Un manifesto contro i nostalgici del passato

Nel corso di un incontro on line svoltosi il 16 giugno più di 50 insegnanti, dirigenti scolastici, dirigenti tecnici e ricercatori hanno discusso il documento “Per una nuova scuola che guarda al futuro”[1] promosso dalla Associazione Gessetti Colorati di Ivrea. La questione delle competenze Il documento è stato firmato da quasi 300 persone ed è stato sottoscritto da noti pedagogisti

Consultazione nazionale 0-6: a che punto siamo?

Lo scorso 31 marzo il Ministero dell’istruzione[1] ha organizzato, via webinar, il lancio delle Linee pedagogiche 0-6. Era presente Giancarlo Cerini, Presidente della Commissione nazionale, che oltre a lasciarci in eredità da alimentare e far crescere, questo documento nazionale, aveva anche predisposto il piano per una consultazione pubblica allargata, con l’obiettivo di diffondere le proposte, far condividere le idee, raccogliere

Una corsa in salita

Con gli esami di licenza media e con gli esami di maturità si sta per concludere questo difficile anno scolastico, anche se le scuole che hanno aderito al Piano estate, in questi giorni ssono già impegnate ad avviare le attività progettuali. Per ritornare alla frequenza in presenza L’attenzione però deve essere rivolta all’immediato futuro in cui, necessariamente, si dovrà garantire

Accompagnamento e riflessività

Il tema della formazione in servizio dei docenti ritorna al centro del dibattito ogni qualvolta si pone la questione della “qualità” del sistema scolastico; non si può infatti pensare ad azioni e interventi di miglioramento del sistema se non si opera in termini di miglioramento della qualità professionale di tutti gli operatori, dirigenti, docenti e personale amministrativo. Le più recenti

Una storia antica ma ancora attuale

C’era una volta il preside, figura apicale di una professione docente identificata nel pubblico impiego. Quella figura non c’è più. Da più di vent’anni c’è il dirigente scolastico (d’ora in avanti: DS). Precisamente, dal D.lgs. 59 del 6 marzo 1998 e a seguito dell’art. 21, comma 16, della legge 59 del 15 marzo 1997. È trascorso quasi un quarto di

Tra noia e trasgressione

Il protrarsi dell’emergenza pandemica e i casi di confinamento forzato o di isolamento domiciliare fiduciario hanno prodotto effetti devastanti sull’equilibrio psichico della popolazione. Il rischio del vuoto progettuale Studi condotti da vari atenei hanno evidenziato, soprattutto tra i giovani, un incremento di ansia, depressione e stress per la necessità di dover contemperare l’esigenza del distanziamento sociale con il fisiologico mantenimento

La crisi della collegialità

Nel 1974, quando apparvero i Decreti delegati, tutti (o quasi) salutarono con favore l’apertura della scuola alla cultura della partecipazione e della collegialità. Con gli Organi Collegiali, si delineava il tramonto di un sistema fino ad allora troppo autoreferenziale, troppo autoritario, troppo opaco nelle sue decisioni e nelle sue valutazioni; genitori ed anche alunni venivano chiamati ad esprimere le loro

Alla ricerca della motivazione perduta

Negli ultimi anni sta montando tra i docenti una diffusa insofferenza per la presenza nella scuola dei genitori, visti sempre più come i sindacalisti dei propri figli. Parallelamente si può constatare una diffusa diffidenza e insoddisfazione di molti genitori nei confronti dei docenti accusati di non ascoltare le richieste delle famiglie e di non preoccuparsi fino in fondo del successo

Mobilitare scuola e territorio insieme

Nel Rapporto del 13 luglio 2020[1] del Comitato presieduto dall’allora professore Patrizio Bianchi erano stati inseriti due paragrafi dedicati ai Patti educativi (1.5 e 1.6: Autonomia, comunità educante, scuola inclusiva), con riferimento ai dettami Costituzionali di solidarietà (art. 2) e sussidiarietà orizzontale (art. 118). Una scuola che interagisce con il territorio Il suggerimento del Comitato di promuovere tali Patti per

Tra attese e prospettive

Due grandi “patti” tra politica e forze sociali hanno coinvolto il sistema formativo del nostro Paese, a supporto di cambiamenti intervenuti tra lo sviluppo tecnologico e l’innovazione delle aziende; alla fine del secolo scorso si è imposta una svolta nel miglioramento della qualità del lavoro e della conseguente preparazione dei giovani. Dall’offerta integrata alla concertazione Il patto sottoscritto dal Governo

Dal Piano estate ad una scuola per tutte le stagioni

La reazione degli insegnanti al Piano scuola estate 2021 non sembra essere stata delle più entusiasmanti. Le male lingue hanno detto che gli insegnanti non apprezzano la scuola estiva perché non vogliono perdere le lunghe vacanze, ma chi pensa questo non sa che le lunghe vacanze estive per la maggior parte degli insegnanti sono ormai solo un ricordo e che

Non basta costruirli

Il presidente dell’Impresa sociale Con i Bambini, Marco Rossi Doria, ha presentato il 27 aprile scorso, nell’ambito del progetto per il contrasto alla povertà educativa, il Rapporto nazionale “Asili nido in Italia” nel quale viene svolta una ricca e puntuale disamina della realtà educativa della prima infanzia. Oltre allo storico divario macroregionale Nord-Sud, vengono rilevate anche altre forme di discrepanza,

Noterelle sulla valutazione del comportamento nella scuola secondaria di secondo grado

C’era una volta il 7 in condotta: spauracchio temutissimo, considerato che per la promozione nella scuola secondaria di secondo grado era necessario non solo avere un voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina, ma anche almeno otto decimi in condotta. Una idea del secolo scorso E non parliamo della preistoria, visto che la prescrizione compare all’art. 193 del

Diritti fondamentali e Diritti sociali nell’Unione Europea

Due riferimenti importanti. Il primo è la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, proclamata nel Consiglio europeo di Nizza (7/12/2000) e poi adattata (GU UE 26/10/2012, pp.17); strutturata in Preambolo, Disposizioni generali e 6 parti con 54 articoli che trattano questi temi: Dignità, Libertà, Uguaglianza, Solidarietà, Cittadinanza, Giustizia. L’art. 14 Diritto all’istruzione afferma che «1. Ogni persona ha diritto all’istruzione

Le principali misure per la scuola

Il Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro dell’economia e delle finanze, ha approvato un decreto-legge[1] che introduce misure urgenti correlate all’emergenza da COVID-19. Il decreto stanzia circa 40 miliardi di euro al fine di potenziare ed estendere gli strumenti di contrasto alla diffusione del contagio e di contenere l’impatto sociale

... e speriamo che vada a buon fine

“Rimettere la scuola al centro” è il disegno che l’attuale Ministro sta cercando di realizzare. Anche se è troppo presto per capire se questo ambizioso obiettivo sarà portato a buon fine attraverso misure concrete, non possiamo non condividere le priorità contenute nelle Linee programmatiche del 4 maggio e nel Patto per la scuola del 20 maggio. Entrambi i documenti vanno

Gli appuntamenti di fine anno

Come ben noto con il DI n. 182/2020 sono state definite le nuove modalità per l’assegnazione delle misure di sostegno, previste dal D.lgs. 66/2017 e dalle successive modifiche attraverso il D.lgs. n. 96/2019, nonché i modelli nazionali di piano educativo individualizzato (PEI), da adottare da parte delle Istituzioni scolastiche. Con la nota n. 40/2021, il Ministero dell’Istruzione ha chiarito che

Ma ne vogliamo parlare?

Nello scorso mese di marzo è stato pubblicato il Manifesto per la nuova Scuola, sottoscritto anche da noti intellettuali tra cui Chiara Frugoni, Carlo Ginzburg, Vito Mancuso, Dacia Maraini, Massimo Recalcati, Salvatore Settis, Gustavo Zagrebelsky, e che ha raccolto allo stato attuale 4582 firme. Otto punti per il rilancio della scuola Il manifesto propone 8 punti per rilanciare il ruolo

Sei domande e sei risposte per capire a che punto siamo

Nel periodo ottobre 2020-febbraio 2021 si sono svolti 20 seminari regionali contemporaneamente su piattaforma zoom e su youtube organizzati dall’INVALSI in collaborazione con tutti gli Uffici scolastici regionali e con la direzione generale per gli ordinamenti del Ministero dell’Istruzione sul tema “RAV infanzia”, cioè sul rapporto di autovalutazione per la scuola dell’infanzia. Una partecipazione a tutto campo I dati di

OM 52/2021: procedure, elementi emergenziali e disposizioni a regime

Il 3 marzo scorso, con l’Ordinanza n. 52 sono state fornite alle scuole del primo ciclo le indicazioni per organizzare l’esame di Stato in costanza di emergenza sanitaria, purtroppo per il secondo anno di seguito. Una situazione eccezionale che non avremmo voluto continuasse e che tutti speriamo non duri ancora a lungo, ma che ci costringe, nuovamente, a organizzare la

La resilienza e la rinascita incominciano dalla scuola

La resilienza e la rinascita a cui il Piano nazionale Next Generation EU vuole traghettarci, inizia proprio dalla Scuola, dalla riscoperta di una Scuola che deve essere motore di sviluppo del Paese, priorità strategica per rimuovere quelle profonde disuguaglianze tra persone e territori che la pandemia ha accentuato o in alcuni casi tristemente disvelato. Diritto all’istruzione e diritto all’apprendimento permanente

Un antidoto per le nuove sindromi della pandemia

Il prolungato infuriare della pandemia ha portato con sé, insieme con i lutti e l’incertezza verso il futuro, la precarietà del lavoro e la crisi economica, anche la diffusione di “sindromi”, che, pur già note in psicologia, non avevano prima mai interessato fasce così larghe di popolazione. Ormai è chiaro che la quarantena da Covid-19 lascerà in ciascuno di noi

Le promettenti linee programmatiche del Ministro Bianchi

La Commissione VII istruzione, Camera e Senato congiunte, ha ricevuto, lo scorso 4 maggio, il Ministro Patrizio Bianchi, in audizione, per esaminare le linee strategiche che il responsabile del dicastero di viale Trastevere intende adottare nella propria azione di governo. Uno sguardo prospettico Il documento rappresenta un vero e proprio sguardo d’insieme sulla scuola italiana, che riconduce ad un’idea di

Tempistica, procedure, strumenti

Manca poco più di un mese all’insediamento delle Commissioni per gli esami di Stato, del secondo ciclo d’istruzione, precisamente alle ore 8.30 del 14 giugno, inizio dei colloqui dal 16 giugno. Si è detto che si tratterebbe solo di un colloquio, ma non è proprio così, come vedremo meglio. Intanto consideriamo le principali novità previste dalla OM n. 53 del

Una matrice valoriale trasversale

A partire dall’anno scolastico 2020/2021, la Legge n. 92 del 2019 ha introdotto negli ordinamenti scolastici del primo e del secondo ciclo di istruzione, l’insegnamento dell’educazione civica, per un orario complessivo annuale che non può essere inferiore alle 33 ore, da individuare all’interno del monte orario previsto dal curricolo d’ istituto, seguendo un approccio strutturalmente multidisciplinare. L’organizzazione del curricolo e

Sperimentare sul campo e consolidare i saperi

Se un immaginario barometro potesse misurare anziché la pressione atmosferica il peso dell’emergenza COVID-19 sulle nostre esistenze, probabilmente la colonnina di mercurio in lenta ma costante risalita ci avvertirebbe di un probabile ritorno del sereno dopo la burrasca: la curva dei contagi è in calo, il numero dei decessi quotidiani è in contrazione, così come quello dei ricoverati in terapia

Un ponte per il nuovo inizio?

L’interrogativo nasce spontaneo, anche per le contrapposte reazioni che sono affiorate nel web all’indomani della diffusione del Piano Scuola Estate predisposto dal Ministero dell’Istruzione. Tentiamo qui di dare una risposta, cercando di cogliere la cornice di senso del piano di interventi del valore di circa 510 milioni di euro, diffuso a tutte le scuole lo scorso 27 aprile con la

Le ultime tessere da riordinare, passo dopo passo

La clessidra è rovesciata, mancano poche settimane alla fine delle lezioni. Inutile dire che si è trattato di un anno impegnativo che, aggiunto al precedente, ha segnato un punto di svolta per la scuola italiana sul quale sarà necessaria una riflessione seria, capace di cogliere le criticità insieme agli elementi di sperimentazione e cambiamento. Scuola al lavoro Lasciamo da parte

Tante idee da portare a buon fine

Non si può dire che la scuola non abbia trovato spazio nel PNRR presentato alla Commissione Europea per ottenere il tanto promesso maxi-finanziamento. E va riconosciuto al governo Draghi un’apprezzabile sensibilità verso i problemi dell’istruzione dei giovani, a cominciare dalla nomina di Patrizio Bianchi al vertice di viale Trastevere. Il neoministro infatti è portatore di una seria riflessione sui vari

La maestra silenziosa dal talento senza fine

Un anno fa una maestra, riciclando delle semplicissime vaschette dove si confezionano le carote, ha creato dei biotopi terrestri, con i quali i suoi piccolissimi alunni della scuola primaria hanno potuto osservare e studiare le lumache, in un processo lento che si rifà alla pedagogia della lumaca del compianto e mai dimenticato Gianfranco Zavalloni. Una maestra silenziosa, difficile da scoprire,

In questi giorni il dolore per la perdita di Giancarlo ha raggiunto tutti, i rappresentanti delle istituzioni, tra tutti il Ministro Bianchi, le persone di scuola che a vario titolo lo hanno conosciuto, i differenti ambienti professionali di una vita spesa a raccontare una certa idea di scuola, fatta di valori profondi e prospettive. Giancarlo non amava le appartenenze, non

Ciao Giancarlo, non so se riuscirò a comunicare qualcosa di quanto è stato vissuto in trent’anni di amicizia profonda nel lavoro e nella vita. Ci siamo incontrati perché facevamo lo stesso lavoro. Ma ci siamo subito riconosciuti perché volevamo le stesse cose. La tua straordinaria passione per il lavoro, la tua onestà intellettuale, la determinazione nel voler portare sempre e

Non ce l’ho fatta a parlare di Giancarlo da quando martedì mi ha raggiunto la notizia della sua morte. Per quanto tutti seguivamo con apprensione il suo stato di salute, capendone bene la gravità, in fondo al cuore la speranza che ce l’avrebbe fatta non mi ha mai abbandonato… Non mi permetto di annoverarmi tra gli amici di una vita,