maggio nel corso del convegno “Verso gli Stati Generali della scuola digitale” tenutosi a Bergamo, la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha annunciato di aver firmato il decreto per lo stanziamento di 8, 4 milioni di euro a favore delle scuole in cui agiscono gli animatori digitali[1]. Si tratta

Dalle unità formative alle unità di apprendimento Come noto la legge 107/2015, all’art. 1 comma 124, definisce la formazione in servizio dei docenti di ruolo “obbligatoria, permanente e strutturale”, e la domanda comune è come rendere fattivo l’assunto normativo. É in via di conclusione l’anno scolastico 2016/2017, il primo di attuazione del Piano di Formazione dei docenti 2016-2019 che prevede che le attività formative

Intervista a Maddalena (Lena) Gissi, segretaria generale di Cisl-Scuola

Incontriamo Maddalena Gissi subito dopo la conclusione del consiglio generale che, riunitosi al termine dei lavori del 6° congresso nazionale (Castellaneta – TA, 29 maggio – 1 giugno 2017), l’ha confermata a pieni voti come segretaria generale della Cisl Scuola. Una conferma prevista e che riguarda anche l’intera segreteria, i cui componenti sono stati tutti rieletti insieme alla Gissi. Alla

Buona scuola: atto secondo Il sistema scolastico italiano è stato investito negli ultimi anni da una “ondata” di nuovi provvedimenti legislativi, che ne stanno modificando in profondità le modalità di funzionamento, a far tempo dall’approvazione della legge 13 luglio 2015, n. 107 (con voto di fiducia). Non è un processo “pacifico”, né scontato, né dagli esiti prevedibili. È emblematico che

Allarmismi per una macabra sfida L’espressione “Blue Whale Challenge”, letteralmente “Sfida della balena azzurra”, indica un “gioco” ideato dallo studente ventiduenne di Psicologia Philip Budeikin, in carcere dal 2016 a San Pietroburgo, e che, a partire dalla Russia, si starebbe diffondendo a macchia d’olio tra gli adolescenti in diversi paesi. Le regole del “gioco”, se “gioco” può definirsi e che

In Italia, 1333 piccole scuole Un filo invisibile lega Barbiana all’evento che si è tenuto sabato scorso (10 giugno) sull’isola di Favignana (TP). Si tratta delle “piccole scuole”, di montagna o su piccole isole, sparse su tutto il territorio italiano. Un arcipelago di ben 1333 istituti scolastici caratterizzati da isolamento, che garantiscono a circa 900.000 studenti (su 8 milioni) il

La riapertura del RAV Con nota 12 maggio 2017 prot. n. 5204, il Miur ha comunicato alle scuole la riapertura della Piattaforma Operativa del Rapporto di Autovalutazione, con la possibilità di rivederlo e riformularlo. La scadenza per la pubblicazione del nuovo RAV è fissata, al momento, al 30 giugno 2017. È nota a tutti la particolare coincidenza di impegni che si

Il dibattito di stagione sulle scuole aperte in estate Ancora una volta, nei giorni scorsi, si sono accesi i riflettori sulla questione delle scuole aperte d’estate, affrontata fino ad oggi più con spot, slogan ed iniziative estemporanee che con interventi sostanziali, prescindendo da ventennali direttive ministeriali disattese e da ciò che realmente già accade in molte realtà scolastiche nel periodo

Agli svogliati basta dare uno scopo Una delle critiche più frequenti mosse all’azione educativa di don Milani è quella di aver inaugurato una scuola permissiva e ideologicamente antiselettiva, enunciata nel titolo della prima parte di Lettera a una professoressa: “La scuola dell’obbligo non può bocciare“. Ma come si concilia questa polemica con il fatto che, contrariamente a quello che avveniva nella

Fra accoglienza, integrazione e prevenzione della dispersione

C.C.N.L. comparto scuola – Art. 9 – misure incentivanti per aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica – Ipotesi Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse per i progetti delle scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’a.s.2016/2017 Alunni

Il professionale, una scuola “cerniera” Con il recente D.Lgs. 61/2017, gli istituti professionali cambiano pelle. Una riforma tanto attesa quanto necessaria che, in alcuni passaggi, avrebbe potuto essere più coraggiosa e risolutiva. Non per questo essa manca di mordente e di novità interessanti. In particolare, si nota la rafforzata funzione dell’alternanza scuola-lavoro, intesa esplicitamente come metodologia che favorisce la costruzione

A proposito di ius soli Il dibattito sulle nuove modalità di acquisizione della cittadinanza ha recentemente animato l’opinione pubblica e la scena parlamentare del Senato della Repubblica che, esercitando la funzione di Camera alta nel nostro sistema di bicameralismo perfetto, ha rimesso in discussione molte delle questioni sottese al Disegno di Legge 2092, già approvato alla Camera dei deputati fin

Rilevazione sulla terza annualità

Tre anni di sperimentazione “partecipata” I modelli di certificazione delle competenze sono stati riproposti alle scuole del primo ciclo, con alcune semplificazioni, attraverso una nota del febbraio scorso (Prot. n. 2000 del 23.2.2017). Le modifiche apportate sono scaturite dagli esiti dei monitoraggi condotti nei primi due anni di sperimentazione. È pur vero che i tempi di avvio e riavvio delle

Il “senso” degli esami di Stato È tempo di esami per i nostri alunni, e giornali e siti web rivolgono in questi giorni la loro attenzione essenzialmente allo svolgimento delle prove che riguardano gli studenti della secondaria di secondo grado. Gli esami conclusivi del primo ciclo di istruzione restano infatti generalmente nell’ombra, relegati ad un ruolo di relativa importanza, quasi

Un impianto, per ora, confermato Come diceva un collega ispettore alla riunione dei presidenti delle commissioni dell’esame di Stato delle scuole superiori, la novità dell’esame di quest’anno è che non ci sono novità. E così ci troviamo come tra color che son sospesi, tra un già (una macchina non priva di criticità, ma che quest’anno ripropone lo schema collaudato e rassicurante di procedure

La loro utilità, quali effetti producono, a cosa e a chi servono

Mobilità definitiva, mobilità annuale Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) relativamente al personale del Comparto Scuola, sottoscritto il 29.11.2007 (come tutti gli altri che lo hanno preceduto) prevede, all’art. 10, le operazioni di mobilità, sia territoriale che professionale, oltre che intercompartimentale, ed ovviamente anche le operazioni di utilizzazione e di assegnazione provvisoria. Talché per ogni anno scolastico si assiste

Il tormentone estivo della chiamata per competenze Dallo scorso anno il periodo estivo nella scuola italiana è particolarmente caldo, al di là delle temperature torride di questi giorni. Le scuole, infatti, sono nuovamente alle prese con la chiamata per competenze, procedura che ripropone, anche per l’anno scolastico 2017/2018, l’assegnazione dei docenti alle scuole non più solo per anzianità e punteggi,

“Makificare” per sostenere abilità geometriche e processi cognitivi lenti

I maker: gli artigiani digitali La diffusione della stampante 3D è stata uno dei fattori più rilevanti della nascita a livello mondiale del movimento dei cosiddetti “maker” (artigiani digitali). Qualche anno fa un gruppo di giovani ricercatori dell’Indire si è posto una domanda scaturita da una semplice intuizione: la stampante 3D può essere utilizzata per potenziare i processi di insegnamento

Vent’anni di “maturità” Il “nuovo esame di Stato”, di cui alla legge 425/1997, conteneva – e contiene – tutta una serie di innovazioni che, però, non hanno sortito un grande effetto! Il solo fatto che si continui a parlare e a scrivere di “esami di maturità” la dice lunga. L’innovazione prevista e attesa di fatto non è passata fino in

Presentato il Rapporto dell’Invalsi Il 6 luglio scorso, presso il Miur, Invalsi ha presentato il Rapporto sugli esiti delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti 2016/17, basati sulle classi campione, nelle quali le prove sono svolte alla presenza di un osservatore. I risultati generali non si discostano da quelli degli ultimi anni. I risultati della scuola primaria, sia in italiano che in matematica,

Il concetto di variabilità Complice il botta e risposta fra il maestro Franco Lorenzoni e la Ministra Fedeli, ospitato da “La Repubblica” nel giorno della presentazione del Rapporto annuale sulle prove nazionali Invalsi, l’attenzione mediatica e degli addetti ai lavori si è immediatamente focalizzata sulla lettura dei dati relativi alla variabilità (o varianza) degli esiti degli studenti (Cap. 5 del Rapporto).

Il nostro Paese ancora non decolla, ma l’Europa non sta meglio Continuano i dibattiti, le campagne e le analisi sulle povertà educative, sia in Italia sia in Europa, promossi da enti internazionali, associazioni, decision e policy maker. Così, solo negli ultimi mesi, dopo l’Atlante dell’infanzia a rischio 2016 presentato da Save the children[1] e Treccani a novembre scorso, a gennaio del

Pubblicate le graduatorie dei progetti per la prevenzione della dispersione e l’inclusione sociale

La scuola come “centro civico” Intento ambizioso quello del progetto “Scuola al centro”: proporre un nuovo modello di scuola come punto di riferimento territoriale a lezioni concluse, un vero “centro civico” di collaborazione territoriale, come ebbe a dire oltre un anno fa l’allora Ministra Giannini (comunicato stampa 27 aprile 2016). Il progetto nasce come iniziativa di contrasto alla dispersione scolastica

Intervista al Presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia

Scuola e imprese, un dialogo non sempre facile ma indispensabile, a partire dall’alternanza scuola-lavoro. Ma non solo. I comitati tecnico-scientifici, le chance occupazionali, il bollino qualità dell’alternanza, le potenzialità di industria 4.0. Questo e altro nell’intervista esclusiva a Vincenzo Boccia. Il rapporto tra scuola e imprese in Italia è tra i più complessi. Il mondo delle imprese lamenta una scarsa

“Fusse che fusse la vorta bbona” È dal 2013 che stiamo aspettando fiduciosamente il nuovo concorso per dirigenti scolastici. La carenza degli organici dirigenziali costituisce una delle principali cause delle difficoltà di gestione delle nostre scuole e crea, soprattutto, disparità di trattamento nei confronti degli studenti. Stiamo temporeggiando da 4 anni. Era stato infatti annunciato dall’art. 17 della legge 128

Tante lingue, troppe lingue, una lingua per tutti? “Linguistic diversity is part of Europe’s DNA.” Esordisce così il rapporto Eurydice sull’insegnamento delle lingue straniere a scuola in Europa (Key data on Teaching languages at school in Europe – 2017 edition). La varietà linguistica è indubbiamente un patrimonio da preservare, e migliaia sono gli idiomi parlati nel mondo, decine dei quali

Incentivi alle imprese

Novità in materia di alternanza Più volte sollecitati, come necessaria sterzata per riconnettere la scuola ed il lavoro, oltre i concetti stessi di alternanza scuola-lavoro (ASL) e apprendistato, arrivano provvedimenti, concreti e reali, per sgravi totali triennali dei contributi INPS in favore di giovani assunti a tempo indeterminato, provenienti da percorsi scuola-azienda, per un numero di ore prestabilito. A fare

Le scadenze del decreto legislativo 62/2017 Gli otto decreti legislativi approvati dal Governo nella primavera scorsa, in attuazione della legge 107/2015, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 16 maggio 2017 e sono pienamente vigenti, ma richiedono ulteriori provvedimenti normativi (decreti, linee guida, direttiva) per produrre effetti giuridici concreti nella vita della scuola. Il quadro di rifermento complessivo è delineato

La valutazione come dovere istituzionale? Il problema della valutazione in ambito scolastico è da tempo al centro del dibattito istituzionale. Si è passati, infatti, dalla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione di istituto, a quella di sistema, per approdare alla valutazione del personale, in primis a quella del dirigente scolastico. Secondo quanto disposto già dal d.lgs. 165/2001, d’altra parte, il dirigente

Una scuola italiana che guarda all’Europa Nelle classifiche europee troviamo al secondo posto l’Italia, dopo la Turchia, per numero di gemellaggi eTwinning nel primo semestre 2017. Si tratta di un risultato importante, che scardina l’immagine polverosa dei docenti italiani come solitari e poco tecnologici, troppo spesso veicolata da certa stampa. I dati diffusi da Indire con il report di riepilogo dell’attività danno

Valorizzazione delle migliori pratiche italiane In Italia le piccole scuole sono chiamate a fronteggiare ogni giorno molteplici sfide di ordine organizzativo e didattico: dal dimensionamento delle strutture alle pluriclassi, dalla riduzione di assegnazione dell’organico all’elevato turn over dei docenti, con il rischio di interruzione della continuità didattica. La presenza sempre più numerosa di docenti e studenti coinvolti in queste realtà (Tab. 1)

Tempo di bilanci Dopo 20 mesi dalla sua presentazione ufficiale, il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è stato il protagonista dell’evento organizzato dal Miur mercoledì 26 luglio nella magnifica cornice della Sala dell’Acquario Romano. Nonostante la scelta della data estiva, 600 partecipanti tra dirigenti, animatori digitali, stakeholders, formatori, hanno reso possibile questo importante momento di confronto, dedicato ad una riflessione

Don’t be late for school again, boy!

La quarta rivoluzione industriale Da tempo, a Davos, una ridente località svizzera, si tiene il World Economic Forum[1], sostenuto dalla fondazione omonima nata nel 1971 per iniziativa dell’economista ed accademico Klaus Schwab. Nel 2016 l’annuale conferenza si è soffermata, con particolare efficacia, sullo scenario apparentemente fantascientifico che si sta profilando nel mondo del lavoro, quello della quarta rivoluzione industriale, detto

Un decreto per riordinare, adeguare, semplificare, valorizzare Il D.L.vo 13 aprile 2017, n. 59 – emanato a norma dei commi 180 e 181, lett. b) della Legge n. 107/2015 – affronta la questione nodale della formazione iniziale degli insegnanti e del conseguente accesso nei ruoli, ma in riferimento soltanto al percorso destinato ai docenti di scuola secondaria, così come già indicato nel testo