Tra omissioni e rinvii

L’adeguamento antincendio resta inattuato da 25 anni Le norme di prevenzione incendio per gli edifici scolastici erano previste dall’ormai lontano 1992 (Decreto del Ministero degli interni 26 agosto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16.9.92). Dopo un quarto di secolo siamo ancora a preoccuparci di inadeguatezze, nonostante sembrava che, nel quadro della più generale politica di messa in sicurezza delle scuole (rimozione dell’amianto,

Il “mondo” eTwinning Letteralmente “eTwinning” indica la possibilità di creare un gemellaggio elettronico, e rappresenta la più grande e vivace community delle scuole in Europa. Il programma è stato avviato nel 2005 all’interno del Programma eLearning (2004-2006), grazie a specifici finanziamenti della Commissione europea: dal 2007 al 2013 ha fatto parte del Programma per l’Apprendimento Permanente (LLP: Lifelong Learning Programme), come azione

Cosa cambia nella scuola e in classe con i nuovi decreti

È dal 2010 che annualmente insegnanti e dirigenti si incontrano a Scanno con esperti accreditati per riflettere sugli impegni sollecitati di volta in volta dalle riforme in atto. Una delle questioni sempre attuali resta ancora la valutazione. Il D.lgs 62/2017 e i provvedimenti ministeriali dell’ottobre scorso (DM 741, 742 e nota 1865) hanno rilanciato alcuni nodi di fatto mai risolti.

Una “concertazione” necessaria Il giorno 2 novembre u.s. la Conferenza Unificata (il tavolo istituzionale ove siedono assieme i rappresentati dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali) ha approvato due importanti atti per avviare l’attuazione del decreto legislativo 65/2017 relativo al sistema educativo integrato “zerosei”. In particolare è stato dato il via libera al Piano di azione pluriennale per lo

Nuove risorse, ma inadeguate Sulla base del DM 15 ottobre 2015, che stabilisce i parametri per il calcolo delle risorse, per il funzionamento e per l’alternanza scuola-lavoro, da assegnare annualmente agli istituti scolastici, nonché delle successive norme finanziarie che hanno significativamente ridotto l’ammontare dei finanziamenti[1], è possibile formulare una previsione che ipotizza, con margine di errore pressoché pari a zero,

“Rispetta le differenze”: il Miur lancia un piano per contrastare le discriminazioni tra i banchi di scuola

Nei giorni scorsi la Ministra Valeria Fedeli ha presentato il Piano nazionale per l’educazione al rispetto che, ispirandosi ai principi espressi dall’articolo 3 della Carta Costituzionale, si pone come obiettivo quello di promuovere nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado un insieme di azioni educative e formative volte ad assicurare la promozione e lo sviluppo delle competenze trasversali, sociali e civiche,

Nuovi finanziamenti per il 2017-18 Sono stati comunicati con la nota 47777 dell’8 novembre 2017 gli importi dei finanziamenti disponibili per realizzare attività di formazione in servizio per i docenti per l’anno 2018. Si tratta della ragguardevole cifra di 29,6 milioni di euro, destinati a questo obiettivo dalla legge 107/2015 che ha reso “obbligatoria, permanente, strutturale” la formazione per gli insegnanti (innovando

Nei laboratori e nell’alternanza scuola-lavoro

Quattro punti fermi rilevabili dal d.lgs. 81/2008 L’art. 2, lettera a) d.lgs. 81/2008 attribuisce agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro, ovvero impegnati in attività di stage, di tirocinio o di didattica nei laboratori scolastici, la qualifica di «lavoratore», con l’inevitabile applicazione ad essi dei diritti e dei doveri esplicitati nell’art. 20 dello stesso d.lgs. Dell’art. 20 merita una particolare riflessione il

Si parte con un progetto sperimentale A distanza di quasi due anni e mezzo dalla pubblicazione della Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione, sono state emanate, il 7 novembre scorso, le Linee di indirizzo per la realizzazione delle attività di formazione sulle tecniche di primo soccorso, previste dall’art. 1, c. 10 della stessa L. 107/2015. Il progetto “Primo soccorso

Il decreto interministeriale per la programmazione degli organici della scuola 2017-2019 Una prima bozza di decreto interministeriale sugli organici delle scuole di ogni ordine e grado per il triennio 2017-2019 è stata presentata in Conferenza Unificata (Stato – Regioni – Autonomie Locali) il 9 novembre 2017 per il prescritto parere. La bozza contiene poche novità di carattere generale e registra

…E quindi uscimmo a riveder le stelle L’eccezionalità del periodo e la necessità di dover inseguire con provvedimenti sempre più urgenti una epidemia galoppante non semplificano lo sviluppo di relazioni sindacali compiute. Anche la scuola italiana è chiamata a modificare continuamente gli assetti organizzativi a causa dei ripetuti DPCM e delle tante ordinanze regionali e subregionali. Inevitabili le ricadute su

Un appello sul valore delle scuole aperte

Il rischio di una nuova chiusura generalizzata della scuola Ciò che sta succedendo a bambini e ragazzi in questo finale di 2020 ha dell’inverosimile. Già segnati da mesi costretti in casa senza la scuola (la scuola in presenza!), senza gli amici (se non attraverso i videoschermi), senza lo sport e le abituali attività ricreative, stanno correndo il grave rischio di

Le sezioni primavera Tra le tipologie di servizi educativi per l’infanzia previste dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, che ha istituito il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni, sono annoverate le sezioni primavera. Attivate in via sperimentale con la legge finanziaria 2007 (L. 296/2006 l’art. 1 c. 630) per fare fronte alla

L’esperienza giovanile Vent’anni fa, il 18 ottobre 2000 ci lasciava Sergio Neri, uno dei pedagogisti più autorevoli della seconda metà del Novecento. Chi ha avuto la fortuna di lavorare con Sergio sa quanto conti il valore della riconoscenza e quanto sia tuttora attuale il suo ricordo. Modenese di San Felice sul Panaro, trascorse la sua infanzia in una frazione di

All’inizio, uno studio All’inizio della seconda fase dell’emergenza epidemiologica provocata dal Covid-19 non c’è solo, come vuole lo storytelling prevalente, l’affanno di una navigazione a vista, ma anche studi e approfondimenti seri come quelli consegnati nel volume dal titolo Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale, a cura del

I concorsi alla prova dei DPCM Il Dpcm del 3 novembre 2020, prevede la sospensione «delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni». Cosa significa questo per la scuola? Le procedure concorsuali in essere sono tre: il concorso straordinario per chi ha almeno tre anni di servizio, il concorso

L’avvio dell’educazione civica L’ educazione civica dal 1 settembre 2020 è divenuta materia obbligatoria di studi – con un voto ed almeno 33 ore annue – in tutti i gradi dell’istruzione, a cominciare dalla scuola d’infanzia, assumendo la valenza di fonte valoriale trasversale, da relazionare con le altre discipline, per favorire l’interconnessione dei saperi richiesta dall’unitarietà tipica dei processi di

Un pensiero strategico per l’infanzia?

Lo spartiacque della pandemia Il fatto nuovo (stravolgente) che ha contrassegnato il 2020 fin dal mese di febbraio (spartiacque che segna un prima e un dopo su scala planetaria) è stata l’emergenza sanitaria derivata dalla pandemia, con un corredo di conseguenze su piano della gestione dei servizi educativi e scolastici per l’infanzia. Le prime risposte sono state sul piano della

Interrogativi e inquietudini Cosa accade alla musica a scuola quando diventa praticamente impossibile cantare, respirare e suonare insieme, manipolare i suoni con i compagni, utilizzare uno strumento musicale o il proprio corpo sonante e ritmico, donare all’altro le proprie sensazioni ed emozioni non filtrate da uno schermo? Come è possibile partecipare dal vivo a concerti, spettacoli teatrali performance artistiche interdisciplinari

Dalla didattica a distanza (DAD) alla didattica digitale integrata (DDI) È ancora fresco e doloroso il ricordo della seconda parte dello scorso anno scolastico e delle prime lezioni svolte in didattica distanza. In queste condizioni è terminato lo scorso anno scolastico caratterizzato, da Marzo in poi, da videolezioni più o meno riuscite. Era il tempo del lockdown e, forse, era

L’importanza vitale della didattica in presenza

Pinocchio, Lucignolo e il grillo parlante Viviamo nostro malgrado nel Paese in cui alla saggezza del buon Grillo parlante si preferisce sovente la smargiassa irresponsabilità di Lucignolo. Ben lo ha raccontato lo scrittore Stefano Massini in televisione, qualche settimana fa: perché questa nuova e preoccupante impennata della curva pandemica – peraltro ampiamente prevedibile anche dal più sfrontato degli ottimisti –

Stato di attuazione del Dlgs 65/2017 e del Piano nazionale di sviluppo del sistema0-6 In un precedente intervento (marzo 2019) avevamo dato conto dell’andamento dei finanziamenti previsti attraverso canali vari e diversi canali per lo sviluppo del Piano nazionale del sistema 0-6. Può essere utile proporre un aggiornamento di quel quadro alla data di oggi alla luce di quanto è

Un’analisi controluce del (terzo) DPCM Quali sono le questioni sul tavolo, per gestire le attività didattiche in tempi di pandemia, quali i modelli e le procedure che possano rappresentare la vera riorganizzazione di una scuola fondata sull’idea di Calamandrei: scuola come « organo costituzionale », il cui corollario è la necessità di un impegno pubblico nell’aprire e tenere scuole aperte

Non ci sono più i DPCM di una volta Nei DPCM di marzo e aprile, in pieno Lockdown, era scritto così: “i dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche, modalità di didattica a distanza”. Poche semplici parole. Il DPCM del 24 ottobre spiega: “previa comunicazione al ministero dell’istruzione da parte delle autorità regionali, locali o sanitarie

Quale scuola secondaria ci attende nei prossimi mesi

Una scuola più preparata La seconda onda d’urto della pandemia Covid-19 sta impattando su un sistema scolastico non ancora riavviato del tutto. Ad un mese e mezzo circa dall’inizio delle attività didattiche, la provvisorietà organizzativa, i posti ad oggi vacanti, l’affanno alla ricerca dei supplenti sono elementi che vanno ad aggiungersi al ben più grave problema sanitario. Con il nuovo

La neo-scuola “virtuale” Il Ministero dell’Istruzione ha ravvisato nella Didattica a Distanza uno strumento valido per sopperire all’impossibilità di recarsi nei luoghi da sempre adibiti all’educazione e all’ istruzione, quali gli edifici scolastici. Piattaforme e-learning, sinora supporto delle sperimentazioni didattiche laboratoriali, sono diventate a tutti gli effetti, il luogo quotidiano dell’incontro e del fare scuola. Purtroppo, però, la DaD, talvolta

Nelle ultime due settimane abbiamo assistito ad un movimentato dibattito, sulla scuola e sulle sue modalità di funzionamento in tempo di pandemia, che ha prodotto serie conseguenze sul piano della vita di ogni giorno delle scuole, con provvedimenti che, a partire dalla Campania, hanno gradualmente interessato le scuole di intere regioni italiane, tutte in forte difficoltà dopo l’aumento incontrollato dei

Dispersione: dal 20,8% del 2006 al 13,8% del 2016 A cinquant’anni dalla scomparsa di Don Milani, e nonostante gli innegabili e importanti passi in avanti compiuti dal nostro sistema scolastico, il tasso di abbandono si mantiene su livelli allarmanti. È a tal proposito che lo scorso 13 novembre è stato pubblicato, a cura dell’Ufficio Statistica e Studi del Miur[1], il

Il ruolo dell’Invalsi nella certificazione Il recente decreto ministeriale n. 742, del 3 ottobre 2017, corredato da due allegati, accogliendo alcune specifiche richieste del Consiglio superiore della pubblica istruzione, dispone che “il modello (di certificazione delle competenze) è integrato da una sezione, predisposta e redatta a cura di Invalsi, che descrive i livelli conseguiti dall’alunna e dall’alunno nelle prove nazionali di

La legge per contrastare il cyberbullismo La  Legge 71/2017 (G.U. 127 del 3.6.2017), relativa a “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” e approvata il 29 maggio 2017, prevede due assi portanti di riferimento: maggiore controllo sul web e lavoro di prevenzione attraverso la scuola. Viene, per la prima volta a livello normativo, recepita

ICCS 2016  (International Civic and Citizenship Education Study) – Indagine Internazionale sull’educazione civica e la cittadinanza degli alunni all’ottavo anno di scolarità Il giorno 7 novembre, a Roma, Invalsi ha presentato i primi risultati dell’indagine internazionale condotta dalla IEA nel 2016 sull’educazione civica e alla cittadinanza degli alunni all’ottavo anno di scolarità. La precedente indagine fu condotta nel 2009 e

Le caratteristiche della prova Come ben si sapeva da tempo, e come già era successo nel concorso precedente per dirigenti scolastici, il primo scoglio da superare è la prova preselettiva. Per molti candidati sarà la prima esperienza con tale modalità concorsuale. Inoltre il fatto che la prova sia attuata tramite il computer renderà tale attività ancora più temuta. Il bando

C’è una luce in fondo al tunnel? Con l’emanazione dell’Atto di indirizzo all’Aran è stato finalmente avviato il rinnovo dei Contratti collettivi nazionali di lavoro nel settore pubblico. Una spinta decisiva in questa direzione l’aveva data la Corte Costituzionale: con la sentenza n. 178/2015 aveva rilevato che le misure restrittive sulla contrattazione collettiva non potevano assumere natura strutturale, pur lasciandone

Una lunga attesa… CLIL non muore si rivede! Dopo aver trascorso diverso tempo chiusi in un cassetto, rivedono finalmente la luce i corsi CLIL, e lo fanno con la nota della Direzione generale per il personale scolastico n. 49851 del 21 novembre 2017. Utilizzando i fondi del DM 751/2017 (ex lege 440/1997), nello specifico l’art. 36, viene assegnata per l’organizzazione e

Le passioni forti per l’educazione Don Milani scuote ancora le nostre coscienze, perché si ribella alla scuola che presuppone discriminazione sociale, che disattende al dettato costituzionale della rimozione degli ostacoli al diritto di istruzione. Il suo è stato un impegno strenuo a portare gli ultimi a un livello alto. Questa istanza continua ad appartenerci, e a metterci in crisi di

La valutazione: una pratica ancora poco gradita Sì, è vero: alla scuola italiana si può chiedere di tutto. I docenti sono abituati allo stress, alle scommesse, alle mission impossible. Non si perdono d’animo di fronte alla sfida del curricolo verticale o a quella delle competenze; si entusiasmano, molto spesso, quando si parla cittadinanza e di convivenza democratica, si rimboccano le maniche se devono inventare nuovi ambienti di apprendimento anche di

Un’innovazione condivisa? Giunge assai opportuna la pubblicazione ufficiale sul sito del MIUR del Rapporto conclusivo della sperimentazione dei nuovi modelli di certificazione per il primo ciclo di istruzione. L’iniziativa era stata avviata nell’a.s. 2014/15 con la CM 3 del 13/2/2015, ed aveva progressivamente coinvolto nel triennio un ampio numero di istituzioni scolastiche, fino a giungere al numero di 2.689 nell’a.s. 2016/17. Contemporaneamente

Riconoscere il valore formativo dei percorsi in alternanza Pochi giorni fa l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna ha pubblicato un report relativo ad un’iniziativa di ricerca-formazione sulle modalità di valutazione dell’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL). Il corposo lavoro documentale, oltre ad aver animato un apposito convegno tenutosi nei mesi scorsi, ha costituito un importante momento di riflessione anche per chi svolge e realizza percorsi di

Facciamo il punto sulla formazione in servizio La 27a edizione di JOB&Orienta, mostra convegno nazionale su orientamento, scuola, formazione e lavoro, a Verona dal 30 novembre al 2 dicembre u.s., ha ospitato il seminario La nuova formazione: innovare la professionalità dei docenti, volto ad avviare un confronto tra esperti alla conclusione del primo anno di attivazione del Piano per la formazione dei

Le risposte aperte: di che si tratta? La prova scritta relativa al corso-concorso per dirigente scolastico ha una durata complessiva di 150 minuti (due ore e mezza). Consiste in: a) cinque quesiti a risposta aperta; b) due quesiti in lingua straniera, articolati ciascuno in cinque domande a risposta chiusa. Ci occupiamo, qui di seguito, delle risposte ai quesiti di cui al

Un convegno sulla funzione ispettiva Il giorno 5 dicembre u.s. si è svolto presso la sala della comunicazione del Miur un importante convegno, organizzato dalla Fondazione TreeLLLe, concernente la funzione ispettiva. Obiettivo del convegno è stato non solo quello di fare il punto sull’attuale quadro organizzativo e normativo, ma soprattutto di “guardare” al futuro, nella convinzione che il ruolo dei

Dirigenza pubblica, dirigenza scolastica Il tema della valutazione dei dipendenti pubblici, e dei dirigenti in particolare, ritorna ciclicamente d’attualità ogni volta che si avverte la necessità di ridurre i costi dell’amministrazione pubblica. La politica di riduzione dei costi si è basata per lungo tempo (e si basa tuttora) sulla riduzione del numero di addetti, e dunque anche dei dirigenti. Per

Sintesi dei primi risultati Il 5 dicembre 2017, a Roma, INVALSI  ha reso noti i primi risultati dell’indagine internazionale IEA PIRLS 2016. L’indagine PIRLS (Progress in International Reading Literacy Study) studia l’apprendimento e la comprensione della lettura negli allievi al quarto anno di scolarità. Viene realizzata dal 2001 ogni cinque anni, e l’edizione del 2016 ha coinvolto 50 Paesi. Nell’ultima

Un fondo per sostenere l’autonomia Da oltre vent’anni (in virtù della Legge 440 del 18-12-1997) ogni anno una quota di risorse finanziarie viene messa a disposizione delle scuole per ampliare ed arricchire l’offerta formativa (Fondo 440). L’utilizzo dei fondi ha subito nel corso degli anni una decurtazione, seguendo le vicissitudini finanziarie non sempre brillanti del nostro Paese, ma continua a

Le finalità del Sistema Nazionale di Valutazione Dal 2013 si è avviato, per il sistema scolastico italiano, un processo innovativo fondamentale rispetto al funzionamento della scuola, intesa sia come sistema sia come singola organizzazione. Il D.P.R. n. 80 del 2013 con l’art. 1 istituisce, infatti, il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV), attribuendogli la finalità del miglioramento della qualità dell’offerta formativa

Biblioteche scolastiche: le radici del futuro È il titolo, di per sé già molto eloquente, della prima sessione del seminario di studi che si è svolto nella Sala della Comunicazione del Miur il 12 dicembre scorso, dal titolo “La scuola e il suo territorio: biblioteche ed archivi scolastici”. Questo incontro di studio segue il seminario internazionale del 23 ottobre scorso,

Un’interessante pista di riflessione proposta nel Rapporto Censis 2017

Dal Rapporto Censis del 2017 emerge una presenza crescente di alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (di seguito DSA) nella scuola statale. Eccesso di medicalizzazione, disinformazione o doverosa attenzione pedagogica specifica a bisogni educativi speciali? In questo breve articolo rifletteremo sulle possibili cause di questo fenomeno. Chi sono gli allievi con DSA? Come è ben noto, con la sigla DSA

Valutazione tra pari o autovalutazione Valutazione tra pari e autovalutazione rappresentano le due facce della stessa medaglia. Si potrebbe dire che la prima arricchisca o sia di insegnamento alla seconda, in quanto offre stimoli variegati e momenti di riflessione più ampi e più profondi. Tali stimoli, una volta interiorizzati, saranno successivamente impiegati per esaminare con comprensione diversa il proprio lavoro.

Stati generali alternanza: si riparte dall’ascolto Gli Stati Generali dell’Alternanza Scuola-Lavoro si sono svolti sabato 16 dicembre u.s. a Roma, nel bel mezzo di una rinata mobilitazione studentesca contro le troppe esperienze dequalificate messe in atto dopo che la legge 107/2015 l’ha resa obbligatoria. Già nella scelta dei panel della Conferenza, la Ministra Fedeli ha confermato la disponibilità all’ascolto e

Gli antecedenti Sono stati resi noti dal MIUR, con Decreto della Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione del 28 dicembre 2017, i risultati dell’Avviso Pubblico n. 820 del 18 ottobre 2017, con il quale sono stati selezionati 100 istituti di istruzione secondaria di secondo grado autorizzati, dall’anno scolastico 2018/2019, alla sperimentazione di un