Gli standard per l’orientamento e il sistema scolastico

Il riferimento Dopo gli Accordi sulla Definizione del sistema nazionale sull’orientamento permanente (2012) e sulla Linee guida del sistema nazionale sull’orientamento permanente (2013), la Conferenza Unificata sancisce l’Accordo tra Governo Regioni ed Enti Locali sulla Definizione di standard minimi dei servizi e delle competenze professionali degli operatori con riferimento alle funzioni e ai servizi di orientamento attualmente in essere nei diversi contesti territoriali e

Tanto tuonò che piovve (forse)

Insegnare che fatica: una scuola in salita L’anno scolastico in corso è partito con molte difficoltà. Ai disagi, oramai usuali per un’edilizia scolastica molto critica, per l’insoddisfazione assai diffusa del personale, per una platea di studenti in continuo movimento, si sono aggiunti quelli causati dalla carenza di docenti. Si parla di numeri che oscillano tra 150 mila e 170 mila

L’attenzione per i solai e i controsoffitti della scuole, dopo l’incidente di Rivoli Da una decina d’anni, da quando è avvenuto il tragico incidente al Liceo Darwin di Rivoli nel quale ha perso la vita lo studente diciassettenne Vito Scafidi, si è aperto un canale di finanziamento specifico per l’effettuazione di verifiche sulla vulnerabilità dei solai e dei controsoffitti negli

Le ragioni di una figura controversa L’inserimento degli alunni “portatori di handicap” nella scuola dell’obbligo (elementare e media) è stato sancito dalla legge 517/1977, che ha portato a compimento un principio stabilito in un precedente provvedimento, la legge 118 del 1971. In essa, all’art. 28 si affermava che l’istruzione dell’obbligo degli alunni con disabilità sarebbe dovuta “avvenire nelle classi normali della scuola pubblica, salvi

Infanzia e adolescenza a rischio Il Rapporto di Save The Children È stata pubblicata da pochi giorni la decima edizione del rapporto sull’infanzia a rischio curato da Save the Children[1]. Da dieci anni a questa parte, la più grande organizzazione internazionale indipendente, che lotta da cent’anni per migliorare la vita dei bambini e degli adolescenti, contribuisce a riflettere su tutto

Rapporto “Save The Children” (II)

Bambini nel tempo perduto Per innovare le politiche e cercare di migliorare concretamente le condizioni di vita dell’infanzia e dell’adolescenza, nel nostro Paese occorre andare controcorrente, rispetto al tempo perduto a causa della crisi e delle tante occasioni mancate dalla politica, anche in relazione ad alcuni fenomeni che, nel frattempo, stanno “aggredendo” l’infanzia stessa. Basti pensare al fenomeno della denatalità. Il disinvestimento

Le nuove linee guida

Talento versus Dispersione L’innovazione metodologico didattica dei percorsi di istruzione professionale è stata da subito individuata come il vero antidoto all’insuccesso di un ordine di scuola, considerato fanalino di coda nel gradimento degli studenti italiani e delle loro famiglie, in piena contraddizione con le esigenze del mercato del lavoro nel settore delle eccellenze del “Made in Italy”. “Il modello didattico

Un convegno di successo (MCE-Università Bicocca) Il giorno 28 ottobre si è tenuto a Milano, organizzato dal Movimento di Cooperazione educativa in collaborazione con l’Università “La Bicocca”, presso la cui Aula Magna è avvenuto l’evento, un convegno sulla Valutazione scolastica. Ha avuto un successo enorme: hanno partecipato più di mille persone, tra insegnanti di tutti gli ordini di scuola e

Due proposte concrete sulla cosiddetta “assistenza”

L’assistenza per l’autonomia e la comunicazione può e deve essere migliorata Da quando “l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione” degli alunni disabili (1), a seguito del passaggio dei collaboratori scolastici nei ruoli dello Stato (2), è stata forzatamente suddivisa in “due segmenti”, ovvero da un lato “l’assistenza di base” e dall’altro “l’assistenza specialistica” (3), il sistema è andato in crisi

Verso il nuovo Contratto Nazionale per la formazione La recente nota del MIUR n. 43439 del 2.10.2019, fa intravvedere nuovi scenari per il Piano Nazionale di formazione dei docenti, oggetto in queste settimane di una serrata trattativa con le Organizzazioni Sindacali, in vista della stipula di uno specifico Contratto Nazionale Integrativo. In effetti, la nota del MIUR, come ricordato per altro

Opening up intercultural energies in Italian schools

Il dialogo interculturale nel 2° Rapporto mondiale dell’UNESCO Risale ormai a dieci anni fa il fondamentale Rapporto mondiale dell’UNESCO ‘Investing in Cultural Diversity and Intercultural Dialogue’ (2009) nel quale viene focalizzata l’importanza della diversità culturale e del dialogo interculturale come beni comuni da preservare, coltivare e implementare. E’ evidente che per raggiungere in maniera durevole obiettivi così ambiziosi e vasti viene

La difficile stagione in cui viviamo Nel contesto dell’autonomia scolastica, la Funzione Ispettiva Tecnica è parte integrante del Sistema Nazionale di Valutazione e, come tale, rappresenta un valido strumento conoscitivo delle diverse realtà scolastiche con la finalità di aiutarle a migliorare. Tale funzione è altresì preziosa per capire il processo evolutivo delle nostre politiche scolastiche, con i suoi punti di forza e di debolezza,

Le motivazioni dell’esperienza Le sezioni primavera, che accolgono bambini dai 24 mesi ai 36 mesi di età, sono state istituite nell’ambito della legge 296/2006, art. 1, comma 630 (finanziaria 2007) per ampliare l’offerta di servizi educativi per bambini al di sotto dei tre anni di età, come servizio complementare a quello classico dei “nidi”, coinvolto nello stesso periodo da un

Interrogativi preliminari Può l’insegnamento dell’educazione civica abbandonare la dimensione dello “scolasticamente corretto”(anche a livello normativo) che oscilla tra enciclopedismi di maniera e generose aspirazioni per società tolleranti, eque, solidali? Ed è la scuola l’unico luogo depositario/garante delle categorie valoriali da trasmettere ai nostri ragazzi? Interrogativi a cui è difficile dare risposte, in un contesto caratterizzato da fenomeni sociali complessi e frammentati[1]. In

La filosofia di G.B.Vico

Un premio filosofico tra liceo e università  In sintonia con le politiche europee e nazionali per la realizzazione degli obiettivi e le strategie di «Lisbona 2010» e di «Europa 2020», il Premio filosofico «Giambattista Vico» (dal 2012) si rivolge agli studenti dei Licei nazionali e agli studiosi vichiani di tutto il mondo e ai docenti della scuola secondaria di secondo

Ritorna il “contratto” tra le parti per la formazione Il 19 novembre scorso è stata raggiunta un’importante intesa tra MIUR e Organizzazioni Sindacali della scuola sul tema della formazione in servizio del personale scolastico. La sottoscrizione dell’Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente i “criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale docente, educativo ed ATA per

La qualità professionale del personale dei servizi educativi 0-6 Come migliorare la professionalità del personale che opera nel settore dell’educazione ed istruzione dalla nascita fino a sei anni)? Quali sono le competenze professionali ritenute irrinunciabili? Quali misure adottare per attrarre e mantenere personale motivato e altamente qualificato? Queste sono solo alcune delle domande sulle quali si è interrogato “ET2020 Working

Una grande occasione di confronto a Rimini Si è conclusa, da qualche giorno, al Palacongressi di Rimini, la dodicesima edizione del convegno internazionale Erickson “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”; evento a cui hanno partecipato più di centocinquanta relatori ed esperti di fama nazionale e internazionale, provenienti da ambiti diversi e che hanno offerto spunti di riflessione a una platea

Il disagio segnalato dalla Segreterie scolastiche In via del tutto eccezionale e solo per quest’anno, il MIUR, con la nota 26158 del 18 novembre 2019, concede alle scuole un massimo di 30 giorni in più per gli adempimenti previsti dal Regolamento di Contabilità per la predisposizione e l’approvazione del Programma Annuale (PA) 2020 (DI 129/2018). Nelle scorse settimane, “gli uffici del

Il “nuovo” esame di Stato del Secondo ciclo Cambia di nuovo l’esame di Stato del Secondo ciclo? I media hanno dato grande risalto alle dichiarazioni del ministro Fioramonti, che è intervenuto su questo tema in alcune interviste, e ha poi inviato una circolare (CM n. 2197 del 25 novembre 2019) che modifica alcuni punti rispetto all’anno scorso. Sono state eliminate

La centralità della scuola nella formazione Con il nuovo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sulla formazione in servizio, stipulato il 19-11-2019, cambiano alcune condizioni per la realizzazione delle iniziative di formazione. Ne abbiamo già parlato su scuola7.it ed altre riflessioni seguiranno nei prossimi numeri della newsletter. Segnaliamo fin da ora un commento articolato della recente nota MIUR 49062 del 28-11-2019 (che precisa alcune caratteristiche

Il 2019/2020: annus horribilis? I primi tre mesi di questo anno scolastico sono stati funestati da incidenti, anche mortali, che hanno duramente provato le comunità che li hanno subiti, ma sono stati anche i mesi in cui l’emergenza sicurezza è diventata prioritaria a causa delle particolari condizioni meteo che hanno messo in ginocchio tante strutture scolastiche dell’intero territorio nazionale. Di pari

Contaminazioni e nuove traiettorie L’approccio formativo sviluppato in un precedente contributo (Scuola 7, n. 160/2019), finalizzato ad una rivisitazione dell’insegnamento dell’Educazione civica nell’ottica dell’educazione permanente, induce a prefigurare un “diverso” paradigma di riferimento, con i seguenti, possibili tratti distintivi: considerare l’educazione civica non secondo i canoni di una tradizionale disciplina, che comporta essenzialmente per l’alunno studio e “restituzione” e per il docente l’impegno

Facciamo ordine nel clamore mediatico Le politiche internazionali dell’istruzione e della formazione riconoscono una importanza sempre più rilevante agli esiti delle rilevazioni degli studenti e, congiuntamente di riflesso, dei singoli sistemi scolastici nazionali e di quelli internazionali. Le rilevazioni possono essere perciò considerate come ‘dispositivi’ in grado di: – condurre ad una migliore comprensione dei livelli di apprendimento degli studenti

La presentazione della domanda di pensione I lavoratori del comparto scuola che volessero andare in pensione dal 01 settembre 2020 devono presentare istanza di cessazione dal servizio entro il 23 dicembre 2019.Tale termine è previsto per la presentazione delle istanze per il trattenimento in servizio al fine di raggiungere il minimo pensionabile, le istanze di trasformazione del rapporto di lavoro

Le buone ragioni delle reti di ambito Da più angolazioni negli ultimi anni nei disposti normativi, nei documenti e nelle Linee Guida la formazione in servizio è stata tema di discussione, riflessione e proposte con un investimento di risorse e di pensiero non indifferente. Il modello di “governance della formazione in servizio” inaugurato dalla Legge 107/2015, attraverso l’aggregazione delle scuole

Riflessioni sull’indagine INVALSI sulla dispersione scolastica

Il rischio della marginalità sociale Ho esaminato con preoccupazione l’approfondita analisi dell’INVALSI sui livelli di apprendimento rilevati (e da me condivisi per esperienza quotidiana) nelle ultime classi delle scuole superiori poche settimane prima dell’esame di stato: il 7,1% dei ragazzi, dopo almeno 13 anni di scuola, non arriva al livello 3 nelle prove di italiano e matematica e nemmeno al

Le piccole scuole. Una fotografia italiana Le “piccole scuole” sono realtà situate in contesti di montagna o nelle isole minori e in tutte quelle aree interne caratterizzate da bassa densità abitativa, con situazioni socio-economiche non sempre floride, pochi alunni e docenti che vanno e vengono. In Italia la normativa, basandosi principalmente su criteri geografici, fa riferimento a “scuole di montagna”,

Dall’integrazione all’inclusione Nel nostro Paese si sta sviluppando un interessante dibattito sulla specializzazione necessaria per i docenti che svolgono funzioni di sostegno per gli alunni disabili. Se ne è avuta un’eco nel convegno di Forlì (organizzato nelle settimane scorse da ANMIC, ANFFAS e CIDI, in collaborazione con Tecnodid) sul tema dell’inclusione, con al centro la riflessione sul modello ICF e

Il seminario nazionale sul monitoraggio Nei giorni 12-13 dicembre u.s si è svolto al MIUR un seminario nazionale riservato agli staff della formazione operanti presso gli USR e ai dirigenti rappresentanti delle scuole polo, per approfondire gli esiti del monitoraggio dell’appena concluso Piano Nazionale triennale della Formazione 2016-19 (DM 797/2016). Il monitoraggio è stato affidato dal MIUR all’INDIRE e si

Il banco di prova del sistema integrato 0-6 anni Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza si preoccupa dei LEP (livelli essenziali di prestazione) In occasione del trentennale della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’Autorità garante per infanzia e adolescenza (Agia) ha pubblicato una proposta che individua quattro livelli essenziali delle prestazioni (Lep) per i diritti di bambini e

Dall’agitazione alla “conciliazione” È opportuno precisare che la Legge di Bilancio per il 2020, in via di emanazione definitiva, non soddisfa le tante attese delle OO.SS.. In particolare, per quanto attiene il comparto Istruzione e ricerca, le OO.SS di categoria hanno proclamato lo stato di mobilitazione a cui è poi seguita la procedura di conciliazione che si è concretizzata in

C’era una volta la biblioteca scolastica… Già nel T. U. n. 577/1928, gli artt. 214-217 recitavano che “Ogni classe elementare, esclusa la prima, ha una biblioteca scolastica per uso degli alunni”, che “…gli alunni di ciascuna classe …pagheranno, esclusi i poveri, un contributo di 10 centesimi per ogni mese di scuola nei Comuni urbani e di 5 centesimi nei Comuni rurali…

Una proposta di lavoro. La cornice antropologico-storico-culturale La Legge 20 agosto 2019, n.92 sull’Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’Educazione Civica (GU n.195 del 21-8-2019) [1] fa il suo esordio in una cornice antropologico-storico-culturale che merita alcune brevi riflessioni. L’Individuo: un account. L’Altro: un follower. L’incontro: una chat. Il pensiero: post, hashtag, like, emoticon. La relazione: gli acronimi LOL (laughing = ridendo, out loud = sonoramente), IMHO (in = secondo, my = la mia, honest = onesta, humble = umile, opinion =

Come si lavora a scuola sulla lettura?[1] Di che colore è il cappuccio di Cappuccetto Rosso? Rosso. Bravo, ti metto 10 in comprensione del testo! Così, provocatoriamente, segnalavo agli insegnanti di lettere la inadeguatezza delle loro attività didattiche relative alle abilità di lettura e di comprensione del testo. Quando tanti anni fa (eravamo nel 2003) cominciarono ad esser diffusi i risultati

I soggetti più vulnerabili nelle maglie larghe del sistema formativo Giunto alla 53ª edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di eccezionale trasformazione che stiamo vivendo da un decennio, che ora volge al termine. Il 53° rapporto offre, tra l’altro, un quadro sintetico del sistema educativo italiano, una fotografica che conferma i precedenti

Le norme sul riconoscimento di diplomi, titoli e qualifiche Dall’inizio del 2015 e in particolare dal dicembre 2017, un periodo densissimo di iniziative sull’istruzione [1], l’Unione Europea vara anche due testi sul riconoscimento dei diplomi: la Risoluzione del Parlamento europeo Promozione del riconoscimento reciproco automatico dei diplomi del 25 ottobre 2018 che prevede «il riconoscimento reciproco dei diplomi e dei risultati dei

Il “merito” cancellato? Il comma 249 dell’art. 1 della Legge sul <Bilancio dello Stato 2020>, come approvato dal Senato, dispone che “Le risorse iscritte nel fondo di cui all’articolo 1, c. 126, della L. n. 107/2015, già confluite nel fondo per il miglioramento dell’offerta formativa, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa in favore del personale scolastico, senza ulteriore vincolo di destinazione”[1]. Questo è

Motivi di preoccupazione per i finanziamenti e per i tempi di erogazione Il 2019 è stato un anno eccezionalmente positivo per i finanziamenti destinati alla messa in sicurezza, alla riqualificazione e all’efficientamento del patrimonio di edilizia scolastica (1). In tale anno sono giunti alla meta numerosi provvedimenti che hanno permesso l’avvio di erogazioni, per importi anche rilevanti, già previste da

BES qui sta per: Benessere Equo e Sostenibile Non si tratta dell’acronimo scolastico che fa riferimento ai bisogni educativi speciali, ma del rapporto Istat, giunto alla 7ª edizione, che presenta informazioni e analisi sull’evoluzione degli indicatori di Benessere equo e sostenibile (BES). Il Rapporto offre una lettura del benessere nelle sue diverse dimensioni, ponendo particolare attenzione agli aspetti territoriali. Gli

La cornice educativa L’art. 8 del decreto legislativo n. 66/2017, integrato dal d.lgs. 96/2019 (art. 7), recita: “Ciascuna istituzione scolastica, nell’ambito della definizione del Piano triennale dell’offerta formativa, predispone il Piano per l’inclusione che definisce le modalità per l’utilizzo coordinato delle risorse, compreso l’utilizzo complessivo delle misure di sostegno sulla base dei singoli PEI di ogni bambina e bambino, alunna

Autovalutazione e inciampi “mediatici” Ci risiamo, sarebbe il caso di dire commentando a caldo la vicenda che ruota attorno alle parole con cui l’lstituto comprensivo di via Trionfale a Roma ha descritto nelle pagine on line del proprio sito, tipologia sociale collocazione della popolazione scolastica nelle diverse sedi della scuola. Un già visto rispetto alla vicenda pressoché simile riportata dalla

Stato dell’arte e problemi aperti Il 28 dicembre scorso, un articolo a tutta pagina su diversi quotidiani (edizione online di Repubblica) riporta la notizia di un docente sanzionato (più volte) per essersi (ripetutamente) rifiutato di utilizzare il registro elettronico. Eppure, sull’argomento sembrava ormai da anni calata una sorta di pax digitalis: nel 2015, il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD)

Precariato fisiologico e precariato patologico Periodicamente qualche giornale ci parla del precariato scolastico. Fateci caso, chi ne parla di solito lo fa con uno di questi due obiettivi: mettere in difficoltà il governo pro tempore oppure preparare l’ennesima sanatoria. Tutto legittimo, ovviamente, ma non aiuta a risolvere il problema, salvo pensare che le sanatorie siano una soluzione e non parte

Un quarto di secolo dopo… quale idea di sicurezza? Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 12 novembre 1994 entrava in vigore il d.lgs. 626/1994 “Misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori durante il lavoro in tutti i settori di attività privati o pubblici”, atteso da 5 anni, pur con significative resistenze, in attuazione di

Novità nei programmi d’esame?

I bandi di concorso a breve? Nel nostro sistema nazionale, per diventare insegnanti bisogna superare regolari concorsi. Non e? una scelta dell’ultima ora o dell’ultimo ministro di viale Trastevere. È una procedura radicata nel tempo grazie alla legge più importante dello Stato: la nostra Costituzione[1]. Lo Stato si impegna a bandire i concorsi indicando contestualmente i requisiti che gli aspiranti

Perché si parla di divari in istruzione Una delle criticità che da sempre caratterizza il nostro modello sociale ed economico è la profonda differenza che contraddistingue le aree geografiche del Paese. Ad un Nord e ad un Centro Italia che appaiono capaci di esprimere realtà produttive spesso all’avanguardia e tessuti sociali in grado di sostenere la crescita culturale dei cittadini,

Due proposte innovative Ho letto con grande piacere e condivisione in scuola7 dell’11 novembre 2019 due proposte intelligenti, elaborate dagli amici Gabriele Ventura e Massimo Nutini, per le figure professionali di assistenza che, a partire dalla Legge 104/92, dovrebbero garantire lo sviluppo dell’autonomia personale dei nostri alunni con disabilità, sia dal punto di vista relazionale, sociale ed educativo, sia da

L’impegno delle Nazioni Unite (ONU) sulla cittadinanza globale Nel 2015 l’ONU rende noti due documenti molto importanti, sincroni e correlati. Il primo documento conclude il Forum tenutosi a Parigi nel gennaio del 2015 ed è dedicato all’Educazione alla Cittadinanza globale. Questo documento è centrato sull’innovazione pedagogica, sull’elaborazione di programmi educativi e sulla educazione formale e non formale, al fine di

Il decreto legislativo 62/2017 e la responsabilità valutativa

Scrutini in arrivo Le operazioni di scrutinio al termine del quadrimestre rimandano a scenari complessi di gestione del delicato momento della valutazione e della successiva comunicazione dei risultati alle famiglie tra “nuove normative” e “prassi consolidate”. Dirigenti e docenti sono chiamati ad esprimere i progressi compiuti dagli studenti in termini di competenze, conoscenze abilità acquisite secondo principi di trasparenza valutativa