Come rendere operative le indicazioni del Ministero

Mentre il conflitto non accenna a diminuire di intensità e i tempi di una pace stabile e definitiva si allontanano di giorno in giorno, aumenta il nostro impegno ad accogliere, nel sistema scolastico italiano, i profughi ucraini non solo attraverso le dovute forme di ospitalità ma offrendo percorsi di conoscenza, a partire dalla lingua italiana. Il numero degli studenti ucraini

Risolvere le disuguaglianze che affliggono la società globale

Quando la morsa della pandemia stava allentando la sua presa, ecco la guerra russo-ucraina che interviene a provocare un nuovo shock nelle nostre vite gettando lunghe ombre sul futuro che ci aspetta. L’inattesa offensiva russa, agìta in una situazione di totale autoreferenzialità tanto da potersi permettere la violazione delle regole del diritto internazionale e del buonsenso, ha soffocato il sacrosanto

Come prendersi cura dello stato emotivo dei più piccoli

Il conflitto russo-ucraino è entrato prepotentemente nelle nostre case, attraverso la TV, ormai da tempo. Occorre quindi che noi adulti ci poniamo, per quanto possibile, come “filtro” per fare in modo che il perdurare di questa guerra non provochi nei nostri bambini e ragazzi traumi che potrebbero segnare, anche pesantemente, il loro sviluppo psicologico. Questo contributo può essere utile alle

“Maestre di frontiera”. Storie di piccole scuole nel lungo corso del XX secolo

All’interno del progetto “Piccole scuole[1] sono state sviluppate attività di ricerca e di documentazione che hanno trovato una loro formalizzazione in appositi quaderni, suddivisi in “Storie”, “Strumenti” e “Studi”[2] ; essi costituiscono un omaggio a Mario Lodi e alla sua Biblioteca del lavoro[3] dove sono conservati molti dei materiali utilizzati. Lo scenario Faremo qui riferimento al Quaderno, ‘Maestre di frontiera’.

TFA Sostegno Didattico VII ciclo 2022

Con il D.M. 333 del 31 marzo 2022 gli Atenei sono stati autorizzati ad attivare i corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico rivolte agli alunni di scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. Il provvedimento interviene, così, sulla carenza diffusa di docenti specializzati mettendo a disposizione ben 25.874 posti. È

Una ricerca Unicef sull’impatto della pandemia di COVID-19 in Italia

È stato presentato il 12 aprile scorso – presso l’Auditorium Gaber, nella sede della Regione Lombardia – il rapporto “Vite a colori. Esperienze, percezioni e opinioni di bambinə e ragazzə[1] sulla pandemia di COVID-19 in Italia”, relativo alla ricerca condotta nel nostro Paese dal Centro di Ricerca UNICEF Innocenti di Firenze su un campione di oltre 100 bambine/i e adolescenti.

Settimana della Musica dal 9 al 14 maggio 2022

Dal lontano 1989 le scuole italiane dedicano una settimana del mese di maggio a portare fuori dalle proprie mura il valore educativo di unità, cooperazione e condivisione che viene dalla musica. Quest’anno la settimana nazionale della “Musica che unisce la scuola” si terrà dal 9 al 14 maggio. Lo scorso anno, per la prima volta, a causa dell’ancora grave situazione

Una nuova commissione nazionale per rilanciare lo studio della Geografia

È stata istituita di recente dal Ministro Bianchi la “Commissione per la conoscenza e lo studio della Geografia nella scuola”. Come indicato nel sito del Ministero dell’Istruzione[1] tale Commissione ha come obiettivo quello di “rilanciare lo studio di questa disciplina e fornire alle nuove generazioni gli strumenti per generare nuovi modelli di sviluppo, come previsto dagli obiettivi di sviluppo sostenibili

Il ritorno delle prove scritte

Il ritorno delle prove scritte all’Esame di Stato rappresenta certamente la novità più significativa introdotta dall’O.M. 65/2022, a conclusione di un anno scolastico che può considerarsi di transizione verso la tanta auspicata normalità. Un ripristino graduale solo in parte è stato condiviso dal CSPI nel consueto parere espresso in data 7 febbraio 2022 sulla bozza di schema di ordinanza del

Una ricerca italiana per il benessere dell’infanzia

A novembre 2021 l’INAPP (ex ISFOL) ha pubblicato il paper di ricerca “Dal Sistema di Garanzia dell’Infanzia ai Patti educativi di comunità”[1], focalizzato su due significative dimensioni: le strategie dell’EU per i minori e gli interventi del Ministero con i Patti educativi. È un contributo per il contrasto dell’esclusione e della povertà educativa dei minori. Questa tematica multidimensionale da alcuni

Gli studenti non sono fannulloni

Sono molte le scuole che hanno l’abitudine di caricare gli studenti, anche piccolissimi, con troppi compiti a casa, e molti solo coloro che considerano “fannulloni” quelli che non riescono a soddisfare tale impegno. È un’abitudine abbastanza diffusa nel nostro Paese e completamente estranea a livello europeo. I compiti devono essere “sostenibili” Le scuole, quelle dove si danno compiti a casa

Fare il punto su un’etichetta ambigua ed esplicitare le implicazioni

L’11 gennaio scorso è stata approvata alla Camera la legge sulle “non cognitive skills” tradotte in italiano come “competenze non cognitive” e, se il Senato confermerà l’approvazione, sarà introdotta nel sistema scolastico italiano una innovazione importante. Proprio per questo è utile disambiguare la dizione “non cognitive skills”: lo stesso fatto di non aver chiamato altrimenti queste competenze indica una scelta

In attesa della riforma: il modello marchigiano fra autonomia e standard

In attesa della realizzazione dell’intervento di riforma del sistema di formazione annunciato nell’ultimo Atto di Indirizzo del Ministro dell’Istruzione, ci è parso utile proporre all’attenzione dei lettori il modello formativo che si è definito nel triennio 2019-2022 nelle Marche, pur con le difficoltà e i ritardi determinati dall’emergenza pandemica. La cornice di sistema e le priorità nazionali Al fine di

I caratteri del percorso

Con la nota n. 10265 del 15 marzo il Ministero ha dato avvio al piano di formazione 2021/2022 per i DSGA neo-assunti. Nella scorsa tornata le iniziative erano state annunciate il 17 settembre 2020 e i percorsi erano iniziati a novembre. L’arco temporale previsto questa volta si estende invece dal 4 aprile al 30 settembre 2022. Un’altra novità consiste nel

Conferenza di lancio ad alto livello a Roma

Presso il Centro Congressi dell’Ergife Palace Hotel a Roma, nei giorni 7 e 8 aprile scorsi, si è svolta la “Conferenza di lancio ad alto livello” della nuova “Strategia per i Diritti dell’Infanzia 2022-2027”. L’evento è stato organizzato dal Consiglio d’Europa, unitamente alla Presidenza Italiana del Comitato dei Ministri e al Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del

L’emergenza educativa per la guerra in Ucraina

Non è necessario ricordare le ragioni per le quali la nostra Nazione può rivendicare di aver ottenuto e mantenuto la primazia culturale e politica in molte epoche della Storia. Vale la pena sottolineare solo uno degli aspetti più rilevanti che hanno sempre distinto gli abitanti della nostra penisola: essi sono sempre stati dei cacciatori di teste, anche di quelle dei

Profili di scuola che educa, istruisce e fa crescere tutti

Nella turbolenta fase di insicurezza collettiva, causata dalla simultanea emergenza della perdurante pandemia e del conflitto bellico da poco esploso nel cuore dell’Europa, i nuovi “Orientamenti interculturali”, illustrati il 17 marzo scorso presso l’Università degli Studi Roma Tre alla presenza del Ministro Bianchi, rappresentano l’intenzione educativa e la risposta della scuola italiana al bisogno di pace, di fratellanza e di speranza

Ascolto, confronto e lavoro collaborativo

La pedagogia e l’educazione non fermano i folli. Maestri e professori possono continuare a pensare e dire che la guerra, il litigio violento, le oscenità sono un male per l’uomo e per la vita sociale ma… cosa abbiamo fatto e possiamo ancora fare per costruire una pedagogia della Pace? Ragionevolmente pessimisti? Cosa c’è oltre le bandiere arcobaleno che hanno invaso

Rileggere Mario Lodi fa bene alla scuola

«L’aereo era arrivato sulla città più grande del mondo. Il generale ordinò: «Butta la strabomba».Il pilota guardò giù e vide i bambini che giocavano. E pensò: «se sgancio li ammazzo!»E volava, volava, sulla città che brillava al sole. E non ubbidiva. «Butta la strabomba sul nemico!» urlò il re arrabbiato. Il pilota volava e diceva: «Vedo solo bambini e gente

RiGenerazione scuola: Piano per la transizione ecologica e culturale

Si è tenuto lo scorso 23 marzo presso il Ministero dell’Istruzione l’evento di presentazione del Piano RiGenerazione Scuola[1] ai rappresentanti degli Stati membri del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, nell’ambito del semestre di Presidenza italiana del Consiglio. A coordinare i lavori, il Sottosegretario all’istruzione Barbara Floridia, con il compito di ricostruire la narrazione, attraverso gli interventi della mattinata, di quanto

Idee e proposte per l’integrazione di alunne e alunni provenienti da contesti migratori

Il 17 marzo il ministro Bianchi ha presentato gli “Orientamenti interculturali. Idee e proposte per l’integrazione di alunne e alunni provenienti da contesti migratori”[1]. È un documento che vuole riportare al centro delle azioni educative della scuola l’educazione interculturale, dopo alcuni anni in cui l’attenzione sembrava un po’ intiepidita. Il documento è stato curato dall’Osservatorio nazionale, è strutturato su 17

Un buon emendamento per i DSA nel decreto Sostegni ter

Un importante emendamento, presentato dalla Vicepresidente del Senato Anna Rossomando all’interno del Disegno di Legge di conversione del decreto Sostegni ter, consentirà, per la prima volta nella storia del nostro Paese, di vedere riconosciuti, a circa un milione e duecento lavoratori con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), diritti fondamentali, come l’opportunità di avvalersi di strumenti compensativi nelle aziende del settore privato

Il potere delle parole nella comunicazione

Vivendo oggi nell’era biomediatica, in cui diventa cruciale la condivisione telematica delle biografie personali attraverso i social network, l’evoluzione del panorama mediatico globale ha determinato evidenti trasformazioni all’interno del sistema comunicativo. Con l’irruzione dei social la domanda informativa si è indirizzata su piattaforme online in grado di offrire gratuitamente spazi divulgativi pressoché infiniti. Senonché, il fatto che la crescente mole

Novità sulle modalità di espletamento

Il 14 marzo il Ministero dell’Istruzione ha emanato la consueta Ordinanza annuale sullo svolgimento dell’Esame di Stato al termine del primo ciclo di istruzione (OM 64/2022). È stata ampiamente anticipata nelle settimane precedenti da fughe di notizie e anticipazioni che hanno avuto, comunque, il pregio di fare spegnere le immancabili polemiche che accompagnano ogni “novità”. Anche se, in questo caso,

Un tentativo di ritorno alla normalità

In epoca pre-COVID, gli studenti italiani erano soliti salutare l’approssimarsi della conclusione del periodo di formazione con una cerimonia, il Mak P 100, organizzata nel centesimo giorno antecedente l’esame di Stato. Quest’anno a celebrare la ricorrenza ha provveduto il Ministro dell’Istruzione in persona, firmando il 14 marzo 2022 l’Ordinanza n. 65 (d’ora in poi OM), sull’organizzazione e le modalità di

Pubblicato un nuovo Schema di Regolamento

L’istruzione professionale (IP) è il vero nodo critico del sistema di istruzione secondario di secondo grado italiano. Non si comprende come e perché, nella seconda realtà manifatturiera europea ed in un mondo globalizzato dove il Made in Italy è un marchio di fabbrica che aggiunge valore al prodotto su cui è impresso, ci siano tanti indugi e tante discussioni improduttive

Investire bene sui giovani e sul lavoro

Il 19 gennaio u.s. è stato firmato dai Ministri Dadone (Politiche Giovanili) e Orlando (Lavoro e Politiche sociali) un Decreto[1] volto ad adottare un piano nazionale strategico per l’emersione e l’orientamento per i giovani inattivi. “Dobbiamo riuscire a coinvolgere i ragazzi, fare emergere le loro posizioni… Abbiamo predisposto un tour nelle maggiori città italiane… Vogliamo raccontare… che l’Italia è un

La scuola del dialogo e della condivisione

Certo che noi adulti siamo davvero strani! Scoppia una guerra vicino all’Occidente, quella che sta devastando l’Ucraina, e le nostre emozioni risorgono, il rifiuto della violenza, le manifestazioni, le raccolte di firme, una bellissima solidarietà verso donne e uomini che difendono il loro passato ed il loro futuro. Nell’era che va verso il 2.100 bambini e ragazzi europei sono esposti

Bambini e ragazzi ucraini hanno bisogno di noi

Da quando è scoppiato il conflitto in Ucraina, il Ministero si è prontamente mobilitato per fornire alle Istituzioni scolastiche indicazioni e risorse per l’accoglienza e l’integrazione dei bambini e dei ragazzi in fuga dalla guerra, con o senza le loro famiglie. A onor del vero, la scuola italiana non si trova impreparata, possiede già gli strumenti per agire, per via

L’inclusione per costruire un mondo di pace

Il recente evento bellico, che da quasi un mese sta interessando il territorio ucraino, ha determinato un importante flusso migratorio di civili, soprattutto bambini verso l’Unione europea. Sono migliaia i piccoli ucraini che, per sfuggire ai pericoli nelle aree di conflitto e scongiurare il freddo, la fame e il terrorizzante rumore delle esplosioni, hanno dovuto sfollare dalle loro abitazioni, come

Un nuovo curricolo della storia del Novecento

La guerra torna in Europa. Mancava dall’8 maggio 1945. Non che da allora non sia stato versato sangue. Come ha affermato più volte papa Francesco, la terza guerra mondiale si sta combattendo a “pezzi”. Lo sciagurato conflitto tra la Russia e l’Ucraina ripropone un tema spesso dibattuto ma mai affrontato seriamente: la conoscenza della storia del Novecento e dei primi

Una eredità del passato per la scuola del futuro

“La scuola ci salverà” titola Dacia Maraini la sua avvincente testimonianza di pensiero positivo sull’istruzione[1], un contributo raro, per la verità, in tempi in cui la distruzione è diventata diffusa categoria interpretativa della storia della nostra scuola[2]. Chi salverà la scuola? Viene spontanea la domanda. Pochi, tra chi nella scuola lavora o di scuola si occupa, sottoscriverebbero che saranno gli

e speriamo che si palesi a breve

L’ultimo concorso per Dirigente tecnico, in ordine di tempo, risale al Decreto direttoriale del 30 gennaio 2008. Nel settembre di quell’anno, lo shock indotto dal fallimento della banca d’affari Lehman Brothers portò alla più grave débâcle economico-finanziaria, dopo il crollo di Wall Street del 1929. Contestualmente, in quegli anni iniziano anche a diffondersi in maniera massiva i social network. Oggi

Le competenze non cognitive che servono per la vita

Tre anni di pandemia, una guerra in atto dopo settant’anni di pace in Europa, uno scenario geopolitico estremamente complicato da leggere e interpretare sono il contesto in cui la scuola ha il compito di costruire (non da sola, ma da protagonista) il pensiero e l’etica del futuro sostenibile. Basterebbe molto meno per dire che è necessario sviluppare sul campo una

Modificati gli articoli 9 e 41 della Costituzione

Un mese fa la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il Disegno di legge che prevede la modifica degli articoli 9 e 41 della Carta costituzionale. Il testo introduce un nuovo comma all’articolo 9 della Costituzione al fine di riconoscere il principio di tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. Viene inoltre inserito anche un

Un nuovo concorso per docenti di qualità

Dopo l’avvio della selezione per i docenti della scuola dell’infanzia e primaria (posto comune e sostegno) con medesima procedura ci si avvia alle prove scritte del concorso per cattedre disponibili nella scuola secondaria di primo e secondo grado secondo quanto previsto dal D.M. Istruzione n. 201 del 20 aprile 2020. Solo concorso, solo selezione… In tantissimi, forse troppi, aspettano i

Come garantire un buon tirocinio

Ripercorrere con la mente il primo anno di insegnamento per chi ha iniziato la propria carriera come docente di scuola primaria o dell’infanzia negli anni Novanta, o ancora prima, significa rivivere i timori, le ansie e il senso di inadeguatezza di fronte alla classe. Non giovava il sentirsi “armato” solo di teoria, mancava l’esperienza “sul campo”, né erano di conforto

Le contraddizioni da superare

L’Esame di Stato si svolge al termine del primo e del secondo ciclo di istruzione, è considerato un traguardo importante che porta a sintesi il percorso scolastico che lo studente compie a partire dal suo primo giorno di scuola. È finalizzato, dunque, a valutare le competenze acquisite e la congruità con quelle che servono allo studente che intende prosegue gli

La conferenza internazionale del 23 febbraio 2022 a Bologna

Il Ministro Bianchi, mercoledì 23 febbraio ha firmato il decreto con cui sono stati emanati in via definitiva gli Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia. Lo ha fatto in una prestigiosa location – la Sala dello “Stabat Mater” della Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna – nell’ambito della conferenza internazionale dedicata alla realizzazione del sistema integrato di educazione e istruzione,

Le novità del nuovo contratto integrativo

In premessa è doveroso precisare che il contratto integrativo per il triennio 2022/2025 è stato sottoscritto solo dalla Cisl Scuola, la quale si è assunta la responsabilità di firmare un contratto volto a risolvere concretamente un problema per decine di migliaia di persone. Sarebbe stato diversamente se l’Amministrazione avesse semplicemente e rigidamente applicato le più recenti norme di legge, agendo

Le carriere che non ci sono ancora

In un recente documento del 10 gennaio 2022, il Ministro della Pubblica Amministrazione ci fa sapere che al finanziamento delle attività di formazione sarà ordinariamente destinata una quota annua non inferiore all’1% del monte salari del personale dipendente. È un obiettivo che speriamo si possa avverare grazie anche ai finanziamenti straordinari del PNRR. È bene, tuttavia, ricordare che tale percentuale,

Tra passato e futuro, le sfide che ancora restano

Era l’agosto del 2019, al vertice dell’istruzione c’era il Ministro Bussetti quando arrivò quella che tanti cultori della materia e persone di scuola aspettavano da anni: la Legge 20 agosto 2019, n. 92 “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”. Si è scritto e letto tanto su quella che doveva essere – e sarebbe stata – una legge importantissima per la scuola

Senso del limite ed educazione alla responsabilità

Il confinamento che bambini, adolescenti e giovani hanno conosciuto in questi ultimi due anni, a causa delle restrizioni dovute al coronavirus, ha evidenziato quanto sia centrale, nella vita dei più giovani, la funzione della scuolanon solo come luogo di studio, ma anche di socializzazione. La mancanza di uno spazio di incontro e di scambi quotidiani ha causato un evidente stato

Il tempo c’è, ma non è infinito

Sono circa 430 mila i candidati che aspirano a diventare docenti a tutti gli effetti nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado. Siamo ancora in attesa di conoscere i tempi e le sedi dove avranno luogo i concorsi: informazioni che saranno rese note contestualmente all’emanazione del bando. Abbiamo però tutte le indicazioni necessarie per poterci orientare bene nella

Un fil rouge che attraversa la vita della scuola e del Paese

In questa fase della vita scolastica il richiamo alla didattica per competenze si sta facendo sempre più esplicito. I saperi restano sempre gli aspetti fondamentali che caratterizzano il fare scuola, ma, da soli, servono a poco. Come ripeteva Umberto Eco: essere “colti” non significa essere imbottiti di nozioni, ma saper trovare le conoscenze dove sono, quando servono. La scuola è

Verso una educazione umanitaria

Alla vigilia della celebrazione della Giornata della Memoria ha suscitato profondo sdegno e dolore la vile aggressione di un dodicenne della provincia di Livorno, insultato e colpito da due ragazzine di 15 anni che, dopo averlo percosso e avergli sputato in faccia, nel silenzio e nell’indifferenza di un nugolo di adolescenti spettatori, avrebbero urlato: “Ebreo, muori nel forno”. È così

Inspiegabili resistenze alla chiarezza

La tutela della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori sul luogo del loro lavoro richiede una puntuale applicazione delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 81/2008, Testo Unico sulla Sicurezza (TU) che all’art. 3 precisa: «Negli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado le disposizioni sono applicate tenendo conto delle effettive particolari esigenze connesse al

Perché gli studenti scendono in piazza

I giovani, gli studenti che sono tornati in questi giorni a riempire le piazze delle nostre città, quelli del Fridays for Future, quelli che sono entrati inesorabilmente nelle file dei Neet, come pure quelli che, in tutto il mondo, stanno scegliendo la YOLO Economy[1], tutti vanno ascoltati. La scuola deve capire il senso e le ragioni delle loro proteste se

L’importanza di progettare piani efficaci per la didattica

Il DM 89 del 7 agosto 2020 (Linee guida sulla didattica digitale integrata DDI) non dovrebbe essere considerato il mero esito del Lockdown, ma l’avvio di una più innovativa organizzazione della didattica.  Non a caso le scuole sono state chiamate ad adottare Piani appositi, da allegare al PTOF, al pari di tutto ciò che qualifica l’offerta formativa, favorendo, in tal

Come far crescere la cultura dell’infanzia

“Con l’educazione precoce prima dei sei anni (e ancora di più, sotto i tre anni) si gettano le basi per sviluppare pienamente le potenzialità di ciascuno, per contrastare i condizionamenti sociali e culturali negativi, ma soprattutto le vecchie e le nuove forme di povertà. È un programma che richiede, quindi, attenzione e investimenti, come indicato dalle Raccomandazione della Commissione Europea