Investire bene sui giovani e sul lavoro

Il 19 gennaio u.s. è stato firmato dai Ministri Dadone (Politiche Giovanili) e Orlando (Lavoro e Politiche sociali) un Decreto[1] volto ad adottare un piano nazionale strategico per l’emersione e l’orientamento per i giovani inattivi. “Dobbiamo riuscire a coinvolgere i ragazzi, fare emergere le loro posizioni… Abbiamo predisposto un tour nelle maggiori città italiane… Vogliamo raccontare… che l’Italia è un

La scuola del dialogo e della condivisione

Certo che noi adulti siamo davvero strani! Scoppia una guerra vicino all’Occidente, quella che sta devastando l’Ucraina, e le nostre emozioni risorgono, il rifiuto della violenza, le manifestazioni, le raccolte di firme, una bellissima solidarietà verso donne e uomini che difendono il loro passato ed il loro futuro. Nell’era che va verso il 2.100 bambini e ragazzi europei sono esposti

Bambini e ragazzi ucraini hanno bisogno di noi

Da quando è scoppiato il conflitto in Ucraina, il Ministero si è prontamente mobilitato per fornire alle Istituzioni scolastiche indicazioni e risorse per l’accoglienza e l’integrazione dei bambini e dei ragazzi in fuga dalla guerra, con o senza le loro famiglie. A onor del vero, la scuola italiana non si trova impreparata, possiede già gli strumenti per agire, per via

L’inclusione per costruire un mondo di pace

Il recente evento bellico, che da quasi un mese sta interessando il territorio ucraino, ha determinato un importante flusso migratorio di civili, soprattutto bambini verso l’Unione europea. Sono migliaia i piccoli ucraini che, per sfuggire ai pericoli nelle aree di conflitto e scongiurare il freddo, la fame e il terrorizzante rumore delle esplosioni, hanno dovuto sfollare dalle loro abitazioni, come

Un nuovo curricolo della storia del Novecento

La guerra torna in Europa. Mancava dall’8 maggio 1945. Non che da allora non sia stato versato sangue. Come ha affermato più volte papa Francesco, la terza guerra mondiale si sta combattendo a “pezzi”. Lo sciagurato conflitto tra la Russia e l’Ucraina ripropone un tema spesso dibattuto ma mai affrontato seriamente: la conoscenza della storia del Novecento e dei primi

Una eredità del passato per la scuola del futuro

“La scuola ci salverà” titola Dacia Maraini la sua avvincente testimonianza di pensiero positivo sull’istruzione[1], un contributo raro, per la verità, in tempi in cui la distruzione è diventata diffusa categoria interpretativa della storia della nostra scuola[2]. Chi salverà la scuola? Viene spontanea la domanda. Pochi, tra chi nella scuola lavora o di scuola si occupa, sottoscriverebbero che saranno gli

e speriamo che si palesi a breve

L’ultimo concorso per Dirigente tecnico, in ordine di tempo, risale al Decreto direttoriale del 30 gennaio 2008. Nel settembre di quell’anno, lo shock indotto dal fallimento della banca d’affari Lehman Brothers portò alla più grave débâcle economico-finanziaria, dopo il crollo di Wall Street del 1929. Contestualmente, in quegli anni iniziano anche a diffondersi in maniera massiva i social network. Oggi

Le competenze non cognitive che servono per la vita

Tre anni di pandemia, una guerra in atto dopo settant’anni di pace in Europa, uno scenario geopolitico estremamente complicato da leggere e interpretare sono il contesto in cui la scuola ha il compito di costruire (non da sola, ma da protagonista) il pensiero e l’etica del futuro sostenibile. Basterebbe molto meno per dire che è necessario sviluppare sul campo una

Modificati gli articoli 9 e 41 della Costituzione

Un mese fa la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il Disegno di legge che prevede la modifica degli articoli 9 e 41 della Carta costituzionale. Il testo introduce un nuovo comma all’articolo 9 della Costituzione al fine di riconoscere il principio di tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. Viene inoltre inserito anche un

Un nuovo concorso per docenti di qualità

Dopo l’avvio della selezione per i docenti della scuola dell’infanzia e primaria (posto comune e sostegno) con medesima procedura ci si avvia alle prove scritte del concorso per cattedre disponibili nella scuola secondaria di primo e secondo grado secondo quanto previsto dal D.M. Istruzione n. 201 del 20 aprile 2020. Solo concorso, solo selezione… In tantissimi, forse troppi, aspettano i

Come garantire un buon tirocinio

Ripercorrere con la mente il primo anno di insegnamento per chi ha iniziato la propria carriera come docente di scuola primaria o dell’infanzia negli anni Novanta, o ancora prima, significa rivivere i timori, le ansie e il senso di inadeguatezza di fronte alla classe. Non giovava il sentirsi “armato” solo di teoria, mancava l’esperienza “sul campo”, né erano di conforto

Le contraddizioni da superare

L’Esame di Stato si svolge al termine del primo e del secondo ciclo di istruzione, è considerato un traguardo importante che porta a sintesi il percorso scolastico che lo studente compie a partire dal suo primo giorno di scuola. È finalizzato, dunque, a valutare le competenze acquisite e la congruità con quelle che servono allo studente che intende prosegue gli

La conferenza internazionale del 23 febbraio 2022 a Bologna

Il Ministro Bianchi, mercoledì 23 febbraio ha firmato il decreto con cui sono stati emanati in via definitiva gli Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia. Lo ha fatto in una prestigiosa location – la Sala dello “Stabat Mater” della Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna – nell’ambito della conferenza internazionale dedicata alla realizzazione del sistema integrato di educazione e istruzione,

Le novità del nuovo contratto integrativo

In premessa è doveroso precisare che il contratto integrativo per il triennio 2022/2025 è stato sottoscritto solo dalla Cisl Scuola, la quale si è assunta la responsabilità di firmare un contratto volto a risolvere concretamente un problema per decine di migliaia di persone. Sarebbe stato diversamente se l’Amministrazione avesse semplicemente e rigidamente applicato le più recenti norme di legge, agendo

Le carriere che non ci sono ancora

In un recente documento del 10 gennaio 2022, il Ministro della Pubblica Amministrazione ci fa sapere che al finanziamento delle attività di formazione sarà ordinariamente destinata una quota annua non inferiore all’1% del monte salari del personale dipendente. È un obiettivo che speriamo si possa avverare grazie anche ai finanziamenti straordinari del PNRR. È bene, tuttavia, ricordare che tale percentuale,

Tra passato e futuro, le sfide che ancora restano

Era l’agosto del 2019, al vertice dell’istruzione c’era il Ministro Bussetti quando arrivò quella che tanti cultori della materia e persone di scuola aspettavano da anni: la Legge 20 agosto 2019, n. 92 “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”. Si è scritto e letto tanto su quella che doveva essere – e sarebbe stata – una legge importantissima per la scuola

Senso del limite ed educazione alla responsabilità

Il confinamento che bambini, adolescenti e giovani hanno conosciuto in questi ultimi due anni, a causa delle restrizioni dovute al coronavirus, ha evidenziato quanto sia centrale, nella vita dei più giovani, la funzione della scuolanon solo come luogo di studio, ma anche di socializzazione. La mancanza di uno spazio di incontro e di scambi quotidiani ha causato un evidente stato

Il tempo c’è, ma non è infinito

Sono circa 430 mila i candidati che aspirano a diventare docenti a tutti gli effetti nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado. Siamo ancora in attesa di conoscere i tempi e le sedi dove avranno luogo i concorsi: informazioni che saranno rese note contestualmente all’emanazione del bando. Abbiamo però tutte le indicazioni necessarie per poterci orientare bene nella

Un fil rouge che attraversa la vita della scuola e del Paese

In questa fase della vita scolastica il richiamo alla didattica per competenze si sta facendo sempre più esplicito. I saperi restano sempre gli aspetti fondamentali che caratterizzano il fare scuola, ma, da soli, servono a poco. Come ripeteva Umberto Eco: essere “colti” non significa essere imbottiti di nozioni, ma saper trovare le conoscenze dove sono, quando servono. La scuola è

Verso una educazione umanitaria

Alla vigilia della celebrazione della Giornata della Memoria ha suscitato profondo sdegno e dolore la vile aggressione di un dodicenne della provincia di Livorno, insultato e colpito da due ragazzine di 15 anni che, dopo averlo percosso e avergli sputato in faccia, nel silenzio e nell’indifferenza di un nugolo di adolescenti spettatori, avrebbero urlato: “Ebreo, muori nel forno”. È così

Inspiegabili resistenze alla chiarezza

La tutela della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori sul luogo del loro lavoro richiede una puntuale applicazione delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 81/2008, Testo Unico sulla Sicurezza (TU) che all’art. 3 precisa: «Negli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado le disposizioni sono applicate tenendo conto delle effettive particolari esigenze connesse al

Perché gli studenti scendono in piazza

I giovani, gli studenti che sono tornati in questi giorni a riempire le piazze delle nostre città, quelli del Fridays for Future, quelli che sono entrati inesorabilmente nelle file dei Neet, come pure quelli che, in tutto il mondo, stanno scegliendo la YOLO Economy[1], tutti vanno ascoltati. La scuola deve capire il senso e le ragioni delle loro proteste se

L’importanza di progettare piani efficaci per la didattica

Il DM 89 del 7 agosto 2020 (Linee guida sulla didattica digitale integrata DDI) non dovrebbe essere considerato il mero esito del Lockdown, ma l’avvio di una più innovativa organizzazione della didattica.  Non a caso le scuole sono state chiamate ad adottare Piani appositi, da allegare al PTOF, al pari di tutto ciò che qualifica l’offerta formativa, favorendo, in tal

Come far crescere la cultura dell’infanzia

“Con l’educazione precoce prima dei sei anni (e ancora di più, sotto i tre anni) si gettano le basi per sviluppare pienamente le potenzialità di ciascuno, per contrastare i condizionamenti sociali e culturali negativi, ma soprattutto le vecchie e le nuove forme di povertà. È un programma che richiede, quindi, attenzione e investimenti, come indicato dalle Raccomandazione della Commissione Europea

Una nuova Linea Guida dell’Istituto Superiore della Sanità

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS), a distanza di dieci anni dal precedente documento, ha pubblicato la nuova Linea Guida (LG) sulla gestione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), ovvero dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia, al fine di migliorarne e uniformarne i protocolli diagnostici e riabilitativi.  Si tratta di un documento che risale a giugno 2021, ma pubblicato il 20 gennaio scorso. È molto articolato, contiene

Un disegno di legge per prevenire povertà educativa e dispersione scolastica

Risale all’11 gennaio scorso l’approvazione alla Camera della proposta di legge “Disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica mediante l’introduzione sperimentale delle competenze non cognitive nel metodo didattico”. In altre parole alcune “posture” come l’amicalità, la coscienziosità, la stabilità emotiva e l’apertura mentale dovrebbero diventare parte integrante dei curricoli di ogni ordine di scuola, dopo una prima fase sperimentale. Lo

Linee guida per il contrasto all’antisemitismo

Con una prefazione del Ministro Bianchi e una nota di accompagnamento del Capo Dipartimento Stefano Versari[1], sono state diffuse il 14 gennaio 2022 le “Linee guida per il contrasto all’antisemitismo nella scuola”. La nota di accompagnamento apre con “Auschwitz “mi dà la misura dei fatti” che sono le parole conclusive di una poesia di Danilo Dolci, “Non sentite l’odore del

Il punto sull’applicazione della legge 92/2019

Leggendo i PTOF delle scuole, recuperando alcuni documenti pubblicati dagli USR e da enti di formazione e ascoltando le considerazioni del personale della scuola è possibile avere un’idea di come stia procedendo la prima applicazione della Legge 92/2019. Anche se le informazioni raccolte sono frammentarie emergono già alcune criticità su cui il monitoraggio triennale, che si spera prenda l’avvio al

Una storia antica ma sempre attuale

La cronaca delle ultime settimane ci segnala un tragico bilancio di giovani vite stroncate in drammatici incidenti stradali. È facile indovinare che il mondo della scuola sarà presto richiamato in causa affinché svolga “l’attività obbligatoria” per “la conoscenza dei principi della sicurezza stradale (…) e delle regole di comportamento degli utenti, con particolare riferimento all’informazione sui rischi conseguenti all’assunzione di

Cosa fare dopo le SISS, i TFA e i 24 crediti

Il dibattito sulla formazione iniziale dei docenti della scuola secondaria[1] ritorna periodicamente al centro dell’interesse politico. In questa fase di pandemia sta assumendo un valore ancor più rilevante, dato il clima di grande incertezza dentro le scuole e nei diversi contesti sociali in cui ci troviamo a vivere. La scuola è stata in questi due anni di criticità il luogo

Come rimodulare il percorso scolastico

Abbreviare di un anno il percorso di studi si può. Da molto tempo se ne parla e molte sono state le diverse proposte, che hanno coinvolto un po’ tutti i gradi scolastici, basate però su motivazioni e presupposti diversi. La cosa migliore sarebbe quella di rimettere mano all’intero ciclo formativo. Ma questo finora non ha trovato nessuna sponda politica e

Il valore sociale e formativo dell’immigrazione

La mondializzazione dei mercati, l’internazionalizzazione delle imprese, l’apertura delle frontiere economiche e finanziarie hanno prodotto da un lato notevoli opportunità di arricchimento economico e sociale, ma dall’altro hanno sicuramente esasperato disparità, discriminazioni, conflitti sociali. Il notevole aumento della mobilità degli esseri umani si accompagna all’incremento delle occasioni di conoscenza/confronto ma anche di vero e proprio scontro/conflitto tra persone con diverso

I compiti e le responsabilità in tempo di pandemia

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) si è riunito nei giorni 11 e 12 gennaio 2022 per eleggere il Presidente, approvare il Regolamento, eleggere l’Ufficio di Presidenza, organizzarsi in Commissioni di lavoro con l’individuazione, per ognuna di esse, di un/una Presidente. In ritardo di un anno A causa dell’emergenza sanitaria e considerata la necessità di adempiere in presenza allo

Svolta storica nella Legge di Bilancio 2022

La Legge di Bilancio 30 dicembre 2021, n. 234, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 310, contiene una svolta storica, così come annunciato dal sito ufficiale del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale: per la prima volta si parla di Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) per i nidi d’infanzia e anche per il trasporto per alunni con disabilità e

Due anni per cambiare la legge 104/1992

Il Parlamento ha approvato, nell’ambito dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), la legge 22 dicembre 2021, n. 227 di delega al Governo per l’adozione, entro venti mesi dalla data di entrata in vigore della legge stessa, di uno o più decreti legislativi recanti disposizioni integrative e correttive delle norme vigenti in materia di disabilità. Ambiti di intervento

Un po’ di chiarezza tra compiti e responsabilità

“La sicurezza senza valore è come una nave senza timone; ma valore senza sicurezza è come un timone senza nave”. Lo ha scritto Henry Kissinger in tempi non sospetti. Oggi che il dibattito sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro (e per esteso nella scuola) è di stringente attualità, questa “verità” si colora di ulteriori significati. Di recente su

Condivisione, responsabilità, formazione

Mentre stiamo imparando a convivere con un nemico invisibile, finalmente, grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si stanno riversando sulle scuole importanti risorse finanziarie che dovranno essere gestite dagli Enti proprietari dei locali in cui si svolge il servizio d’istruzione. Contiamo di assistere al tanto atteso miglioramento dell’efficienza e della sicurezza del patrimonio edilizio (adeguamento sismico, ristrutturazioni

Orientare e orientarsi nei percorsi di studio

L’apertura delle iscrizioni nelle scuole (quest’anno il 4 gennaio 2022[1]) mobilita sempre famiglie e studenti su scelte impegnative. Lo è ancor più per i ragazzi che devono decidere se frequentare istituti liceali, tecnici, o istituti professionali, o se invece avviarsi verso percorsi professionalizzanti. In molte scuole secondarie di primo e secondo grado, a partire dal mese di novembre si sono

Percorsi quadriennali nella scuola secondaria di secondo grado

Lo scorso 4 gennaio sono scaduti i termini per la presentazione delle istanze di partecipazione alla sperimentazione nazionale per i percorsi quadriennali riservata ad ulteriori mille prime classi a partire da settembre 2022. Lo stabilisce il primo articolo del DM del 3 dicembre 2021, n. 344: “Ai fini dell’attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e del curricolo di scuola (…) viene

Le novità per un approccio integrato e trasversale

La Legge 29 dicembre 2021, n. 233 (che converte, corregge ed amplia il decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza) propone alcune novità interessanti per la scuola e il digitale nell’articolo 24bis, passato un po’ in secondo piano fra i pandori e i panettoni delle festività natalizie. È un

Risorse e provvedimenti per migliorare la qualità dell’istruzione

Flashback. Il 24 dicembre 2021 il Senato ha confermato la fiducia al Governo sul maxi-emendamento alla proposta di bilancio con 215 voti a favore, 16 contrari e nessun astenuto. La Camera, il 30 dicembre, lo ha definitivamente approvato con 355 sì e 45 no. È la legge n. 234 del 30 dicembre 2021, pubblicata, a tamburo battente, sulla “Gazzetta Ufficiale”

Gli obiettivi per una scuola migliore

Un anno non facile quello che abbiamo trascorso, un anno pieno di eventi che hanno messo a dura prova la nostra scuola. La pandemia, che non accenna a diminuire malgrado l’impegno di tutti, sta riproponendo scenari assai preoccupanti. Nessuno di noi auspica l’ipotesi di sospendere ancora una volta le attività in presenza, abbiamo però capito che, anche a distanza, si

La scuola nel Decreto Milleproroghe e nella Legge di Bilancio

Con il consueto ritardo e in perfetto stile italiano, anche quest’anno abbiamo dovuto attendere gli ultimi giorni del mese di dicembre per conoscere sia il testo definitivo della legge di bilancio per il prossimo anno, sia i contenuti del Decreto Milleproroghe. I provvedimenti che interessano il mondo della scuola hanno subito continue modifiche durante l’iter parlamentare: alla legittima e collettiva

Le novità più attese per i Dirigenti scolastici

La Legge 17 dicembre 2021, n. 215 contiene importanti novità in materia di interventi strutturali e di manutenzione per la sicurezza delle istituzioni scolastiche. È una legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili; è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale

Come e perché predisporre un Piano triennale semplificato

Mancano un paio di settimane all’avvio delle iscrizioni scolastiche e, conseguentemente, alla data indicata dal Ministero dell’Istruzione per la pubblicazione dei documenti progettuali dell’anno in corso eventualmente aggiornati e, soprattutto, del Piano Triennale dell’offerta formativa 2022-2025. Ripercorriamo, allora, sinteticamente le indicazioni fornite alle scuole e le motivazioni che si celano dietro la apparente novità del PTOF semplificato. I dubbi delle

Un dibattito ricorrente, come per la nazionale di calcio

Il dibattito sugli esami di maturità (rectius, esami di Stato conclusivi dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado) è, perdonate l’irriverenza, un po’come quello per la Nazionale di calcio. Periodicamente il tema si riaccende: in occasione di europei e mondiali per la Nazionale, ogni anno per gli esami di Stato. Per le sessioni degli ultimi due anni (2020 e

A che punto siamo?

Europa, anche a causa della pandemia, non significa più solo eurocrazia, establishment economico-finanziario, élite micragnose dentro grattacieli in vetrocemento, prevalenza dei Paesi cosiddetti “frugali”, Austerity as usual. I giochi si stanno riaprendo: basta pensare al recente Trattato del Quirinale Italia-Francia. Contestualmente già da qualche tempo l’Unione Europea sta esprimendo un impegno volto a orientare i Paesi che ne fanno parte

L’antidoto alla disgregazione sociale

“Senza solidarietà non esiste vera comunità”, così si è espresso il Presidente della Repubblica Mattarella alla cerimonia di consegna delle onorificenze OMRI (Ordine al Merito della Repubblica Italiana) da lui stesso conferite a cittadini distintisi per atti di eroismo, esempi di forza d’animo e impegno civile, ed è così che “Il Tempo” titola un articolo pubblicato il 29 novembre u.s.

Al via la campagna nazionale di consultazione

Lo scorso 6 dicembre, con un evento organizzato dal Ministero dell’Istruzione in diretta su YouTube, è stato presentato ufficialmente il documento base relativo agli Orientamenti Nazionali per i Servizi Educativi per l’Infanzia, elaborato dalla Commissione nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione[1]. La scelta di una data emblematica La data del 6 dicembre non è stata una

Apprendere e sapere stare al mondo

Il modello più elevato della vita di una comunità è quello di sperimentare una cittadinanza che permetta ad ogni individuo di accrescere l’agire pubblico e riconoscere il valore del bene comune. In questo senso, ogni soggetto, bambino o adulto che sia, è tenuto a portare il proprio regalo (comunità, dal lat. cum–munus: condividere un dono) alla collettività nella quale vive.