L’età dell’oro del tempo pieno È vero: nella scuola elementare c’è un ritorno di fiamma del tempo pieno, oggi ravvivato dalla proposta del Governo di tornare a investire su questo modello di scuola. L’interesse non era mai venuto meno, tanto è vero che nel corso degli ultimi 20 anni (pur avendo corso grandi rischi sul piano delle risorse e del

“Everyone deserves a great teacher” “Ciascuno ha diritto ad un bravo insegnante”: questo il motto che accompagna il rapporto redatto dal National Institute of Economic and Social Research e dalla Varkey Foundation, intitolato Global Teacher Status Index 2018. Il rapporto, liberamente scaricabile da internet, ha analizzato l’opinione dei cittadini di 35 differenti Paesi su alcuni parametri, e in particolare su

Scendono in campo Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti Il risparmio che fa scuola è il titolo del progetto promosso dal Miur con due importanti partner, Poste italiane e Cassa depositi e prestiti, colossi dell’economia e della storia economica italiana, con il loro passaggio da enti pubblici economici a società per azioni negli anni ’90, all’epoca delle privatizzazioni. Poste

Come utilizzare le risorse al meglio

I fondi ci sono ancora Anche per il prossimo anno tutte le scuole possono disporre di buone risorse per lo sviluppo professionale del personale docente. Sappiamo che è stata la legge 107/2015 (comma 124) a rilanciare il principio della formazione in servizio come azione “obbligatoria, permanente e strutturale”, e ad imporre alle istituzioni scolastiche di inserire nel PTOF le proposte

Cosa pensa la scuola della nuova “maturità”? Dopo aver dedicato ampi spazi di riflessione e di confronto al nuovo Esame di Stato del II ciclo di istruzione, soprattutto nel recente seminario di Scanno (AQ), la casa editrice Tecnodid ha ritenuto opportuno proporre un questionario sulle opinioni di insegnanti e dirigenti in merito al nuovo esame di Stato, così come recentemente

Non solo prove INVALSI La “comprensione” è stata il Leitmotiv del convegno organizzato a Roma dall’INVALSI nei giorni 16-17 novembre u.s. Il tema riguardava non tanto le prove di lettura dell’INVALSI, ma ciò che avviene prima delle operazioni di verifica, ovvero l’insegnare a leggere per consentire agli allievi di comprendere, guardando tutti gli ordini di scuola, dalla primaria alla secondaria

La valutazione “formativa” nelle scuole sperimentali Le scuole secondarie di II grado autorizzate a sperimentare la durata quadriennale dei percorsi di studio hanno ampi margini di flessibilità nell’organizzazione del curricolo. La diversa durata degli studi non significa semplicemente accorciare i tempi, ridurre i contenuti, comprimere le precedenti attività, ma implica un profondo ripensamento dell’organizzazione scolastica, che mette in gioco innovazioni

La nota del Miur non è fonte di diritto La nota Miur prot. n. 19534 del 20 novembre 2018, che ha ad oggetto il Piano Triennale dell’offerta formativa, chiarisce in merito alla tempistica con cui il PTOF “deve essere approvato e comunicato alle famiglie” ed alle modalità con le quali queste “devono esprimere il consenso, ove occorra”, alla partecipazione “alle

C’è sempre una prima volta Nella primavera 2018 tutti gli alunni di quinta primaria e di terza secondaria di I grado hanno svolto per la prima volta la prova INVALSI di lingua inglese. Come previsto dal decreto legislativo 62/2017, la prova di grado 5 (quinta primaria) è stata svolta nella tradizionale modalità paper and pencil, mentre gli alunni di grado

Il nuovo Regolamento di contabilità È entrato in vigore il 17 novembre 2018 il nuovo Regolamento di contabilità (Decreto Interministeriale n° 129), che sarà illustrato ai dirigenti scolastici e ai direttori dei servizi generali e amministrativi attraverso il Progetto Nazionale IoConto. A differenza del precedente D.I. n. 44 del 1° febbraio 2001, su questo nuovo Regolamento si giocherà una partita

Le indicazioni sulla seconda prova scritta per i licei classici Ciò che è più apprezzabile nelle recenti indicazioni sulla seconda prova scritta per l’esame di Stato del liceo classico è la preoccupazione di fornire allo studente un testo adeguatamente contestualizzato. Il testo – si legge nel documento – dev’essere corredato da un titolo, da “una breve contestualizzazione contenente informazioni sintetiche

Oltre la classe verso ambienti di apprendimento innovativi Il Ministro Bussetti ha firmato un decreto che prevede 35 milioni di euro per la scuola digitale. La prima attuazione del decreto è la definizione di un avviso da 22 milioni di euro per gli ambienti didattici innovativi, incentrato sul cambiamento degli spazi per il miglioramento della didattica. Il Ministro ha dichiarato che

Le indicazioni per le prove scritte Come è noto, in questi giorni le novità degli esami di Stato[1] hanno assunto una fisionomia ben definita, con la pubblicazione dei quadri di riferimento sia per la prima che per la seconda prova, entrambe a carattere nazionale, riferibili  per quest’ultima ad ogni ordine di scuola: licei, tecnici, professionali, tenuto conto dei rispettivi indirizzi ed

Il nuovo esame di Stato Come preannunciato nella nota ministeriale del 4/10/2018 sono stati pubblicati con il D.M. del 26/11/2018 i quadri di riferimento (d’ora in poi QdR) per matematica, fisica e scienze, le materie cioè che caratterizzeranno la seconda prova dell’esame di Stato dei licei scientifici. Com’è noto dal D.Lgs. 62 del 13/05/2017, il nuovo esame di Stato cambierà sia la sua struttura

La tragedia di Corinaldo rende di drammatica attualità i problemi della sicurezza e della prevenzione, che si presentano anche nelle nostre scuole e richiedono non solo la predisposizione di tutte le misure preventive e protettive previste dalle norme, ma anche un preciso impegno educativo. Rispondiamo ad una richiesta di aiuto Una stimata collega, dirigente scolastica in una scuola elementare, mi

Il libro dei sogni Di tanto in tanto emergono rumors, ispirati anche da fonti ufficiali, circa l’imminente arrivo nella scuola primaria italiana di frotte di docenti specialisti, in particolare di educazione fisica, ma forse anche di lingua inglese e di musica. Anzi, a rincarare la dose del desiderio, si afferma che detti specialisti non saranno “maestri elementari” più o meno specializzati

Rumors attorno al destino dell’Invalsi Semplificazione, accorpamento, ridimensionamento, soppressione: un climax che in questi giorni gli organi di stampa associano all’Invalsi, Istituto Nazionale di Valutazione del sistema scolastico italiano. Sembra passata un’era politica (e forse lo è) da quando, giusto 7 anni addietro (era il 17 novembre 2011), l’Invalsi faceva capolino nel discorso di insediamento del premier Mario Monti, all’interno

A.A.A. Dirigente scolastico cercasi Concorsi a rilento, espletamento delle procedure a singhiozzo, minaccia di ricorsi facili, difficoltà di individuare un sistema blindato di reclutamento, non ultimo il dimensionamento di istituzioni scolastiche che perdono autonomia e attendono una nuova collocazione, con i piani di razionalizzazione che devono superare le prove ad ostacoli dei tavoli di concertazione… Sono tante le ragioni che

Fatto il regolamento di contabilità, occorre fare una buona formazione Il Regolamento di contabilità (D.I. n. 129 del 28 agosto 2018) verrà accompagnato dalla seconda edizione di IoConto, un progetto formativo nazionale molto ambizioso, che coinvolge oltre 300 formatori per una potenziale platea di circa 12.000 tra Dirigenti scolastici e Direttori dei servizi generali e amministrativi, inseriti nella categoria dei discenti. Non

Una circolare (solo) annunciata Lo scorso 10 dicembre, in occasione di un incontro con il Garante per l’Infanzia, il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha preannunciato l’emanazione di una circolare rivolta agli insegnanti: “Vorrei sensibilizzare il corpo docente e le scuole ad un momento di riposo degli studenti e delle famiglie, affinché vengano diminuiti i compiti durante le vacanze natalizie“. Un

Il quadro delle priorità Il 22 dicembre 2018 il Ministro Marco Bussetti ha diffuso con comunicato stampa l’Atto di indirizzo relativo alle priorità politiche del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per il 2019, firmato il 20 dicembre 2018, prot. n. 55. Undici sono gli ambiti di intervento prioritari sui quali il Ministro ha focalizzato l’attenzione, indicando le relative linee di azione.

Il “pendolo” delle riforme Invalsi sì, Invalsi no… Compiti per le vacanze sì, compiti no… Educazione civica sì, educazione civica no… Alternanza scuola-lavoro sì, alternanza no… E potrei continuare. Ma la domanda vera a cui la politica dovrebbe dare risposta è una sola: questo nostro sistema scolastico riuscirà a reggere ancora per molto? Il dibattito attorno ai temi emergenti (Invasi,

Ultimi in “resilienza scolastica” Che la scuola non riuscisse più a svolgere quella funzione di “ascensore sociale” che rivestiva nel passato è cosa che in qualche modo si sapeva; adesso il dato è confermato da alcuni studi pubblicati di recente. Per ascensore sociale possiamo intendere la possibilità per gli studenti delle classi meno abbienti di accedere ad uno status economico,

La cronaca racconta… Dopo la tragedia avvenuta tra venerdì 7 e sabato 8 dicembre in una discoteca di Corinaldo (Ancona), lunedì 10 due stupide bravate hanno creato panico in altrettante scuole di Pavia e del cremonese: i due episodi non hanno prodotto conseguenze gravi e lasciano pensare ad un assurdo spirito di emulazione. Registro che lo stesso giorno alcuni quotidiani

Le competenze didattiche dell’insegnante della scuola primaria In Italia, dall’avvio dell’autonomia scolastica in poi, la spinta al miglioramento della qualità formativa della scuola e all’innovazione delle pratiche educative e didattiche si è fatta sempre più pressante, fino all’ultimo intervento di riforma operato dalla Legge 107/2015, la cui visione di cambiamento, “una scuola laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e  innovazione  didattica,

Molti punti sull’istruzione nella legge finanziaria La legge finanziaria per il 2019, L. 30.12.2018, n. 145 (Gazzetta Ufficiale 31.12.2018, n. 302 – S.O.), presenta, come i provvedimenti analoghi, alcune misure riguardanti il settore scuola. Già il giorno precedente la sua approvazione il Ministro  Marco Bussetti dichiarava:  “Siamo riusciti a inserire nella manovra provvedimenti che erano per noi essenziali: il nuovo reclutamento nella

Il rapporto tra scuole e Invalsi Questa nota nasce dal confronto tra due convegni recentemente organizzati dal nostro Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Scolastico. Due convegni che mi hanno fatto nascere una domanda fulminante, in questi tempi in cui pare essere messo in discussione il ruolo dell’Istituto almeno come incarnato in questi anni (cfr. Cavadi, Scuola7.it, n. 117). La

Due anni difficili per il servizio di ristorazione scolastica Se il 2017 era stato l’anno del pasto domestico e della protesta contro il caro-prezzi della mensa, il 2018 è stato l’anno delle gravi irregolarità che sono emerse nella condizione igienica di numerose sedi del servizio di ristorazione scolastica. Su 224 strutture ispezionate, oltre un terzo è risultato fuori norma, e

Sta peggiorando la qualità della ristorazione scolastica? Anno dopo anno, immancabilmente, i controlli dei Nas ci confermano l’esistenza di mense scolastiche che incorrono in violazioni di tipo amministrativo, carenze igieniche e strutturali, irregolarità sull’etichettatura e sulla tracciabilità degli alimenti, che subiscono frodi da parte di aziende di catering e rischiano di utilizzare alimenti in cattivo stato di conservazione. E anno

Le norme di riferimento Con la pubblicazione del D.M. 37 del 18 gennaio 2019 si aggiunge un ulteriore tassello nel mosaico che comporrà il quadro del rinnovato esame di Stato al termine della scuola secondaria di II grado così come prefigurato dalla seconda parte del Decreto legislativo 62/2017 (artt. 12-21). Il decreto ha, in alcuni passaggi, la forma dell’Ordinanza Ministeriale,

I documenti europei di scenario A partire dall’incontro informale dei ministri europei dell’istruzione a Parigi il 17 marzo 2015, e dalla Dichiarazione sulla Promozione della cittadinanza e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l’istruzione, l’Ue avvia un poderoso lavoro di rivisitazione e aggiornamento delle norme fondamentali e degli indirizzi relativi[1]. Tra questi: • Nuove priorità per

Molti decreti, pochi fondi Con Decreto Ministeriale 721 del 14 novembre 2018 il Ministro Marco Bussetti ha sottoscritto l’annuale riparto delle risorse relative a “Criteri e parametri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche, nonché per la determinazione delle misure nazionali relative alla missione Istruzione Scolastica, a valere sul Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche”. A titolo comparativo, il D.M.

Primi dati sui Nuclei di valutazione dei dirigenti scolastici

The show must go on: la valutazione continua Diminuiscono i dirigenti da valutare, ma aumentano i Nuclei di valutazione e, soprattutto, il coinvolgimento diretto dei capi d’istituto nel ruolo di valutatori dei propri colleghi. È questo il tratto più evidente dell’analisi che abbiamo condotto sulla composizione dei Nuclei per la valutazione dei dirigenti scolastici per il 2017/18, a partire dai

Il diritto a pensione nei nuovi provvedimenti di Governo

Trattamenti di pensione nei comparti Scuola e AFAM: gli esami non finiscono mai Le modifiche al sistema pensionistico sembrano essere l’obiettivo di tutti i governi che si susseguono e si sono susseguiti negli ultimi venti anni in Italia. L’opera di trasformazione dello stato sociale (welfare) è in corso dall’inizio degli anni ’90 e non sembra aver termine tra riforme, contro

La nota Miur del 20 dicembre 2018 La Direzione Generale degli Ordinamenti del Miur con la nota prot. 21313 del 20/12/2018 ripercorre gli adempimenti previsti per il regolare funzionamento dei CPIA dal DPR 263/12, e definiti dalle linee guida adottate con DI 12 marzo 2015. La nota evidenzia le peculiarità e i punti di forza del sistema, ed anche gli

Vent’anni (anzi cinquant’anni) dopo Con la nota 04.10.2018, prot. n. 3050 e il decreto 26.11.2018, n. 769, il Miur ha apportato significativi cambiamenti agli esami di Stato conclusivi dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado, che si terranno il prossimo mese di giugno. In primo luogo va precisato e sottolineato che, malgrado tali esami vengano ancora chiamati “di maturità”,

Il Manuale per la prova orale del concorso

Un Manuale “diverso” per la prova orale Il Manuale per la prova orale (pp. 496) della casa editrice Tecnodid vuole accompagnare verso il colloquio i candidati al concorso per dirigenti scolastici. Il testo propone agli aspiranti dirigenti la trattazione degli argomenti organizzati rispetto alle nove aree tematiche previste dal bando. La finalità è fornire utili indicazioni di riflessione, approfondimento e

Regioni e sistema scolastico: storie di un rapporto difficile La regionalizzazione del sistema scolastico è l’oggetto di una discussione nata a seguito dell’istituzione delle regioni a statuto ordinario, che aveva conferito a queste ultime competenze in materia di diritto allo studio e formazione professionale. Fece la sua comparsa in Parlamento con una proposta di legge approvata in commissione alla Camera,

Che cosa sono i Disturbi Specifici di Apprendimento? Con l’espressione “Disturbi Specifici dell’Apprendimento” (DSA) si intende una categoria diagnostica, relativa ai Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento, appartenenti ai disturbi del neurosviluppo (DSM 5, 2014). Come emerge dalla definizione della Consensus Conference dell’Istituto Superiore di Sanità (Cc-ISS, 2011), essi interessano le competenze strumentali degli apprendimenti scolastici, lasciando intatto il funzionamento intellettivo

Il nuovo decreto sugli esami di Stato L’art. 2 del decreto ministeriale 18 gennaio 2019 disciplina le modalità del colloquio dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Come spesso capita, il testo normativo suppone delle idee sull’insegnamento che è utile mettere in evidenza, anche perché non sempre le polemiche e le discussioni che lo stesso testo innesca ne

Un diverso punto di vista sulla dispersione Come tristemente noto, la dispersione scolastica in Italia si aggira mediamente intorno al 14%, con punte regionali del 33%. Un dato allarmante e al contempo sconsolante, se si pensa che sono assai poche le strategie efficaci messe in campo da questo o quel Governo per contrastarla. Le ragioni di tale fenomeno sono da

Posti per meno del 2% dei candidati Alla scadenza dei termini per la presentazione delle istanze per la partecipazione al concorso per 2.004 posti da DSGA, il MIUR presenta i numeri: 102.900 candidati proveranno a diventare DSGA nel primo concorso ordinario dedicato. Il Direttore SGA è il profilo amministrativo apicale inquadrato nell’area D del personale ATA, che affianca il Dirigente

L’alternanza scuola-lavoro in Italia: un “sentiero interrotto”? La pratica dell’alternanza scuola-lavoro (AS-L) ha nella scuola italiana una tradizione più che ventennale, ma nel complesso ha inciso piuttosto poco nella quotidianità dell’organizzazione scolastica, non avendo avuto – fino alla legge 107/2015 – un carattere curriculare. Nonostante ciò, nell’ultimo decennio la sua assunzione da parte di molte scuole, pur in una chiave

I pro e i contro È da qualche tempo che si sta discutendo una Legge che dovrebbe impedire qualsiasi uso degli smartphone a scuola. Alcuni pensano anche a un vero e proprio divieto di portare materialmente il cellulare a scuola, o al limite di imporre di consegnarlo appena si entra nell’edificio o in classe. Già la Francia tempo addietro aveva

Un profilo necessariamente al crocevia di molte culture Per poter esaminare in modo sintetico con quali consapevolezze indispensabili dev’essere “attrezzata” la professionalità del dirigente scolastico, occorre fare riferimento alle culture necessarie all’esercizio efficiente ed efficace della sua professione. Gli occorre preliminarmente una cultura giuridica che spazi dai fondamenti costituzionali alla legislazione scolastica, ma centrale sarà una cultura psico-socio-pedagogica che aiuterà

Il Manifesto “Condorcet” Un gruppo di docenti, dirigenti ed esperti di scuola ha redatto un manifesto (qui il testo, qui il modulo per iscriversi alla newsletter) ispirato ad un girondino illustre, il Condorcet, figura molto interessante della Rivoluzione francese, morto (suicida?) in carcere nel 1794: un pensatore, un matematico, il cui contributo alla Rivoluzione fu proprio nel campo dell’istruzione pubblica.

Buonasera, Signor Ministro, Le scrivo a seguito delle Sue recenti esternazioni sulla scuola e sugli insegnanti del Sud. Ho sentito le Sue parole come rivolte anche a me, un’insegnante del Sud che è stata una ragazza, liceale, universitaria e poi supplente, sempre al Sud, infine vincitrice di concorso a cattedra nazionale e quindi docente di ruolo al Sud. Quand’ero all’università,

Al via i corsi di specializzazione

Il decreto 92/2019 Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca in data 8 febbraio 2019 ha firmato il decreto n. 92, dal titolo “Disposizioni concernenti le procedure di specializzazione sul sostegno“. Prende dunque il via l’atteso iter riguardante la specializzazione degli insegnanti di sostegno per le scuole di ogni ordine e grado. Nel decreto si comunica che i corsi di specializzazione

I nuclei di valutazione dei dirigenti scolastici: partiamo dai dati Nell’articolo Chi valuta i valutatori? Primi dati sui Nuclei di valutazione dei dirigenti scolastici, pubblicato su Scuola7 del 21 gennaio, abbiamo presentato una serie di dati relativi alla composizione dei Nuclei per la valutazione dei dirigenti scolastici. Ne è emerso un quadro articolato, con differenze anche ampie tra regioni, ma

Caratteristiche dell’azione disciplinare L’art. 55 sexies comma 3 D.lgs. 165/2001 prevede che “il mancato esercizio o la decadenza dall’azione disciplinare, dovuti all’omissione o al ritardo, senza giustificato motivo, degli atti del procedimento disciplinare, … comporta, per i soggetti responsabili” l’adozione dei previsti provvedimenti disciplinari, e tale condotta è valutata anche ai fini della responsabilità dirigenziale di cui all’articolo 21 del