Dal Report dell’Ocse al Report Nazionale dell’Invalsi

Affrontare la questione della perdita degli apprendimenti degli studenti a distanza di quasi un anno dalla pubblicazione del Report The state of school education, a cura diOCSE, UNESCO, UNICEF e Banca Mondiale (settembre 2021)[1], potrebbe sembrare una operazione inutile perché “fuori tempo”. A nostro avviso invece essa merita ulteriori riflessioni proprio a causa delle contaminazioni esistenti con altre tematiche formative:

Indicazioni per l’attuazione delle linee di investimento per il digitale del PNRR

Il 14 giugno scorso è stato firmato e inviato alle scuole ed agli Uffici Scolastici Regionali il nuovo Piano Scuola 4.0. È un documento di sintesi che offre supporto alle azioni delle scuole accompagnandole nell’attuazione delle relative linee di investimento provenienti dal cospicuo fondo del PNRR (Missione 4 – Componente 1). Non è un documento solo tecnico, ma cerca di

La Risoluzione del Parlamento Europeo del 6 aprile 2022

La Risoluzione del Parlamento Europeo sull’attuazione di “misure per l’insegnamento dell’educazione civica”[1], rivolta alla Commissione Europea e al Consiglio, assume un’importanza  particolare a partire da due evidenze: la sua data di approvazione, perché siamo in pieno svolgimento del conflitto russo-ucraino; l’unanimità[2] dei voti dei rappresentanti eletti, perché l’emergenza produce una presa in carico trasversale delle preoccupazioni e delle volontà che

E ora, che ne sarà di noi?

È già solo un ricordo la crescita di ansia e di adrenalina delle notti del 21 e 22 giugno e delle albe del 22 e del 23… Oggi c’è l’esame, la prova orale, cosa sarà di me? ce la farò anche questa volta? L’esame di Stato della fine del 2° ciclo di Istruzione segna una tappa importante nella vita di

I primi 500 milioni di euro per combattere la dispersione

Preceduto da una breve dichiarazione del Ministro Bianchi[1], un assolato pomeriggio d’estate ha portato in dono alle scuole italiane – con il Decreto 170 del 24 giugno 2022 – una prima tranche di 500 milioni di euro dei 1,5 miliardi destinati a scuole secondarie di I e II grado. L’obiettivo è quello di attuare azioni di prevenzione e contrasto della

Obiettivi comuni europei dell’educazione alla cittadinanza

La scuola italiana si appresta a rispondere al monitoraggio sull’insegnamento trasversale dell’educazione civica[1]. Due anni di sperimentazione della legge 92/2019 nelle scuole del primo e del secondo ciclo, che hanno coinciso con gli anni scolastici più difficili e tormentati dall’inizio del terzo millennio (e non solo), segnati sicuramente dai pesanti costi sociali ed economici provocati dalla pandemia da Covid19, e

Tra elementi oggettivi, effetti distorsivi e tipologie di variabili

L’esame di Stato, momento conclusivo del percorso scolastico, è predisposto per accertare la raggiunta maturazione delle attitudini e delle capacità dell’alunno e, nei percorsi superiori, il raggiungimento di un profilo anche professionale. L’esame, quindi, chiamando in causa i tratti più significativi e qualificanti dell’offerta formativa, deve opportunamente e adeguatamente registrare la crescita della persona in apprendimento al termine del corso.

La leadership che fa crescere il Paese

Vorrei proporre qualche breve riflessione e dare qualche suggerimento su alcuni aspetti del “mestiere” del Dirigente scolastico, rivolgendomi innanzitutto ai candidati al prossimo concorso: riflessioni e suggerimenti che traggo non tanto facendo riferimento alla ricchissima letteratura esistente in materia di leadership nelle organizzazioni, ma soprattutto ripercorrendo qualche personale esperienza negli anni trascorsi nel comitato direttivo dell’Aran e nella presidenza di

A partire da una buona preparazione

Da tempo il carico di lavoro dei Dirigenti scolastici è diventato pesante e a rischio di tenuta. L’emergenza pandemica li ha posti di fronte a situazioni completamente nuove le cui soluzioni molto spesso dovevano essere inventare repentinamente, con buon senso, creatività e – senza retorica – con spirito di sacrificio. Se la scuola, malgrado le difficoltà, è riuscita a non

Tipologie di testo e tipologia di resilienza

Il 22 giugno 540 mila studenti e studentesse sono tornati ad affrontare la prima prova scritta dell’esame di maturità 2022. Hanno archiviato le vivaci proteste messe in campo durante l’anno: una generazione resiliente guarda avanti. Pandemia e guerre più o meno vicine, più o meno minacciose per il loro futuro sono esperienze che li chiamano a non sottrarsi alle prove.

Come riconoscere il valore del percorso scolastico

Per il corrente anno scolastico 2021/2022 gli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione sono disciplinati dall’OM 65/2022, emanata ai sensi dell’art. 1, c. 956 della legge 234/2021 (la cd Legge di Bilancio per l’anno 2022) e dal DL 22/2020 (convertito nella legge 41/2020) concernente misure urgenti sulla regolare conclusione e sullo svolgimento degli esami di Stato in epoca

Un ricordo di Andrea Canevaro

Nell’arco di un anno (poco più), la scuola italiana ha perso due uomini di scuola di straordinaria ricchezza umana e professionale: Giancarlo Cerini nell’aprile del 2021 e quest’anno a maggio Andrea Canevaro. È triste pensare che non siano più tra noi questi due figli della Romagna. Ci consola il fatto che insieme a noi continuano a camminare le parole, il

Il portale IDEArium, per il crowdfunding in ambito scolastico

Ricorrendo alla raccolta di piccole donazioni online, nel 2008 Barack Obama finanziò la sua candidatura alle presidenziali; nel 2011 il Museo del Louvre acquistò Le tre grazie di Cranach; nel 2013, la Città della Scienza di Napoli poté sopravvivere al rogo doloso che l’aveva distrutta, il crowdfunding ha traversato rapidamente l’oceano ed è sbarcato anche in Europa e in Italia.

Una nuova stagione per gli Istituti Tecnici Superiori

Il 14 giugno scorso al Ministero dell’Istruzione, presso la Sala “Aldo Moro” si è svolto l’“ITS day”, l’evento dedicato alla formazione terziaria professionalizzante. Il Ministro Patrizio Bianchi e il Capo Dipartimento per il Sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero, Stefano Versari, hanno partecipato in prima persona all’evento seminariale densamente popolato di esperti e protagonisti del settore. Dati incoraggianti

Un primo bilancio ad un anno dall’adozione del Documento

Siamo ad un anno e tre mesi dal lancio delle “Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei”[1]; è opportuno provare a fare una prima riflessione sulle ricadute nel territorio nazionale di questo importante Documento, che rappresenta un passaggio completamente innovativo per il futuro dei più piccoli: un nuovo modo di dare contenuto e forma alle esigenze di questa delicatissima fascia

Alla ricerca delle cause vere

Cala il sipario su un anno di scuola, il terzo dell’era Covid. Con la fine dell’anno scolastico ritornano momenti di coesione scuola-famiglia, tratti di polemiche, affaticamento dei docenti, gestione della migliore collegialità e poi… 30 e 31 maggio, 1, 3, 6, 7, 8, 9 giugno 2022… migliaia di insegnanti inseguono decine di migliaia di alunni; decine di migliaia di alunni

A partire dalla storia e dal suo insegnamento a scuola

Anche quest’anno si è celebrato l’anniversario della Repubblica: il 75°. Si tratta di una data importante, costitutiva, una delle più significative del nostro calendario civile e politico, che però non è mai riuscita a decollare come grande ricorrenza collettiva, al pari di altri Paesi per riconoscimenti di analoga rilevanza. Si pensi, ad esempio, al 14 luglio in Francia o al 4

Un primo passo per incominciare a realizzare il sistema integrato

Il mondo moderno ha dovuto affrontare una pandemia nella fase di massima espansione della globalizzazione, facendo i conti con le tante debolezze (dei territori, delle persone, dei sistemi) che fanno fatica a reggere il peso della complessità. E in questa fase di emergenza si è posta una maggiore attenzione sui pilastri istituzionali che hanno svolto ruoli diversi e hanno rappresentato

Istruzioni per l’uso nella scuola secondaria di secondo grado

Da circa un secolo, vale a dire dal Regio Decreto 653/1925, art. 79, l’attribuzione del voto nelle singole discipline è “un atto collegiale su proposta dei singoli docenti”. Il voto non è, quindi, l’esito di una decisione monocratica, ma deriva dalla volontà collegiale del Consiglio di classe. Qualità, non solo quantità Ogni proposta di voto deve scaturire da un “congruo”

Tra competenze consolidate e una rinnovata autonomia

Il 25 maggio è stato reso disponibile il nuovo Questionario Scuola (QS) che servirà ad aggiornare i benchmark di riferimento per l’autovalutazione. Si tratta, in effetti, del primo passo per entrare nel vivo della progettualità 2022-2025 e consentire alle diverse istituzioni scolastiche di analizzare quanto realizzato anche grazie al confronto reciproco sui processi attivati e sui risultati raggiunti nel 2019-2022.

La scelta migliore è ripartire dalla scuola!

Il Ministero dell’Istruzione è da sempre impegnato nella promozione della “Cultura della sicurezza”, un modello formativo attento ai contenuti, alle regole ed alle pratiche che garantiscono benessere e incolumità agli studenti ed al personale, creando un habitus che i giovani cittadini potranno e dovranno assumere nel loro presente a scuola e nel loro futuro lavorativo. In questo ultimo anno, tuttavia,

Educare alla Biodiversità, 30 anni dopo Rio

La Giornata mondiale dell’Ambiente si celebra ogni anno il 5 giugno e l’edizione per questo 2022 ha avuto come tema “Only One Earth”. Abbiamo un solo pianeta e tutti insieme dobbiamo prendercene cura con azioni individuali, collettive e trasformative. “Pensare globalmente e agire localmente” – sfida ambiziosa per il futuro del clima dell’Agenda21, in esito alla Conferenza di Rio del

Come rispondere alla transizione ecologica

È del 27 dicembre 2021 l’Avviso PON n. 50636, finalizzato alla realizzazione di spazi e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica, con due azioni: la prima azione vuole realizzare laboratori di sostenibilità per il primo ciclo per l’allestimento di giardini e orti didattici; la seconda punta a promuovere ambienti laboratoriali per la transizione ecologica nelle scuole del

L’avviso e gli strumenti per una nuova edilizia scolastica

«Che vuoi da me, insensato maestro, creatura invisa ai ragazzi e alle fanciulle. I galli dalle ritte creste non hanno ancora rotto il silenzio, che tu già sussurri feroce e fai risonar le bacchettate… Fastidioso chiaccherone, ti va di prendere per tacere quanto prendi per declamare?» (Epigr. IX 68). Spesso nei suoi epigrammi Marziale fa trapelare la propria antipatia per

Siamo ancora in tempo?

“Io immagino sempre 1000 cantieri aperti in tutte le città per costruire nei prossimi 5-6 anni 1000 nidi, perché questo darebbe il segno visibile di una risposta ai diritti dell’infanzia ed un sostegno concreto alla conciliazione: un aiuto alle famiglie, alle donne in primis, una spinta allo sviluppo sociale ed economico” (Giancarlo Cerini). La strada tracciata Era il 16 marzo

L’ITS nel nuovo disegno di legge n. 2333 del 25 maggio 2022

Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza gli investimenti assegnati alla Missione 4, Istruzione e Ricerca, sono in totale 33,1 miliardi di euro; di questi 1,5 miliardi saranno investiti nelle azioni di riforma previste per gli Istituti Tecnici Superiori. È una quota considerevole all’interno del sistema di istruzione e formazione, se rapportata semplicemente ai dati quantitativi di questo segmento del

L’impegno di tutti per ricostruire libertà e pace

Mentre un imponente schieramento di ufficiali, sergenti, soldati e cadetti russi, suddivisi in 33 colonne in marcia, oltre ad ingenti unità di armamenti ed equipaggiamenti, si allineava sulla Piazza Rossa per la consueta parata militare della “Giornata della Vittoria”[1], nel medesimo giorno – il 9 maggio scorso – come ogni anno a decorrere dal 1985, in occidente si è celebrata

Una ricerca del Forum Disuguaglianze e Diversità

Nel dicembre scorso (2021) il Forum Disuguaglianze e Diversità[1] (da ora Forum DD) ha presentato il Rapporto di ricerca “Patti educativi territoriali e percorsi abilitanti. Un’indagine esplorativa”[2]. È un documento che esamina le progettualità e gli esiti di 15 esperienze territoriali, promosse con l’obiettivo di ricavarne proposte per un’agenda politica di contrasto alle disuguaglianze e alle povertà. Al centro dell’indagine

2022, anno di simboliche ricorrenze

Il difficile periodo che stiamo attraversando (incerta uscita dalla pandemia, gravi conseguenze dei cambiamenti climatici, devastante guerra nel cuore dell’Europa) non deve farci perdere di vista che nel 2022 ricordiamo una serie di ricorrenze che hanno cambiato radicalmente il nostro sistema d’istruzione e, più in generale, la società italiana. Ricordiamo alcuni di questi importantissimi passaggi che hanno segnato gli ultimi

Una scuola di base che fa fatica a svolgere i suoi compiti

Fra qualche mese la scuola media, oggi secondaria di primo grado, compie sessant’anni (31 dicembre 1962, legge 1859), ma c’è poco da festeggiare, dice un reportage del Corriere della Sera, che va ad aggiungersi ad un coro di delusi. Da una serie di nobili principi iniziali, nel tempo si sono via via evidenziate tante criticità tanto che qualcuno ha auspicato

Migliorare i programmi educativi e le competenze degli studenti

In questi mesi si svolgono, come di consueto (interruzione causa covid a parte), le prove INVALSI: a marzo per le classi quinte della secondaria di secondo grado; ad aprile per le classi terze della secondaria di primo grado e a maggio per le seconde e le quinte della primaria e le seconde della secondaria di secondo grado. Hanno carattere censuario

Una scuola per formare persone colte, cittadini consapevoli, lavoratori competenti

«La cieca necessità, che ci trattiene con la coercizione e che ci appare nella geometria, è per noi qualcosa da vincere; per i Greci era una cosa da amare, poiché Dio stesso è l’eterno geometra» S. Weil, La scienza e noi (1941). Per promuovere la riflessione sul liceo classico alla luce dell’evoluzione storica di questo indirizzo di studi e delle nuove esigenze culturali

Una nuova geografia per affrontare i cambiamenti in atto

È la fine del mondo. Sopra la rovina sono una regina. Ma-ma-ma. Ma non so cosa salvare. Sono a pezzi, già mi manchi. Occhi dolci, cuori infranti. Che spavento, come il vento. Questa terra sparirà. Nel silenzio della crisi generale. Ti saluto con amore. (La rappresentante di lista, Ciao Ciao, Sanremo 2022) Vivere nell’Antropocene I Nuovi scenari del 2018 avevano

Una carrellata tra eventi, prossimi appuntamenti e nuovi interventi legislativi

Il tema del digitale rimane al centro della maggior parte delle agende politiche del Paese e dell’Unione Europea. Nelle ultime settimane, pur senza scalpore ed evidenze particolari, alcune novità significative hanno interessato direttamente o indirettamente il mondo della scuola. Analizziamole nel dettaglio e proviamo a delinearne i possibili sviluppi. Il premio Nazionale per le Competenze digitali Si è svolto per

Un ricco programma di incontri, webinar ed eventi in presenza

La rivoluzione digitale che ha investito l’intero sistema scolastico nei due anni di pandemia appena trascorsi non può certamente far pensare ad un ritorno alla normalità caratterizzato da un ripristino sic et simpliciter di setting formativi ormai obsoleti, che vanno ripensati nella duplice dimensione spazio/temporale. Le biblioteche scolastiche come spazi alternativi L’introduzione di nuovi modelli educativi implica la consapevolezza della

Intervista a Ivana Barbacci, Segretaria Generale CISL, sul Decreto legge 30 aprile 2022, n. 36

Perché protestate contro la decisione del Governo di riformare per legge il reclutamento dei docenti? Non ci sembra che questa sia una materia contrattuale. Intanto una precisazione, che non è di poco conto: qui siamo di fronte a una riforma fatta con un decreto legge, strumento che per sua natura andrebbe adottato solo in caso di necessità e urgenza e

Una analisi accurata degli articoli 44, 45 e 46 del Decreto legge 36/2022

Il 30 aprile 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge 36: “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”. Si tratta di un provvedimento che interviene in maniera decisa anche sulla scuola riformando il sistema di reclutamento e introducendo meccanismi di differenziazione stipendiale. Il Decreto-Legge dovrà essere convertito entro il 29 giugno 2022.

Una sfida per la centralità dell’istruzione

Con il Decreto n. 36 del 30 aprile 2022, specificatamente con l’art. 44 (Formazione iniziale e continua dei docenti delle scuole secondarie) si riaccende l’attenzione su questioni fondamentali per il nostro sistema scolastico. Sicuramente l’emanazione dei decreti attuativi sarà il banco di prova della costruzione di un buon sistema di formazione iniziale e di formazione in servizio, ma proprio a

Carriera, sviluppo professionale e benessere narrati da Eurydice

Il “Quaderno” recentemente pubblicato da Eurydice[1] accoglie la traduzione italiana del Rapporto della rete “Teachers in Europe: Careers, Development and Well–being”, prendendo in esame gli elementi topici della professione docente, quali le condizioni di lavoro, lo sviluppo della carriera e il benessere. Illustra, inoltre, come le politiche e le normative nazionali possono contribuire a migliorare la vita professionale degli insegnanti[2].

E noi, come scuola ci siamo sempre

Nonostante la flessione di 1 o 2 anni, una delle conseguenze della pandemia, l’Italia continua a vantare un primato nel mondo grazie ad una delle più alte aspettative di vita, segno di diversi fattori che vanno dalla condivisione sociale dei progressi della medicina ad un sistema universalistico che, nonostante taluni limiti, garantisce una condizione di vita orientata alla salute. Gli

Come rendere operative le indicazioni del Ministero

Mentre il conflitto non accenna a diminuire di intensità e i tempi di una pace stabile e definitiva si allontanano di giorno in giorno, aumenta il nostro impegno ad accogliere, nel sistema scolastico italiano, i profughi ucraini non solo attraverso le dovute forme di ospitalità ma offrendo percorsi di conoscenza, a partire dalla lingua italiana. Il numero degli studenti ucraini

Risolvere le disuguaglianze che affliggono la società globale

Quando la morsa della pandemia stava allentando la sua presa, ecco la guerra russo-ucraina che interviene a provocare un nuovo shock nelle nostre vite gettando lunghe ombre sul futuro che ci aspetta. L’inattesa offensiva russa, agìta in una situazione di totale autoreferenzialità tanto da potersi permettere la violazione delle regole del diritto internazionale e del buonsenso, ha soffocato il sacrosanto

Come prendersi cura dello stato emotivo dei più piccoli

Il conflitto russo-ucraino è entrato prepotentemente nelle nostre case, attraverso la TV, ormai da tempo. Occorre quindi che noi adulti ci poniamo, per quanto possibile, come “filtro” per fare in modo che il perdurare di questa guerra non provochi nei nostri bambini e ragazzi traumi che potrebbero segnare, anche pesantemente, il loro sviluppo psicologico. Questo contributo può essere utile alle

“Maestre di frontiera”. Storie di piccole scuole nel lungo corso del XX secolo

All’interno del progetto “Piccole scuole[1] sono state sviluppate attività di ricerca e di documentazione che hanno trovato una loro formalizzazione in appositi quaderni, suddivisi in “Storie”, “Strumenti” e “Studi”[2] ; essi costituiscono un omaggio a Mario Lodi e alla sua Biblioteca del lavoro[3] dove sono conservati molti dei materiali utilizzati. Lo scenario Faremo qui riferimento al Quaderno, ‘Maestre di frontiera’.

TFA Sostegno Didattico VII ciclo 2022

Con il D.M. 333 del 31 marzo 2022 gli Atenei sono stati autorizzati ad attivare i corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico rivolte agli alunni di scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. Il provvedimento interviene, così, sulla carenza diffusa di docenti specializzati mettendo a disposizione ben 25.874 posti. È

Una ricerca Unicef sull’impatto della pandemia di COVID-19 in Italia

È stato presentato il 12 aprile scorso – presso l’Auditorium Gaber, nella sede della Regione Lombardia – il rapporto “Vite a colori. Esperienze, percezioni e opinioni di bambinə e ragazzə[1] sulla pandemia di COVID-19 in Italia”, relativo alla ricerca condotta nel nostro Paese dal Centro di Ricerca UNICEF Innocenti di Firenze su un campione di oltre 100 bambine/i e adolescenti.

Settimana della Musica dal 9 al 14 maggio 2022

Dal lontano 1989 le scuole italiane dedicano una settimana del mese di maggio a portare fuori dalle proprie mura il valore educativo di unità, cooperazione e condivisione che viene dalla musica. Quest’anno la settimana nazionale della “Musica che unisce la scuola” si terrà dal 9 al 14 maggio. Lo scorso anno, per la prima volta, a causa dell’ancora grave situazione

Una nuova commissione nazionale per rilanciare lo studio della Geografia

È stata istituita di recente dal Ministro Bianchi la “Commissione per la conoscenza e lo studio della Geografia nella scuola”. Come indicato nel sito del Ministero dell’Istruzione[1] tale Commissione ha come obiettivo quello di “rilanciare lo studio di questa disciplina e fornire alle nuove generazioni gli strumenti per generare nuovi modelli di sviluppo, come previsto dagli obiettivi di sviluppo sostenibili

Il ritorno delle prove scritte

Il ritorno delle prove scritte all’Esame di Stato rappresenta certamente la novità più significativa introdotta dall’O.M. 65/2022, a conclusione di un anno scolastico che può considerarsi di transizione verso la tanta auspicata normalità. Un ripristino graduale solo in parte è stato condiviso dal CSPI nel consueto parere espresso in data 7 febbraio 2022 sulla bozza di schema di ordinanza del

Una ricerca italiana per il benessere dell’infanzia

A novembre 2021 l’INAPP (ex ISFOL) ha pubblicato il paper di ricerca “Dal Sistema di Garanzia dell’Infanzia ai Patti educativi di comunità”[1], focalizzato su due significative dimensioni: le strategie dell’EU per i minori e gli interventi del Ministero con i Patti educativi. È un contributo per il contrasto dell’esclusione e della povertà educativa dei minori. Questa tematica multidimensionale da alcuni